Can You Do Det?

26

Rimasi a bocca aperta.
Cioè.... tutti i miei migliori amici erano venuti a Madrid semplicemente per me! No, okay, tutto ciò era molto per me e mancava poco ad una lacrima.
Abbraccio mio fratello e corro verso tutti ricevendo abbracci, baci, regali e cose varie da tutti.
C'era anche il mio cappuccio nero.
Non potevo abbracciarlo e baciarlo davanti a tutti quindi mi limitai a sorridergli.
Iniziammo a mangiare e subito dopo ci scatenammo in pista.
Partì: "shut up and dance" e ci scatenammo a ballare e a ridere contemporaneamente.
Dopo un po' decisi di scartare un po' i regali: Jazmin mi regalò una collanina d'argento con la mia iniziale, Alison un biglietto per andare con lei al concerto dei 5sos (stavo morendo!),Lucy mi regalò una cover personalizzata con una foto con noi 4 mentre invece i ragazzi avevano fatto un unico regalo: una macchina fotografica con cavalletto e attrezzatura. Okay questo è il giorno più bello della mia vita.
Mancava uno, quello del C.N (cappuccio nero)... mi venne vicino
-tieni piccola, buon compleanno- disse porgendomi una piccola busta con all'interno una lettera e una scatola
-prima la letteraaaa!- dissero all'unisono Lucy ed Alison
-nono leggila a casa la lettera!- disse C.N
-ma daii perché- dice Ali
-perché si!- attacca C.N
io allora lascio la lettera nella busta e prendo la piccola scatola: dentro c'è un anello con all'interno scritta una cosa di incomprensibile;
Lo abbraccio e siccome restammo in quella posizione per un po' di tempo Justin ci fece una foto dimenticando di togliere il flash quindi ha diciamo illuminato tutto.
-grazie!- sussurro all'orecchio si C.N
-di che!- risponde
00:24
Ce ne stavamo andando;
Ma poi notai il cellulare di Simon sul tavolo allora decisi di chiamare Luke
-Luke, Simon ha dimenticato il cellulare!- dico io affrettata
-okay allora vengo io a prenderlo-dice
-vieni verso la fontana- dico io staccando la chiamata.
Ero alla fontana e finalmente vedo Luke;
-che ci voleva a venire? Sappi che  è il 4 novembre e fa freddo e mi stavo gelando!- dico io passandogli l'iphone
-scusami!- dice per poi levarsi la sua giacca e mettermela sulle spalle.
Avevo detto ad Andrea che sarei tornata da sola a casa.
Vedo ad un tratto che Luke chiama Justin
-Jus' accompagno Joelle voi andate vengo da solo in hotel- dice lui
-okay ma non fare tardi!- dice Justin staccando la chiamata

Stavamo camminando -come stai qui in Spagna? - dice ad un tratto
-come dovrei stare?- dico io
-intendo, come mai sei voluta tornare qui?- dice lui stringendomi più a sé siccome in quel momento inizia a fare veramente freddo.
Mancava solo questo!
Ha iniziato a piovere e abbiamo corso tantissimo e ci siamo fermati accanto ad un vecchio grande tendone da circo e siccome lui è molto curioso mi prende per un braccio e mi trascina all'interno.
Rimanemmo quasi incantati, tanti colori si sommarono ai nostri occhi facendoli diventari come un arcobaleno.
La cosa più bella erano quei sostegni per far "volare" tutte le persone che ci salivano.
Siccome li guardavo desiderosa lui disse -ti va di salirci?- e io annuii.
Salimmo e in un batter d'occhio ci ritrovammo a volare.
Non avevo poi così tanto legame con Luke ma era uno dei miei amici.
Inziai a roteare per tutto lo spazio.
Dopo un po' di tempo finì di piovere e allora approfittammo per uscire.
Appena arrivammo a casa lo salutai
-sicuro di voler andare?- dico io visto che si era fatto molto tardi...
-vuoi restare?- dico io 
-distrurbo?- dice lui grattandosi la testa
-ma scherzi?!- dico io trascinandolo dentro. Tutti dormivano e andai lentamente in camera di mio fratello per prendere un pigiama a Luke.
-tieni- dico passandogli il pigiama
-sei maschio?- dice lui ridendo
-shhh sta zitto stanno dormendo tutti- dico io dandogli una pacca sulla spalla.
Dopo esserci cambiati entrambi passammo alla brutta domanda
-ehm Jo'... dove dormo?- dice
-andrò sul divano- dico io
-no allora ci vado io non voglio darti fastidio- dice lui andando verso la porta 
- okay allora vieni qua anche tu- dico io... aspetta, ma cosa ho detto?
lo vedo arrossire ma poi annuisce e si mette sotto le coperte con me.
-Buonanotte piccola- dice baciandomi la fronte
-sono maggiorenne- dico io con aria di sfida
-per me sei sempre la mia piccola- dice lui per poi voltarsi dall'altro lato;  stessa cosa faccio io.
Non riuscivo a dormire; 

presi il cellulare e controllai l'orario: 5.17 
mentre lo spengo sento due braccia da dietro
-mi sei mancata tanto- dice per poi girarmi.

Aveva gli occhi chiusi ma sembrava convinto di ciò che diceva; si avvicinava sempre di più a me... 
mi baciò e subito dopo aggiunse: -io ti...- e si girò

Ciaoooo ragazzii!
So che è corto ma siccome sto un po' male in questi giorni non ho potuto aggiornare nel migliore dei modi
Ciauuu
-Aurora♡