7: Alla ricerca dei milioni

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Vilu's Pov
È da un po' che non sento Leòn, da quando era sceso al piano di sotto per avvertire Gregorio di ciò che aveva fatto Andrès: spero che vada tutto bene e che quel bastardo non la passi liscia.
Giocherello con una ciocca di capelli guardando la finestra: ma è mai possibile che qui è sempre nuvoloso!? Anche quando è giorno sembra notte!
Ad un certo punto la porta si apre e vedo Leòn:
-Allora?- gli chiedo.
-Andrès è stato cacciato dalla associazione, pensavo fosse una cosa utile ma non lo è: lui sa molte cose su di noi e se qualcun altro se lo prendesse in un'altra compagnia potrebbe vuotare il sacco, e mi ha detto che ce l'avrebbe fatta pagare... Non sono per niente tranquillo- risponde.
-Beh sul fatto che potrebbe rivelare qualcosa, il sospetto è più che fondato, ma sul fatto che ce la farà pagare mi sembra banale. Cioè non ne siamo sicuri, potrebbe aver detto questo solo per spaventarti- gli dico alzandomi verso di lui.
-Violetta.. tu non conosci Andrès: nonostante possa dare l'impressione di uno smemorato in realtà è molto ben diverso: in meno di 24 ore già potrebbe riuscire a trovare qualcun altro come capo, e ovviamente vendicarsi- mi spiega.
Devo ammettere che mi spaventano le sue parole, e questo Leòn sembra percepirlo:
-Non ti preoccupare piccola, ti proteggerò io, farò l'impossibile affinché non ti accada nulla- mi dice e mi abbraccia..
-Bene, ora devo fare una cosa, a dopo- mi dice sorridendomi e se ne va.
Amo quando mi chiama "piccola" e amo i suoi abbracci
<<Non è che ami proprio lui?>>
Che cazzate, no..
Dato che l'orologio porta la mezzanotte decido di andare a dormire senza preoccuparmi molto di quello che farà Leòn...

Leòn's Pov
Sto cercando Andrès, gli devo dire un po' di cose.
Dopo qualche minuto di cammino vedo la sagoma scura del mio ex collega:
-Andrès!- esclamo.
Lui si gira e fa spazio sul suo volto un ghigno:
-Leòn, non pensavo di trovarti qui- mi dice.
-Devi venire con me, ordini di Gregorio-
-Ma Gregorio non è più il mio capo, quindi posso anche non prendermi il disturbo nel mettere piede in quella casa- dice con tono ovvio.
-Io ho avuto l'ordine di trovarti e portarti con me, di conseguenza io devo eseguire questo comando- gli dico e velocemente lo prendo per le braccia e lo trascino in macchina.
Dopo questo breve viaggio lo faccio scendere e lo porto all'ufficio del capo:
-Capo l'ho trovato- dico.
-Grazie Leòn, vai nella stanza di sotto e prepara tutto- mi dice.
-Ok- e scendo nella stanza che aveva trovato Violetta.
Chiamo i ragazzi e mi faccio aiutare a organizzare tutto.
Scendono anche il capo e Andrès: Gregorio ci dice di andare via e raggiungerlo solo quando l'avremmo chiamato..

Vilu's Pov
Delle urla agghiaccianti provenienti dalla stanza mi svegliano: ho paura che sia un prigioniero, prima ho visto l'auto di Leòn e quest'ultimo che trascinava un ragazzo all'interno dell'edificio.
-E ora non farti più vedere!-sento un urlo da parte di Gregorio che proviene dal giardino; mi affaccio e vedo Andrès in uno stato pietoso: che fossero sue le urla?
Che fosse lui il ragazzo che trascinava Leòn? Perché l'hanno ridotto in quel modo?
L'auto riparte verso una meta a me sconosciuta mentre le mie domande fanno solo confusione nella mia testa.
Passano circa 20 minuti da quello strano episodio nel giardino e la porta si apre rivelando Leòn, più tranquillo rispetto a prima:
-Ancora sveglia? Pensavo stessi dormendo- mi chiede.
-Stavo dormendo, ma mi hanno svegliato le urla di Andrès... perché è stato ridotto così? - gli chiedo.
-Così come?-
-Dai così... spento, con lo sguardo perso...-
-Dovevamo in qualche maniera fargli... come dire.... perdere la memoria..- mi spiega.
-La memoria? Ma che siamo in un film?- chiedo scioccata.
-Ma non con quello che usano nei film! Ecco, gli abbiamo fatto subire le stesse cose che hai subito tu-
-Ma io non ho perso la memoria- gli faccio notare.
-Beh, abbiamo usato altre cose...non farmi entrare nello specifico perchè non lo so. Ora vai a dormire, è abbastanza tardi- mi dice.
-Ok, buonanotte- gli dico.
-Buonanotte- mi dà un bacio sulla guancia e chiude la porta...
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Fran's Pov
-Ragazzi siete pronti?- chiedo ai miei amici.
-Si eccoci!- esclama Cami.
Ci stiamo recando in un locale in cui potremo vincere dei soldi: sembra illegale ma questo posto è certificato dalla polizia legale, quindi non c'è problema.
Stiamo andando lì per ottenere quei cazzo di soldi: la quota è 60 milioni per liberare Vilu, noi abbiamo solo 20 milioni.
-Giorno- ci accoglie un custode sulla settantina.
-Buongiorno- si fa avanti Federico gioviale.
-Che volete fare?-chiede il signore.
-Soldi...- dice Maxy più freddo rispetto a Fede.
-Quanti?-dice il custode.
-40 milioni- rispondo.
-È una cifra molto alta. Ci vorrà un bel po' per consegnarvi tutto cash.- ci dice. Le cose stanno prendendo una brutta piega...
-Quanto?- chiedo timorosa.
-3 mesi, un giorno in più, uno in meno..- dice.
-Beh, a noi servono proprio tra 3 mesi- dico.
-Però ve li dovete guadagnare, di certo non do 40 milioni ai primi ragazzi che incontro per strada!- dice.
-Nono ha ragione, che dobbiamo fare?- chiede Camilla.
-Entrate, e vedrete...- il custode ci conduce all'interno del locale.
-Ragazzi, qui scommettete qualcosa, voi due ragazze, al bancone- ci dice.
-Beh, buona fortuna ragazzi- dico solenne
-Crepi- dice Fede e ognuno di noi va per la propria strada...
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Angolo autrice
Hola chicos! Ecco il settimo capitolo. Vilu e Leòn già sono diventati nuove "vittime" di Cupido, ma non sarà tutto facile.
Gli amici della Castillo invece dovranno sudare per avere quei soldi e liberare la loro amica...
Per quanto riguarda Andrès.... posso solo dire che non starà a braccia conserte . Spero che il capitolo vi sia piaciuto e se volete lasciate qualche voto e commenti.
Un bacio e alla prossima💋

Amore E Pistole||LeonettaWhere stories live. Discover now