Twitter 1&2 ||Jacob Sartorius

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Finalmente è sabato, magari oggi Cam sarà libero e potremo uscire, magari solo al cinema, non lo presseró troppo però, in fondo, magari ha da fare.
Mi alzo dal letto e corro in camera sua, come facevo quando ero piccola e i miei genitori stavano ancora insieme. Quindi tanto tempo fa, troppo tempo fa.

Lo vedo dormire nel suo letto sotto le coperte, è così... così carino, sembra un angioletto, mi avvicino silenziosamente a lui, mi siedo e comincio ad accarezzargli i capelli. È da anni che non lo faccio, il nostro rapporto si era limitato ad un "buongiorno" la mattina e un "a domani" alla sera. E questo basta ad entrambi, o almeno basta a lui.

È triste vederlo attaccato al telefono a postare, oppure a fare dei video, io voglio stare con lui, lo so che è infantile, ma mi piacerebbe riavere il mio fratellone indietro.
"Ehi che ci fai qui?" Si limita a dirmi mentre apre pian piano gli occhi, poi mi rivolge un sorriso. Ho sempre pensato che il suo sorriso fosse il più bello del mondo. "Avevo voglia di stare con te." Mormoro, è imbarazzante per me dire queste parole.

"Oggi devo andare a fare dei video al parco." Dice freddo mentre si alza, non capisco perché i ragazzi dormino in boxer.
"Okay." Sussurro alzandomi a mia volta dal letto e dirigendomi verso la porta. "Però puoi stare un po' con Hunter, lui è sempre carino con te, dovresti passare più tempo con lui sai, e poi..." Devo interromperlo prima che spari altre cazzate tipiche alla Cameron. "Okay, vado a chiedergli se vuole uscire."

Mi avvio verso la camera del ragazzo, apro la porta senza bussare, tanto praticamente è anche casa mia. Entro e lo vedo in boxer dell'American Eagle, mentre sta girando per la stanza in cerca di qualcosa. Tossisco per fargli capire che sono lì, quando mi vede si copre con una maglietta che gli è capitata a tiro e diventa tutto rosso.

"Ehi..." Dice mentre cerca qualcosa con cui coprirsi. "Cerchi questi?" Rido mentre raccolgo da terra dei jeans e glieli porgo. "Grazie." Dice mettendoseli in fretta.

La sua camera è un completo disastro, indumenti a terra, libri sul letto e scarpe sugli scaffali. "Vuoi che ti aiuti a riordinare?" Gli chiedo appoggiandomi al muro, guardo cos'ho in dosso, no, non può essere vero... sono ancora in pigiama: una maglietta di Cam e dei pantaloncini, per mia fortuna non sto indossando il mio solito pigiama tutto rosa e molto unicornoso.

"No, non voglio disturbarti, cioè posso riordinare anche dopo." Sorride facendo spallucce, i maschi, chi li capisce è bravo... "Nessun disturbo e poi non ho niente da fare." Mi avvicino al letto e prendo i libri, poggiandoli in seguito sul tavolo. "Sicura?" Chiede lui incerto raccogliendo i vestiti da terra, tra cui svariati boxer. "Dai sarà divertente!" Ridacchio guardandolo e cercando di rifare il letto. "Per quanto possa essere divertente pulire." Continua lui prendendo le scarpe e poggiandole dentro la scarpiera.

"Dai, sorridi un po', sennò mi offendo!" Esclamo mettendo il labbruccio e lui si avvicina a me drasticamente continuando a porgermi uno dei suoi bellissimi sorrisi. Si stava avvicinando troppo, quando i pantaloni gli cadono a terra. Sono troppo bassi e troppo larghi, trattengo una risata, è così carino mentre prova ad essere gentile con me. Hunter è ancora a petto nudo e a dire la verità non è neanche così male...

Lui diventa rosso, ed è molto imbarazzato, ci credo, lo sarei stata anch'io se mi fossero caduti i pantaloni davanti a qualcuno. "Ehi ehi è tutto okay." gli sussurro avvicinandomi e lasciandogli un bacio sulla guancia. "Sono un disastro." Mormora e io istantaneamente gli prendo una guancia. "Sei troppo negativo, tu sei fantastico." Lui mi porge uno dei suoi migliori sorrisi mentre si alza i pantaloni e si siede sul letto, io faccio lo stesso.

Hunter è sempre stato fantastico ed è sempre gentile con me, non mi piace, almeno non in quel senso, ma è diventato mio fratello più del fratello che ho.