From The First Sight.

5.Il vicolo

Non potevo fare a meno di sentire la loro conversazione.
I ragazzi continuano a parlare nonostante io sia a pochi metri da loro.
Sento solo le loro voci perché sono volta di spalle.
"É strano che non é ancora arrivato doveva essere qui già da mezz'ora."dice uno dei tre
"Non arriva mai puntuale ti ricordo,ma lo dico,se non arriva entro 10 minuti lo andrò a cercare."aggiunge l'amico
Dopo poco rientrano alla festa come se nulla fosse.
A giudicare dalle voci,sembravano abbastanza nervosi.
Chissà di chi stavano parlando.

Rientro alla festa.
É passata più di un'ora dalla conversazione in terrazza.
Nel frattempo la festa stava prendendo piede.
Gente ubriaca ovunque che balla senza sosta oppure semplicemente accasciata a terra.
Io mi siedo su una poltrona,cosciente di essere forse l'unica ancora lucida lí dentro.
Annie e Jessie le ho perse mezz'ora fa e penso sia il caso di andarle a cercare.
Dopo la trentesima volta che chiamo Jessie ,mi risponde di fretta.
"Vediamoci di sotto Kate ,Annie sta male,siamo sulla porta del retro."
"Arrivo subito Jessie vediamoci lí davanti,non vi muovete."
Prendo l'ascensore fino ad arrivare al piano terra.
Ed eccole che le vedo.
Lo sapevo.
Annie non tiene l'alcol ma nonostante questo beve senza fermarsi.
Sta veramente male.
É abbastanza tardi.
É l'1:37 e siamo solo noi in questo vicolo piuttosto buio.
Un gruppo di ragazzi si avvicina.
Ed ecco che lo vedo.
Tra una decina di ragazzi vedo lui.
Si avvicina.
Ha gli occhi rossi.
Non poteva essere lui.
Non mi ha riconosciuto perché non ha ancora incrociato i miei occhi.
Guarda in un punto fisso davanti a sé.
Uno dei tre ragazzi di cui avevo ascoltato prima la conversazione si avvicina e mi dice:
"Ciao biondina  che ci fai qui tutta sola?
Non sei troppo piccola per stare qui?"
La sua risata mi faceva paura.
Ma m'importa solo in parte.
Guardo ancora lui per quei pochi secondi.
Perché quegli occhi così marroni e profondi che l'altra volta avevo visto, sono diventati così rossi e inquietanti?
"Lasciaci in pace."dico al ragazzo
"Non vogliamo farti del male,vogliamo solo divertirci un po',dai venite con noi."
Non voglio sentire una parola di più.
Mi alzo e io e Jessie prendiamo Annie in spalla per portarla a casa.
Mentre con passo piuttosto svelto stiamo per prendere la via di casa,sento dei passi dietro di me.
La paura si impadronisce di me.
Li sento sempre più vicini.
Al che qualcuno mi prende il braccio e con tono quasi confortante ,con voce dolce e profonda mi dice all'orecchio:
"Non avere paura Kate un giorno ci rincontreremo ."
Si avvicina verso la strada.
Riconosco il motorino dell'ultima volta.
Accende il motore e sparisce in pochi secondi mentre io sono lí immobile.