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Non ce la faccio più a restare immobile in questo cavolo di letto , che per giunta è anche scomodo . Mi annoio e Áriel si è addormentata , non posso neanche stuzzicarla. Ha la testa spiaccicata sul mio letto , deve essere davvero stanca, spero solo che non stia sbavando ...

La guardo , solo perché  non ho niente da fare , sia chiaro . Ha delle ciglia davvero lunghe ...
Nella penombra della camera vedo e sento il suo petto alzarsi e abbassarsi con dei respiri delicati . Osservo il suo viso completamente spiaccicato alla mia destra , con quella guancia paffuta che rilascia un piccolo gonfiore per la pressione .

In tutto questo mi sorge solo una domanda : perché ?
Perché è qui ? Neanche mi conosce , eppure è qui . La prendo in giro , eppure è qui . Si incavola con me ogni volta che apro bocca , eppure è qui .   Non dovrebbe essere lei a stare addormentata accanto a me , non dovrebbe essere lei a preoccuparsi se mi succede qualcosa . Ergo: dove sono tutti quelli che fanno finta di sembrare miei amici ? Quelli che conosco da anni . Ecco , appunto , fanno finta , mi rispondo da solo . Sono certo che nessuno di loro è venuto qui , neanche per chiedermi come sto , sicuramente solo Ashton e Brittany , di loro non ho dubbi . È proprio per questo che mi ricordo che la mia vita fa schifo .
E anche se fa schifo , lei sta qui , questa ragazzina dai capelli rossi , acida , vendicativa e scontrosa sta qui con me . La guardo di nuovo .
Sono quasi certo che sia la buona samaritana della famiglia , anzi , di sicuro lo è , basta guardarla . È sicuramente quella che tutte le madri del quartiere vorrebbero come esempio per le loro di figlie , che invece se ne stanno in giro a divertirsi con i tipi come me . Ed io non mi lamento , anzi . Facciano pure quello che vogliono . Parlando a nome dei tipi come me , non sono responsabile delle approvazioni femminili .

Per tutta la notte non sono riuscito a chiudere occhio , mentre Áriel ha cambiato posizione almeno dieci volte , nel tentativo di trovarne una  comoda . Ha anche cercato di uccidermi ! Se non me ne fossi accorto in tempo mi avrebbe dato una sberla in pieno viso ! Cosa che invece ha subìto colui che dicono essere di una marca migliore,  dato che questa è una cavolo di stanza privata , ovvero , il povero cuscino che (a mio parere ) è stato inchiodato a delle cavolo di scomodissime tavole di legno !
Sussulto e cerco di non imprecare non appena vedo dove questa ragazzina ha appena posato inconsapevolmente una mano . Ovvero, sul mio pacco!
Se si vedesse adesso sicuramente diventerebbe paonazza.
Le sposto la mano con cautela e la poggio sul suo grembo . Devo ricordarmi di metterla al corrente di questo piccolo inconveniente.
Già rido se penso alla faccia che farà.

6:00 -7:00-8:00 -8:45 -9:30 . Ho chiuso gli occhi per un po' , ma ogni volta mi svegliavo perché Áriel tentava di abbracciarsi al mio cuscino ! È il mio cuscino ! Punto !
Guardo fuori dalla finestra e dalla fessura svolazza una piuma che si ferma proprio sul mio naso .
Questo è un segno divino...
Il bocconcino deve svegliarsi, mi annoio ! Perdonami bocconcino , ma è stato Dio ad ispirarmi. 
Rido sotto i baffi e comincio a farle il solletico per tutta la faccia con la piuma . Lei arriccia il naso e la fronte e borbotta qualcosa di incomprensibile , poi , come se niente fosse , ritorna all'attacco cercando di rubarmi di nuovo il cuscino ! 
Lo allontano dalla sua presa . È mio ! È incredibile quanto sia cocciuta anche mentre dorme ! Come faccio a farla svegliare ??
Ha ancora un libro aperto sulle gambe . Scommetto un rene che è una secchiona , tutta libri e scuola con i voti che fioccano a vista d'occhio .
Hey...il libro . Le lampadine mi si accendono sempre al momento giusto . Mi do un batti cinque mentale .
Sghignazzando lo prendo senza che lei se ne accorga , lo avvicino alla sua faccia eeeeee... SBAM!
"Sono sveglia ! Che succede !? " Finalmente si è svegliata . Ha  gli occhi socchiusi e i capelli che erano spiaccicati sul letto tutti scompigliati . Si guarda intorno agitata , poi posa il suo sguardo su di me . Le sorrido compiaciuto del mio perfetto lavoro. "Era ora " le dico . Lei guarda l'orologio che ha sul polso e poi si passa le mani sul viso sbuffando . Adesso che la guardo bene le ciglia sono ancora più nere , forse perché è appena sveglia , che ne so ?
"Certo che potevi evitare di rubarmi il cuscino eh" la informo.  Mi guarda accigliata .
"Come ?" Dice con la fronte corrucciata , come se non riuscisse a focalizzare la mia immagine.
"Hai tentato di fare molte cose stanotte , spero che tu ne sia consapevole " la avviso puntandole un dito contro . All'istante sbarra gli occhi preoccupata .
"Ma che dici ?" Chiede . Rido . Ora glielo spiego io cosa sto dicendo ..
"Hai tentato di rubarmi il cuscino almeno una decina di volte , mi hai quasi ucciso con un ceffone e hai amorevolmente palpato quelle palle di cui parlavamo la volta scorsa  " le dico tutto d'un fiato contando sulle dita , e guardandola negli occhi nell'ultima parte della frase .
Lei è rimasta a bocca aperta .
"Non ti ho palpato proprio niente !" Si difende rossa in viso dall'imbarazzo . Rido di nuovo . Mi fa morire quando si arrabbia.
"Invece si che lo hai fatto " ribatto "No!" Continua lei incrociando le braccia come una bambina offesa. "Come vuoi , comunque il gesto rimane " chiudo il discorso così.
Non si sa mai, se quando è completamente sveglia mi attacca con tutti gli insulti possibili non oso immaginare cosa potrebbe fare con la suscettibilità del risveglio .
Lei gira gli occhi al cielo , sbuffa e poi si accascia sulla sedia .
"Ho fame " dice dopo qualche secondo . E cosa dovrei farci io ?  Non sono mica un transformer -ristorante.
"E quindi ?" Le chiedo alzando un sopracciglio.
"Quindi ci vediamo tra qualche minuto " risponde alzandosi dalla sedia . Prende la sua borsa , si aggiusta i capelli il meglio possibile ed esce fuori in corridoio senza neanche guardarmi . Tze.
Dopo neanche tre secondi la rivedo di nuovo venire verso di me . La guardo confuso . Ad un certo punto mi strappa il libro che avevo ancora tra le mani.
"Questo è mio " mi minaccia e poi se ne va di nuovo in corridoio .
Scuoto la testa rassegnato , è proprio pazza , però mi viene da sorridere se ci penso . Sarà acida , pazza ,strana , lunatica, testarda e anche ladra di cuscini,  ma mi tiene testa , e questo mi è completamente nuovo, però mi diverte , mi piace.
Tutte le ragazze che ho conosciuto hanno sempre avuto timore di ribattere quando dicevo una cosa , anzi , mi davano ragione solo per cercare di entrare nelle mie grazie . Ma lei no.  A lei non va bene niente di ciò che dico , e non si trattiene nel farmelo notare , questo è certo .

CLOSER~AngerOù les histoires vivent. Découvrez maintenant