Chiama il mio nome

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Erano più o meno le 17:00 e Haru stava guardando il tabellone degli orari del treno " La signorina Haruka - chan è pregata di presentarsi all'ufficio informazioni " - " Ma.. che.." disse, poi si diresse nel luogo indicato. Li c'era Makoto che parlava con la donna all'ufficio " Ehm no non è una ragazza, in realtà è, è un mio amico " disse agitato cercando di correggerla " Makoto " - " H-Haru " - " Dai andiamo il nostro treno sta per arrivare " - " S- si, ah grazie signora " disse mentre si allontanavano. Presero il treno e si sistemarono sui sedili " Haru.. scusa.." - " Per cosa? " - " Ho sbagliato, ho detto il tuo nome completo, me ne sono accorto dopo averlo pronunciato... mi dispiace " - " Non preoccuparti, non ne hai colpa, può capitare, dopotutto quello è il mio vero nome " - " Beh.. a me piace molto.." Haru girò la testa per poi arrossire lievemente "Sta zitto Makoto" - " Eheh ok" disse Makoto sorridendo. " Haru, dove vorresti andare? E' ancora presto, abbiamo ancora il tempo di fare un giro " Haruka appoggiò la sua mano su quella di Makoto " A casa, andiamo a casa mia " - " V-va bene Haru ". Arrivarono all'abitazione di Haru, erano nella stanza da letto e Makoto lo abbracciò da dietro, gli alzò la maglia per poi giocare con i suoi capezzoli " Stai bene? Lo sto facendo bene?" Chiese, poi gli diede un bacio sul collo. Haru si girò e lo spinse accanto al letto con un'espressione piuttosto seria " Cosa credevi di fare? Pensavi di palparmi il petto come se fossi una ragazza? Devi essere abbastanza esperto.. " - " Esperto? Aspetta Haru non farti strane idee! " - " Spogliati Makoto " - " Eh? " - " Spogliati, oggi faccio io ". Haru tolse la maglia a Makoto e si mise tra le sue gambe, per poi aprirgli la zip dei pantaloni " Makoto se già duro " - " M-mi hai sorpreso.. e Haru sicuro di voler far tu? " - " Certo " detto ciò passò ai fatti, non prima di aver dato un bacio alla punta del membro di Makoto. " Ah Haru, sei bravo con la tua piccola lingua " disse Makoto fremendo per l'eccitazione " Sto già per.. quindi.. Haru.." Haru lo guardò negli occhi per un attimo poi prese di nuovo in bocca il membro di lui " W-wah Har-u!" Disse l'altro sorpreso, poi venne. " H-Haru! Scusa non volevo! " Prese un fazzoletto e iniziò a pulirgli il viso, poi gli passò il pollice sulle labbra " Riguardo a prima.. non ho mai fatto l'uke, o comunque non ci ho mai pensato.. se non ti piace "essere la donna" quando lo facciamo... allora forse dovremmo fermarci. " Haru spinse con le mani sul petto di Makoto così da farlo stendere sul letto " Haru, mi stai ascoltando?" - " Lo so che non hai mai fatto l'uke, lo so, ma... " Haru iniziò a prepararsi, mettendosi le dita nel sedere, guardando nel mentre Makoto " H-Haru..?! Eh?! Con 'faccio io'... intendevi che ti saresti mosso tu?" Chiese Makoto confuso " Voglio solo farlo come facciamo di solito, ho pensato che forse così il mio disagio se ne andrà definitivamente.." Dette queste parole cercò di infilarsi la virilità di Makoto nella fessura che prima aveva stimolato " A-aspetta, Haru, se fai così.." - " Gh no, non.. non ci riesco, voglio... lo voglio Makoto " Makoto diventò paonazzo poi rispose " H-Haru, va bene, rilassati. Andiamo piano..?" Alzò il busto e con le mani scivolò fino in fondo alla schiena di Haru " Le tue dita.. " - " Si, solo rilassati, ok? Puoi baciarmi, Haru?" - " S-si" Quindi si avvicinò al viso di Makoto e lo baciò. Quando si staccarono, quello sotto penetrò il moro " E' dentro.. sei così caldo all'interno... " - " Nn no sei tu " . " Va bene se mi muovo? Haruka..?" Makoto pronunciò quel nome a voce bassa, sussurrandoglielo nell'orecchio " P-perché.. il mio nome.." - " Uh? Non è questa la ragione per cui ti senti a disagio? " Haru guardò da un'altra parte e arrossì " Oh avevo ragione? Ne sono felice " Disse sorridendo. " Sei rilassato adesso? Allora, farò come faccio di solito. Lasciami però chiamare il tuo nome, fino a che non ti sentirai a tuo agio, solo per adesso, ok? Haruka " Makoto iniziò a muoversi ed a ripetere il nome del compagno 'Perché ah solo quando il mio nome viene chiamato.. ah' pensò Haru, poi il castano prese il membro di lui e cominciò a giocarci " Wow... quando sei diventato così bagnato? " - " No- ah non, n..on" - " No? Haruka , stai per venire? Stai già per venire?" Quel nome femminile che Haru tanto odiava, grazie alla voce di Makoto stava diventando piacevole " Ancora,chiama ancora il mio nome, Makoto ".
La mattina dopo Makoto andò in bagno " Buongiorno Haru, quindi eri qui nella vasca. Quando mi sono svegliato non c'eri quindi sono venuto a vedere, ah stai indossando di nuovo il costume?" - " Makoto" - " Hm?" - " Anche se pensi che è strano che io indossi il costume quasi sempre... tu non mi fermi" - " Uh? Cosa dici Haru?" - " Dovremmo iniziare da dove abbiamo finito? Ieri...eravamo ancora nel bel mezzo del nostro appuntamento. " - " Oh o-ok si. Dove vorresti andare?" - " Un posto dove si possono vedere i pesci del mare profondo" - " Dovremmo andare un po' lontano per quelli, ah parlando di questo, Haru-chan" - " Smettila con il chan" - " Non posso è diventato come un riflesso!" Quello è il posto in cui Haru può essere se stesso, insieme a Makoto può essere Haruka.

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Ecco una nuova One Shot MakoHaru! :D Anche per questa ho preso spunto da una Doujinshi già esistente (sto finendo le idee sorry) Spero vi sia piaciuta e se ci sono errori ditemelo pure ;)

Yaoi One Shot: Makoto x Haruka  (MakoHaru)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora