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Dopo quell'abbraccio rientrammo tutti in casa
-Joelle che hai lì?!-disse Harry guardandomi mentre io correvo di sopra per non fargli vedere nulla. Non sapevo dove stavo andando. Allora aprii una porta a caso ed era la camera di Ashton. Era davvero carina e non disordinata come ogni ragazzo!
C'era una scrivania accanto al balcone. Iniziai a curiosare per le sue cose e notai un quadro.
La foto mia e sua di quando stavamo insieme.
Lì gli occhi iniziarono a diventare lucidi per il ricordo dei bei momenti.
Ma il rumore dei loro passi mi impedirono di far scendere quella lacrima pronta. Nascosi il quadro e mi allontanai da quella parte come se niente fosse.
Appena capirono che ero nella camera di Ashton trovai il sottoscritto davanti che stava per richiudere la porta perché era diventato un movimento continuo, che ebbe una spallata da dietro da Harry che venne verso di me. Alzò con due dita il mio volto e abbassò lo sguardo verso il mio collo.
Era rosso come un pomodoro.
-chi è stato.- disse ma non ebbe risposta perché era pur sempre il cugino di Ashton e non volevo mettere nei guai ne lui e ne me.
Harry infuriato va verso Ashton e gli tira un pugno seguito da un calcio.
-Harry fermati! Non è stato lui. Ashton mi ha liberata!- urlo io.
-liberata da chi?- risponde lui mettendomi in difficoltà. Allora Ashton dopo tutto il suo silenzio parla.
-è stato mio cugino- dice triste.
-quel cretino che la picchiò anche l'altra volta...-
Harry se ne andò sbattendo la porta. Ripartì.

-Ashton...io...non...so...scu-scusami tanto- dico dispiaciuta
-piccola non preoccuparti;-dice lui rassicurandomi
-io comunque non ho visto nulla!- dico per correre di sotto. Lui capisce del quadro e arrossisce.
Corre anche lui di sotto ed iniziamo a rincorrerci.
Eravamo in cucina a rincorrerci intorno al tavolo lanciandoci a frutta che era in un recipiente al centro.
-principessa, preferisce una mela o una banana- disse lui divertito
-mela!!!- fece per lanciarmela sulla spalla.
Corro verso il salotto e lui fece la stessa cosa correndo dietro cercando di afferrarmi.
Iniziamo a correre attorno al divano finché non crolliamo e cj sediamo sfiniti.
-okaaaay hai vinto tu!- dico io
-questo era scontato- risponde lui
-allora penitenza per te- dice sorridendo.
Allora mi alzo e lui fece la stessa cosa avvicinandosi a me che indietreggiavo finché non arriviamo al muro.
-è finita, lo sai bene- sussurro io
-era finita, potrebbe rinascere qualcosa, non credi?-dice lui
-ma io sto con Harry!- dico io cercando altre cose da dire.
-allora guardami negli occhi e dimmi che non mi ami!- dice lui ripetendolo due volte.
-io...n-n...ti amo- dissi io balbettando e subito dopo coprendo la mia bocca...
-che ti dicevo. - dice lui.
Si avvcinava sempre di più a me finché non mi baciò.
Dopo quel bacio che sembrava infinito mi sussurrò all'orecchio
-vogliamo riprovarci?-
-non so Ashton, sto con Harry- rispondo io cercando di liberarmi. Mi stacco ma vengo ripresa col braccio.
- a quanto pare non solo tuo cugino è pazzo!- dico io sorridendo.
-Amo...amo il tuo sorriso. Non ho mai smesso di amarlo. E non ho mai smesso di amare te.- dice lentamente -dopo che ci siamo lasciati io non sono stato più con nessun altra, perché ho sempre aspettato il momento giuato per riaverti mia.-
A quelle parole risposi
- devo pensarci- corsi verso camera sua e lo chiamo mentre lui già era lì fuori
-puoi darmi qualcosa, ho la maglia e il jeans sporchi di sangue.- dico io
-amore è tutto gigante!!!- disse lui. Aspeeeetta cosa! Mi ha chiamata amore?!
Subito dopo mi diede un jeans e un felpone.
Ma erano stupendi solo che erano grandi!!! -voltati cretinoo! Devo cambiarmi!!-dissi io girandomi. Indossai tutto e devo dire che stavo bene...
-eii però così mi fai sbavare!- fece per venire verso di me abbracciandomi. Mi misi in punta di piedi e ricambiai l'abbraccio. Lui è molto alto e allora mi prende in braccio
-sai, mi mancavano i tuoi abbracci!- dice lui staccandosi da quel caloroso abbraccio.
-anche a me!!!-dico io sincera
-siamo sempre stati così uniti-dice mordendosi il labbro e io mi scanso andando verso la scrivania con il quadro.
Lo prendo in mano e dico- posso tenermelo??- e lui risponde - no per favore, se non ti posso avere... quella è l'ultima cosa che ho di te.- e non risposi.
-puoi portarmi a casa?- dico io.
Usciamo e prende le chiavi della sua auto;
Usciamo e mi apre la portiera e fece per andarsene nel lato del guidatore. Partì e alla radio partì: Take your time, ed inizio a cantare e lui mi accompagna.
Arrivati davanti a casa mia lui mi saluta con un bacio sulla guancia e io ricambio. Appena suonai ed entrai lui mi fece l'occhiolino e scappò via.
Corsi in camera mia e accesi il computer.
Aprii una pagina con YouTube e un'altra con Facebook.
Su YouTube misi
"No control" a tutto volume e su facebook iniziai a stalkerare Alison che mise una foto con un ragazzo, che non era il suo ragazzo. Allora la chiamai
Tesoro cosa stai combinando?vedo foto di altri.
Amore ma tu hai visto il suo profilo?? Noo!! Vai a vedere quante cavolo di ragazze dalla mattina alla sera si bacia!
Okay piccola stai tranquilla! Vengo da te?
Okay ti aspetto.
Allora uscii di casa. A metà strada notai una gelateria allora pensai di comprarne un po'. Fa bene nei momenti di sfogo.
Suonai al campanello e lei venne con gli occhi rossi. La abbracciai e lei mi portò in camera sua mostrandomi le foto che già avevo visto.
Stava male e mi dispiaceva tanto.
Andai un secondo in bagno e all'imporovviso sento il mio cellulare squillare. Un messaggio.
Colpo basso. Piccola bastarda me la pagherai ancora.

Capii subito chi era. Il cugino di Ashton.

Sabato mattina
Gruppo :me,Alison,Jazmin,Lucy,Harry,Justin,Simon,Luke

Luke:ragazzi stasera vi passo a prendere... ho la macchina nuova.
Io: okaaaay.... venite tutti???
Justin: non so... boh
Jazmin:ci sto!
Lucy:ovviooo!!!
Harry: sisi!
Simon:sono già pronto!
Alison:non lo so.

Sabato sera
Sentimmo suonare e corsi di sotto ad aprire. Erano tutti lì e io ero pronta.
Avevo ballerine, vestito, cellulare, trucco, ricci... direi che sono pronta. Ma poi vidi Harry e capii cosa stavo dimenticando.
Entrammo in macchina.
Arrivati a destinazione persi le ragazze di vista allora andai verso il piano bar.
Sentivo un odore di Alcool esagerato.
Mi sedetti su uno di quei sgabelli finché non mi sentii tirare col braccio. Era... Ashton.
-cosa vuoii!- dissi io.
-te- rispose





Eiiii ragazzi/e
Scusatemi per gli errori e per il tempo che ci impiego ma la scuola uccide!!!!
Grazie a tutti e fatemi sapere se vi piace!!!

Can You Do Det?Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang