Nogitsune// Stiles Stilinki

3.

NARRATORE'S POV

Tornato a casa,il ragazzo,era piuttosto sconvolto,o meglio,era indeciso.

La luna piena si avvicinava sempre di più,e lui non sapeva cosa fare.

Avrebbe dovuto accettare,e così quasi tradire il suo branco,oppure avrebbe dovuto rinunciare per poi essere il più debole?

STILES'S POV

Allora,calma Stiles.

Valutiamo i pro e contro no?

Continuo a ripetermi mentre torno a casa.

Peter,mi ha mandato a casa senza nessun problema,dicendo che dopo avrebbe mandato qualcuno per portarmi i compiti.

Allora,ora valutiamo.
Le cose positive sono,umh.
Inizio a contare sulle dita,come fanno i bambini.

1)Bhe,avrei degli occhi fluorescenti stupendi!
2)Potrei essere più utile agli altri.
3)Finalmente qualcuno mi noterebbe..
4) E Derek non mi prenderebbe più in giro insieme a Jackson...

Mentre inizio ad elencare le cose negative,arrivo a casa mia,dove apro la porta per entrare.

1)Probabilmente deluderei tutti quanti.
2)Dovrò farmi insegnare da Deucalion come riuscire a controllarmi.
3)E se mi morde lui...farò parte del suo branco?

NARRATORE'S POV
Il ragazzo stava andando verso camera sua e,appena varcata la soglia,si trovò davanti un imponente e maestoso Derek Hale.

«Finalmente,pensavo ti fossi perso.» disse il più vecchio.

Stiles,continuava a chiedersi perché mai dovesse essere lì Derek,e perché era in ansia...
In fondo non aveva fatto nulla no?

«Ti ho portato i compiti...mio zio voleva venire lui,ma volevo vedere che avevi» così dicendo,appoggiò i compiti sulla disordinata scrivania e lo guardò.

«N-non ho nulla... solo che mi sono dimenticato di prendere un regalo a mio padre...Sai com'è,domani è il suo compleanno...» balbettó il più piccolo,mentre gli dava le spalle,dato che stava svuotando lo zaino sul letto.

«STILES! -tuonó il più grande- non prendermi per il culo,il compleanno di tuo padre è tra due mesi!» concluse sbattendo le mani sulla scrivania.

Forse Stiles,aveva paura di questo,aveva paura dei cambi d'umore improvvisi di Derek,aveva paura di una reazione ancora peggiore.

«S-sono stato solo male,tutto qua... E poi te che mi urli addosso,non aiuti di certo!» disse Stiles,prendendo un po' di sicurezza ma poi pentendosene subito.

Infatti,pochi istanti dopo,si trovò sollevato da terra con Derek che lo stringeva dal collo.

«Più che ti porto i compiti,osi anche darmi torto?Ti apro la gola con i denti se non la smetti!» disse con disprezzo il lupo,gettandolo sul letto.

Il piu piccolo si mise seduto «Oh,beh scusa tanto se non sono come voi,se non ho occhi fluo,se non ho super poteri o artigli che mi spuntano fuori se mi incazzo,scusami tanto se sono stato posseduto e ho ucciso mezza cittadina, scusa tanto se sono solo uno stupido ragazzo,che cerca di non morire mangiato da qualche strana creatura! Se vi do problemi a tutti voi,ditemelo pure che me ne vado,tanto a cosa servo? A un emerito cazzo. Ora,esci da qua.» esclamò tutto d'un fiato il ragazzo,indicando la porta con gli occhi lucidi.

«Ma non inten-» Derek venne interrotto da un urlo di Stiles.

«HO DETTO FUORI!» si alzò con ormai le lacrime agli occhi e lo spinse fuori da casa sua,per poi chiudere la porta a chiave.

STILES'S POV

Dio sono così stupido...
Sono qua,accasciato contro la porta che piango...
Sono solo un bambino..

«Finalmente è andato via... Pensavo che volesse stare qua per sempre» disse una voce a me fin troppo conosciuta.

«Ma prego,entra pure Deucalion...» sospiro,asciugandomi le goti.

«Allora,hai deciso?» sussurra,abbassandosi alla mia altezza.

Emh...domanda di riserva no vero?

Annuisco lentamente,tenendo lo sguardo basso.

«Oh,ma che bella notizia...ci sarà un nuovo beta.. O magari un alfa,chi lo sa...» sorride maligno,mentre mi piega leggermente la testa di lato,avvicinandosi sempre di più.

Dire che ho paura è poco,troppo poco.
Sento il suo alito sul collo e d'istinto rabbrividisco.
Tra poco la mia vita cambierà...

NARRATORE'S POV

Se qualcuno sarebbe entrato in quel momento,avrebbe trovato una scena davvero strana.

Stiles seduto contro la porta,con la testa piegata e Deucalion che gli annusava il collo mentre i suoi occhi diventavano di un colore rossiccio.

«Pronto piccolo Stiles?»sussurró praticamente sul suo collo,mentre faceva uscire le zanne.

Stiles sussurró un flebile sì,e chiuse forte gli occhi,in attesa del dolore.

Difatti,un urlo uscí dalla bocca del giovane ragazzo,che stringeva sempre di più i pugni.

Prima di svenire,vide una testa ancora attaccata al suo collo e,fuori dalla finestra,vide due occhioni verdi che lo fissavano sconcertati e pure un po' delusi.

«D-derek...» sussurró per poi lasciarsi trasportare dal buio.

Ora doveva solo sperare di riuscire a sopravvivere.

ANGOLO QUI
Ehi umh,ero convinta di aver pubblicato ma invece no lol.
Sono felice che la storia vi stia piacendo...

HO UN DUBBIO.
LA STORIA LA VORRESTE STEREK O STALIA O STYDIA?

Rispondete pliiis.
Io sono a favore della sterek ew.

CIAO CIAO