Try hard.

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Mi svegliai consapevole che fosse solo il 2 giorno.
Mi vestii e corsi fuori casa, dirigendomi verso la cosiddetta 'scuola'.
Mentre andavo a scuola persi una sigaretta accendendola e guardando il cellulare.
Nessun messaggio da un biondo di cognome Hemmings.
Eh vabbè.
Appena arrivata, notai fuori tutto vuoto, evidentemente erano tutti già in classe.
Tutti tranne uno, Jackson.
Jackson o meglio Jack, è il capitano della squadra di football della scuola, sempre pieno di ragazze, moro occhi verdi e un carattere di merda.
O almeno così sembra, appena mi vide sorrise, 'ho saputo cosa hai fatto ieri a Sascha ' rise 'veramente esilarante '
Lo guardai alzando un sopracciglio 'si , lo so'
'Come mai in ritardo?'
'Avevo sonno, tu?'
'Stesso, beh , a dopo ' sorrise ed io bussai alla porta della classe entrando
'Harrison, come mai in ritardo?'
Chiese quelli di letteratura.
'Avevo sonno' mi sedetti alla sedia
'Hai la giustifica?' Mi guardò 'no' sbuffai
'Bene, allora aspetta fuori la fine dell'ora'
Mi alzai e sotto lo sguardo di tutti andai a sedermi sulla cattedra dei bidelli aspettando.
Sentii dei passi e mi girai , Jack.
'Ci si riincontra' sorrise il ragazzo
'Cosi sembra' disse la ragazza guardandolo.
'Come mai qui?'
'Letteratura ' alzai gli occhi  al cielo causando una risata dal moro.
'Tu?' Chiesi
'Fisica' fece finta di spararsi con le dita.
'Sfigato' ridacchia
'Grazie lo so, cosa fai oggi?' Sorrise
La ragazza fece finta di pensarci e poi parlò
'Assolutamente niente'
'Bene, allora ti invito a prendere un gelato al parco con me medesimo '
'Io beh...un gelato non si rifiuta mai..ma..ok ci sto!'
'Perfetto allora alle 4:00 ti mando un messaggio'
'Ok, ma il num-'
'C'è l'ho già...ehm, me l'hanno dato degli amici, comunque a dopo, ciao ' sorrise e si diresse in classe
Perfetto direi , Gelato gratis!!!
Poco dopo suono la campanella, finalmente.
Rientrai in classe e mi sedetti al solito posto, aspettando l'ora di Algebra.
Il professore entrò, tutti si alzarono tranne,la sottoscritta.
Presi una gomma da masticare alla menta e aspettai la scena di Sascha che chiedeva 'professore ha la ragazza ? Le piace qualcuno?' O robe si mili
Poco dopo Sascha iniziò il suo spettacolino.
Dopo che ebbe finito ,
Ridacchiai e feci una bolla con la gomma
'Harrison nel. Cestino'
'Ma prof, l'ho appena presa!'
Sbuffai e mi alzai andandola a buttare.
La lezione finì e come al solito non avevo ascoltato niente.
Al suono della campanella usci in giardino, aspettando Miriam che era andata a parlare con quella di latino per il compito.
Mi misi appoggiata al muretto e cercai una sigaretta, appena trovata cercai l'accendino, niente, era sparito.
Iniziai a incazzarmi, non capendo dove fosse finito.
'Hei, vuoi da accendere?'
Ridacchiò il ragazzo, mi girai ed era ancora lui Jack.
'Mi segui? E comunque si grazie '
Mi porse l'accendino e accesi la sigaretta.
'No, passavo di qui'
Ridacchiò
'certo'
Lui si girò verso di me
'Perché non ti ho mai notata prima?'
Feci una risata amara
'Beh prima ero 'la sfigata con L apparecchio' ricordi?'
'Eri tu? Io..'
'Sisi, ormai è passato, ora nessuno può comandarmi o mettere i piedi in testa, sono cambiata'
'Beh in meglio'
Si mise davanti  a me
'Si , credo di si'
'Mi dispiace per...tutto'
Mise una mano sul mio fianco.
'Tranquillo è passato '
Sorrise 'grazie'
'Di cosa?' Ridi
'Di non essertela presa' mi guardò negli occhi
'Sei davvero bella' disse scrutando il mio viso 'i tuoi occhi , il tuo naso , la tua bocca' tracciò con la mano libera il bordo delle mie labbra
'Sai, vorrei baciarti..' Sussurrò
Io mi morsi il labbro ' fallo'
Sorrise e unì le nostre labbra.
Neanche il tempo di approfondire il bacio che la campanella suonò.
'A dopo baby' sorrise e si allontanò.
Io rientrai in classe per l'ultima ora, nonché Trigonometria, e questo stava a dire Hemmings.
Entrata in calasse mi sedetti.
'Jackson?' Chiese la mia compagna di banco nonché migliore Amica.
'Cosa?' Feci finta di niente, 'vi stavate slinguazzando in giardino'
'Ehm..si ma...cioè...lui, no c'è '
Miriam ridacchiò, 'ho capito ' mi fece l'occhio ed entro il professore.
'Harrison come è Jackson? Bacia bene? Secondo me si' disse Evans.
'Fatti i caz- Fatti tuoi'
Non potevo avere una punizione avevo un appuntamento e un ora era buona per prepararsi.
'Beh non è colpa mia se limonavate in giardino'
'Calmati Cris' disse Miriam
'Oh ma guardatela, calmati eh'
Mi alzai stanca e mi avvicinai minacciosa a lei.
'Senti brutta Troia, ti devi fare i cazzi tuoi, nel vero senso della parola, quello che sta succedendo tra me e Jack non sono affari tuoi'
'Che carina adesso anche il soprannome'
'Smettila o ti stacco tutte quelle extension bionde che hai addosso!'
'Che paura'
Alzai una mano come per tirarle uno schiaffo ma qualcuno mi fermò.
'In presidenza, ora'
'Prof grazie ' disse con voce da gallina Sascha.
Mi avvicinai alla porta 'vaffanculo' dissi e usci dalla classe.
Andai in presidenza, spiegai e come al solito un ora qui a scuola con il professore di Algebra.
Nonostante fosse l'ultima ora, non fui felice.
Quando vidi Jack andare via lo fermai
'Hey ehm sono in punizione , quindi possiamo fare alla 5?'
'Certo baby' sorrise 'poi mi dici perché sei in punizione 'mi diede un bacio è corse fuori
Io sbuffai e mi diressi verso la classe.

***
Commentate per il prossimo capitolo e fatemi sapere cosa ne pensatee!!

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