Capitolo 3.

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Capitolo 3.

Portami via da qui.

"Carmela scusa, ma devo correre a lavoro."
"Megghy può rimanere con me?" Mi chiede.
"Okay, per me va bene" dico.
"Sorellina rimango con Carmela così mangio il gelato" dice ridendo.
"Stai attenta eh. Comunque ritorno alle 18.00"
"Per me va bene" dice accarezzandomi il braccio.
"A dopo"
Esco ed arrivo in 10 minuti al bar.
"Ashley scusa per il ritardo."
"Non preoccuparti, ora sono entrata. Iniziamo pure!"

*Ashley mi dá il grembiule*
Entrano due signore che prendono un caffè. Per ora va tutto bene. Improvvisamente entra una ragazza.
"Potrei avere un gelato alla nocciola?"
"Certo. Aspetta un attimo che i gelati sono di là. "

Vado in una specie di 'cella frigorifero', e quando apro la porta vedo un ragazzo, moro e con gli occhi scuri.
Mi spaventai, così gridai.
"Chi sei tu?"
"Un ragazzo." dice ridendo.
"Spostati che devo prendere i gelati."
"Mi dici prima il tuo nome e poi entri." Dice bloccando il passaggio.
"Okay. Mi chiamo Allison. C'è qualche problema?"
"No Ally, nessun problema.
"Non chiamarmi Ally. Nessuno tranne mia sorella può chiamarmi Ally." Sbotto.
"E i tuoi genitori?"
"Ma chi sei tu per intrometterti nella mia vita?"
"Sono Cameron. Cameron Simpson."
"Per tua informazione, c'è una cliente che aspetta un gelato."
"Okay, passa."
Prendo il gelato e vado al bancone.
"Ecco a te."
"Grazie" dice la ragazza, sorridendomi

*6:00 pm*
"Ashley come sono andata?"
"Bene. Sei assunta." Dice sorridendomi
"Grazie! A domani." dico ricambiando il sorriso.
Saluto Ashley e vado via. Improvvisamente sento una persona chiamarmi. Era lo stesso ragazzo di prima, Cameron.
"Ally, aspetta!"
"Ti ho detto che non puoi chiamarmi Ally. Io per te sono Allison."
"Okay Ally."
Sbuffo e continuo a camminare.
"Posso accompagnarti a casa?"
"Ehm... meglio di no."
"Perché?"
"Saranno cavoli miei?" dico domandandoglielo ironicamente.
"Hai paura di me?"
"Non di te... ma forse di un'altra persona."
"E chi?"
"Cameron... lascia stare." Dico sbuffando.
"Insisto."
"Okay, se ci tieni tanto. Se succede qualcosa scappa."
"Mh... va bene." dice ridendo.

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