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Un mese dopo...

È stato un mese favoloso.
Io e Kol abbiamo portato avanti la nostra storia.
Stiamo bene insieme su tutti i fronti... se capite cosa intendo.
Oggi è sabato, ci siamo alzati tardi e lui sta facendo la doccia.
Io finisco di scrivere un testo da consegnare per lunedì.
Il suo telefono sta squillando, lo prendo per portarglielo e vedo Klaus scritto sul display.
Decido di rispondere, non credo gli dia fastidio.
"Ehilà,straniero, quanto tempo!" Lo saluto.
Dopo qualche secondo di silenzio, si decide a parlare.
"Fenice! Mia cara, stai bene?" Chiede con un velo di preoccupazione.
"Mai stata meglio, Kol è sotto la doccia, ti faccio richiamare?"
"Mia cara, passamelo subito, è una cosa urgente" risponde ansioso.
"Certo, ma state bene?" Adesso son preoccupata.
"Sei gentile a chiederlo, sì stiamo tutti bene." Mi dirigo al bagno e sento che l'acqua ancora scorre.
Mi avvicino alla doccia dov'è Kol.
"Tesoro, Klaus al telefono. Pare una cosa urgente" comunico.
Chiude subito il rubinetto e mi prende il telefono di mano.
"Ehi Nick, che succede?"
Parlano per non so quanto, poi sgrana gli occhi.
"Partiamo subito!" Dice al fratello, molto nervoso. Riaggancia e mi prende per un polso trascinandomi in camera.
"Fai i bagagli ci trasferiamo a New Orleans."
"Cosa? Come? Io non posso andarmene!"
"Ti stanno dando la caccia. Con i miei fratelli non corri pericoli. Loro si prenderanno cura di te."
Non mi lascia chiedere nulla, inizia a buttare roba alla rinfusa nel mio borsone.
"Ti spiegheremo una volta arrivati. Ti prego non farmi domande".
La sua faccia mi convince a fare quel che dice.
Velocemente mi preparo e corriamo in auto alla volta di New Orleans. Ho paura e voglio sapere cosa sta succedendo.
A quanto pare lo scoprirò molto presto.

Kol guida come un pazzo, arriviamo nella metà del tempo necessario.
Entriamo di corsa in casa e subito appaiono Elijah e Klaus, accompagnati da due giovani donne.
Mi abbracciano con calore e fanno le presentazioni.
"Phoenix loro sono Freya, nostra sorella e Cami, un'amica."
Le ragazze mi stringono la mano e mi sorridono rassicuranti.
"Tranquilla, nessuno permetterà a lui di torcerti un capello" dice Freya.
Sono ancora più confusa e lo nota.
"Kol, ma non le hai detto nulla?" Gli domanda arrabbiata.
"Dovevamo muoverci, non potevo perdermi in chiacchiere." Risponde scocciato
"Facciamo riposare la nostra ospite e a cena parleremo.
Vieni mia cara, ti accompagno nella tua camera" elegante e gentile come sempre Elijah.
Mi accompagna in quella che ha tutta l'aria di essere la camera di Kol.
"Riposati un po' e stai tranquilla, sei al sicuro." Stranamente gli credo.
L'ho visto solo una volta ma mi ha dato l'impressione di essere un uomo d'onore.
Che rispetta e dà molto peso alla parola data.
Mi lascia sola ed io metto a posto le mie cose. Poi mi sdraio sul letto con un braccio sugli occhi.
Mi sento tutto d'un tratto molto rilassata e mi assopisco.
Mi sveglio sentendo delle voci alterate provenire dal piano inferiore.
Mi affaccio al balcone interno e vedo Kol e Klaus che litigano.
"Cosa dovrei fare eh, aspettare che la uccida?" Grida Kol, in faccia ad un altrettanto incazzato Klaus.
Un Klaus che prende il fratello con un braccio e lo attacca al muro.

"Non c'è posto più sicuro per la nostra Fenice che questo.
Ho richiamato tutti i vampiri e gli ho dato precise istruzioni.
Non si avvicinerà neppure di un passo a lei" lo riporta alla ragione Klaus.
"Perdonami ma ho il diritto di sapere. Nick che sta succedendo?" Mi faccio avanti. Subito Freya ed Elijah mi affiancano.
"Vieni" mi dice quest'ultimo, "siediti e mangia. Faremo come l'altra volta".
Lo accontento e mi siedo al posto accanto al capotavola.
Tutti prendono posto e Cami, da sotto il tavolo, mi stringe una mano. Non mollerà la presa fino alla fine del racconto.
"Dunque, mia cara, i fatti sono questi: mia sorella Freya è una delle più potenti streghe ,seconda solo a mia madre, di tutta New Orleans.
Ha anche il dono di prevedere gli eventi." Inizia Klaus, ma viene interrotto dalla sorella che prende la parola.
"Vedi qualche notte fa il tuo ex fidanzato Ross ti stava spiando.
Ha visto te e Kol insieme e non ha gradito.
È andato ad ubriacarsi in un bar e qui ha incontrato Tyler.
Alpha di un branco di licantropi, nostri nemici naturali.
Tyler ha raccontato a Ross cosa era ed ha proposto al tuo ex di trasformarlo.
Affinché lui ti possa separare dal tuo amato e riaverti per sé.
Ora, c'è da dire che purtroppo come questo possa accadere mi è stato celato.
Ma accadrà non aver dubbi.
Le mie previsioni si sono, in questo frangente purtroppo, sempre avverate." Conclude con un velo di tristezza.
Cerco di capirci qualcosa, ma brancolo nel buio.
Nessuno parla, mi stanno dando il tempo di elaborare il tutto.
Camille mi strofina la schiena.
"Posso fumare?" Chiedo.
"Non devi chiedere il permesso" dice Elijah passandomi un posacenere, "Questa adesso è anche la tua dimora. Sentiti libera di fare quello che vuoi." Che gentiluomo.
Se non amassi Kol ci farei un pensierino.
Mi accendo la sigaretta e mi alzo, per non infastidire gli altri col fumo.
Passeggio furiosamente avanti e indietro. Poi mi fermo.

"Quindi, se ho capito bene:
Ross si è messo in combutta con questo... balordo di nome Tyler.
Si è trasformato in un lupo mannaro, col solo scopo di riavermi con sé." Ho capito bene perché tutti fanno cenni affermativi.

Guardo Kol con aria sofferta e dispiaciuta.
Poi mi volto verso Elijah, contado sul fatto che è un uomo di parola, dicendo: "Elijah, ho bisogno che tu mi prometta una cosa.
Voglio che mi dai la tua parola e che giuri sul tuo onore" lo interpello.
Mi guardano tutti senza capire, tranne lui, Klaus che ha compreso tutto.
"Elijah è un uomo d'onore, certo.
La tua interpretazione del suo essere è esatta.
Ma come ben presto scoprirai, non arrecherebbe mai un dolore ad un suo fratello.
Io sono di una pasta diversa, lo hai compreso benissimo" Klaus pronuncia queste parole con molta serietà.
"Allora faccio appello a te Niklaus.
Se lui dovesse trovarmi, o riuscire ad avvicinarsi non avere pietà."
Tutti sorridono capendo, o almeno così pensano di aver fatto, le mie parole.
Credono che stia parlando di Ross.
"Uccidimi. Preferisco morire che vivere con lui."
Si scatena il pandemonio.
Elijah si alza in piedi di scatto, Kol fa saltare per aria il tavolo.
Klaus e Freya sono gli unici calmi.
Cami piange.
Klaus calma tutti.
"Terrò in considerazione le tue parole Fenice, ma non si arriverà a tanto.
Io e Freya abbiamo un piano.
E come dicevo prima, al mio emotivo fratello, sarai al sicuro.
Ho radunato un esercito per proteggerti."
A quelle parole i presenti si quietano.
"Spiegaci, fratello!" Lo incalza Kol.
E Klaus ci spiega.
"Il piano in sé è molto semplice.
Tu, cara, resterai con noi.
Ti aiuteremo con gli studi e tutto il resto. Sarai protetta da me e da Elijah.
Kol nel frattempo tornerà alla Columbia e consegnerà un foglio in cui spieghi che essendo stata rintracciata da Ross devi nasconderti.
Non frequenterai le lezioni ma ti terrai al passo.
A tutti gli altri Kol dirà che hai cambiato città.
Pagheremo una ditta di traslochi che porti le tue cose in un altro posto.
Ti insegneremo a difenderti e nel frattempo il mio esercito cercherà Tyler e lo sventurato Ross, la cui fine sarà a breve e tragica.
Uno di noi starà con te in ogni momento, non sarai mai sola.
Chiederemo aiuto anche a dei nostri simili, che vivono in Virginia. I fratelli Salvatore.
Una volta trovato il branco di ribelli, lo stermineremo senza pietà." Conclude Klaus.
Dovrei inorridire lo so, ma se penso a tutto quello che mi ha fatto Ross...
Non ho compassione per lui.
È pazzo e pericoloso.
"Direi che è ok!" Concordo.
"Ok? Soltanto ok... questo è un piano geniale, mia cara" obietta Klaus. Scoppio a ridere perché è buffo...
Kol mi si avvicina e mi prende per mano.
"Andiamo sei stanca" mi esorta.
Saliamo le scale e entriamo in camera.
"Tranquilla, Nick ha ragione, non ti accadrà nulla.
Vedi si può dire tutto di lui, ma ha un gran senso della famiglia.
E per ragioni che mi sfuggono tu gli piaci.
Di solito odia tutti, soprattutto gli umani a parte Cami. Per cui sono più che certo farà qualsiasi cosa in suo potere e ti terrà al sicuro."
"Non lo mettevo in dubbio... solo che sono preoccupata.
Non voglio che i tuoi fratelli, Freya e Cami, ci vadano di mezzo.
Ho a che fare con Ross da anni, so fino a che punto possa arrivare la sua follia." Mi rammarico, gli sto creando un sacco di problemi.
"Siamo i più potenti esseri al mondo. Freya è una strega con poteri strabilianti.
Non ci accadrà nulla, soprattutto a Cami. Nick non permetterebbe mai che le succedesse qualcosa.
Le vuole bene, strano a dirsi.
Lo ha aiutato in un momento di grande sconforto.
E se c'è una cosa che mio fratello sa fare bene è non dimenticare.
Sei in ottime mani e poi ci sarò io con te." Mi bacia, dopo questo discorso rassicurante.
"Ora dimmi" mi dice mentre siamo fronte contro fronte.
"Elijah, sul serio? Ci faresti davvero un pensierino se non..."
Scoppio a ridere
"Beh è bellissimo, elegante e galante. Nessuna donna gli resisterebbe" ammetto.
Dal corridoio si sente vociare un "grazie mia cara". Mi ha sentita e io rido più forte.
"Beh ognuno di voi è unico e incredibile. Siete tutti bellissimi.
Klaus ha quel non so che da bad boy. E lo è davvero.
So che è spietato e crudele, ma non riesco a non farmelo piacere.
Ne ha passate tante, normale che sia incazzato col mondo."
E sempre dal corridoio: "L'ho detto che è intelligente" Klaus ci fa sapere.
Scoppiamo a ridere e quel momento di ilarità si trasforma in ben altro.
Nella mia mente questo sarà il momento che ricorderò più spesso e con più tristezza.
Le risate con l'uomo che amo e la sua favolosa famiglia.

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