Capitolo 45

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«Alessia, stai male basta dire cazzate!» mi urla Niall ma io non capisco più niente.

La testa mi gira e vedo tutto offuscato.

Niall mi prende in braccio e in quel momento Zayn esce dal bagno insieme a Nicole.

Il ragazzo mi porta nel bagno appena in tempo per farmi rimettere nel water.

Niall mi tiene la fronte mentre libero il mio corpo da tutto quello schifo.

Mi fa sciacquare la bocca e mi asciuga con cura il viso.

Sto male, mi fa male la pancia e la testa.

Sento Niall accarezzarmi il viso, è così dolce.

Mi prende ancora in braccio e usciamo dal bagno.

«Ha sboccato?» chiede Zayn.

«Si.» risponde semplicemente Niall.

Mi appoggia sul letto e mi fa sdraiare. Sono ancora in intimo ma non ci penso perché il mio dolore interno è insopportabile.

Apro a stento gli occhi. «Che è successo?» chiedo rivolta al biondo che mi accarezza il viso.

«Hai vomitato Ale.» dice lui e mi rivolge un dolce sorriso.

Niall mi mette un lenzuolo addosso per non farmi stare ancora mezza nuda.

«Oh, noi andiamo a casa.» dice Zayn ad un certo punto.

«Va bene, ci sentiamo eh.» Niall gli fa un cenno.

«Okay, ciao.»

«Ciao Niall, ciao Ale.» anche Nicole ci saluta e insieme al suo ragazzo lascia la stanza.

Cala il silenzio.

Il dolore mi passa un po' però ogni tanto ritorna a farmi ancora più male.

Mi metto sotto le lenzuola.

Niall si toglie la maglietta e delicatamente mi aiuta a mettermela.

Il suo profumo è la cosa più buona di questo mondo.

Stiamo in silenzio per molto tempo.

Non ho idea di che ore siano e di quanto tempo sia passato.

Io rimango con gli occhi chiusi, non riesco a ricordare cosa sia successo durante la serata. Ricordo solo di aver bevuto tanto, troppo.

Niall rimane per tutto il tempo seduto sul letto accanto a me. Ogni tanto apro gli occhi per vedere che fa.

Usa il telefono, si guarda in giro e sospira, però non si muove dal mio letto.

****

Dev'essere passato molto tempo.

Ormai mi sento bene ma da almeno due ore non vola una mosca nella stanza.

Niall è sempre seduto, non si muove.

Passano ancora 20 minuti circa finché sento dei rumori provenire dal piano inferiore.

Saranno Liam e Luke di ritorno dalla discoteca.

Niall si alza dal letto all'improvviso facendomi spaventare, cammina con rabbia verso la porta, la spalanca ed esce furioso dalla mia stanza.

Io mi alzo per seguirlo, la paura mi sale sempre di più e ho un brutto presentimento.

Mi avvicino in silenzio alla porta ma di colpo sento delle grida provenienti da fuori.

My brother {N.H.}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora