Ritorno al passato...

3.1K 140 20
                                    

Misi la collana al collo e pronunciai la parola d'ordine.Mi materializzai in una strana cittadina,con case alquanto antiche.
Chiesi ad un uomo dove mi trovavo.Lui si girò e mi disse -a Diagon Alley Miss. Se dovete andare ad hogwarts qui potrete fare tutti gli acquisti necessari-
'Con quali soldi!?' Pensai,incaminandomi lasciando l'uomo su due piedi,non dicevo grazie a nessuno io...
Qualche minuto dopo sento qualcosa,o meglio qualcuno arrivarmi a dosso,era un ragazzo della mia età.
Mi alzai e dissi -GUARDA DOVE METTI I PIEDI!-
L'altro si alzò,era un ragazzino con i capelli rossi e gli occhi acquamarina,mi prese la mano e disse-scusa...sono inciampato...-
-certo,certo...- dissi.
Me ne andai seccata,poi vidi una sottospecie di banca,"Gringott".
'Forse lì troverò i soldi per pagare tutto'
pensai,dirigendomi all'entrata.
Lì vidi uno strano elfo intento a scrivere delle cose,mi avvicinai l'elfo mi chiese -deve prelevare qualcosa signorina?"-
Ed io:-oh,beh...ecco...si!-
Lui mi chiese il cognome e io glielo dissi. L'elfo tirò fuori da un cassetto una pergamena e mi fece mettere il pollice sopra di essa.La pergamena riconobbe e confermò la mia identità,e l'altro mi accompagnò alla mia camera blindata:era la numero 100. Entrammo e dentro ci trovai dei libri di testo e un mare d'oro!
L'elfo disse poi-signorina quelli sono i libri di vostro padre,quelli che le servono per Hogwarts,ha detto di custodirli qui dentro come fossero monete, e io ho fatto il mio compito a dovere. Ecco 150 galeoni per il necessario rimasto da prendere e altri 100 da portare ad Hogwarts.-
Tornammo all'entrata della banca e io continuai a fare le mie compere,entrai in un negozio per divise e ne presi quante erano richieste sulla lista.
Dopodiché mi diressi da un certo Olivander,forse lì avrei potuto comprare la mia bacchetta.
Entrai e salutai l'uomo,chissà quanti anni aveva!
Lui mi guardò e disse-Non ci posso credere! Due persone famose nel mio negozio,nello stesso giorno per di più!-
Ed io-famosa? È impossibile...-
-Oh,beh signorina forse non le hanno raccontato la sua storia...e credo che questo possa essere il momento adatto sempre se ha del tempo...- Disse.
In quel momento entrò un ragazzino con un uomo molto simile a lui,sicuramente era il padre,il ragazzo doveva avere la mia stessa età,era biondo platino con due occhi color ghiaccio fantastici,è una pelle molto chiara.
-Allora signorina vuole sentire questa storia avvincente?-Mi chiese Olivander.
-Certo-risposi.
-Bene,oh signori ascoltate anche voi,è un storia bellissima! Tutto cominciò proprio in questo negozio,i suoi genitori si conobbero qui per la prima volta,sua madre si chiamava Lucy Merlin e suo padre Maximus Serpeverde,il pro-pro-pro nipote più diretto di Salazar Serpeverde.Erano due maghi,purosangue,strepitosi,il loro amore sbocciò in un solo sguardo. Sua madre era una ragazzina timida,mentre suo padre era come il "fighetto" combina guai di Hogwarts.Insieme hanno fatto grandi cose,sono stati grandi partecipi della guerra contro, voi sapete chi,anche se suo padre,signorina,era un mangiamorte fedele al signore oscuro. E fu proprio Maximus a tradire e uccidere tu-sai-chi,dopo che lei,da neonata,era stata mandata in una casa babbana da un altro mangiamorte,a sua insaputa.- Raccontò lui.
-Quindi...-disse il padre del ragazzo -tu sei la figlia di Max...non posso crederci...dopo tutto questo tempo...finalmente ti ho trovata...tuo padre era il mio migliore amico,quasi un fratello per me...piacere Lucius Malfoy!-continuò,porgendomi la mano,sembrava avesse gli occhi lucidi,forse gli ricordavo troppo mio padre...chissà se era ancora vivo da qualche parte...
-Io sono Draco, Draco Malfoy piacere. E tu come ti chiami?- Disse il ragazzo.
-Grace.- Risposi dandogli la mano.
-Ah eccola! La bacchetta di suo padre...e la stessa che aveva suo nonno Salazar...viene tramandata di padre figlio da generazioni,la bacchetta è fatta di legno di quercia scura,con nucleo in Piuma di fenice e squame di drago!-Disse porgendomi la bacchetta.
La presi tra le mani e una sottospecie di calore mi impossessò.
-È lei...-Dissi.
Olivander mi sorrise,si girò e prese una bacchetta per Draco. -È fatta di biancospino e crine di unicorno come nucleo. La provi-.
Draco prese la bacchetta e poi anche lui pronunciò le mie stesse parole.
-Quanto le devo?-dissi.
-Nulla cara la bacchetta mi è solo stata lasciata in custodia,è già stata pagata anni e anni fa,mentre per il signorino sono 8 galeoni.-
Il signor Malfoy pagò la bacchetta del figlio,e mi invitò ad unirsi a loro per terminare le ultime spese,io accettai,se era amico di mio padre potevo fidarmi...

ANGOLO AUTRICE:
Hey ragazzi! Come va la vita? spero la storia vi piaccia. Comunque sto scrivendo questo angoletto autrice per consigliarvi una storia bellissima,si chiama "SEMPRE" di May-and-Grace (la storia non parla di Harry Potter ma di adolescenza e amore il titolo però è una citazione dedicata al nostro carissimo Severus Piton), andatela a leggere mi raccomando😉.

You & I// Draco Malfoy ❤️ [SOSPESA]Where stories live. Discover now