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Sentì dei passi e si incollò alla sedia. Non sapeva cosa fare, nè quando sarebbe tornato Zayn. Qualcuno le toccò i capelli. Sentì un odore strano e si sentì la mente annebbiata. Non voleva chiudere gli occhi, non poteva e soprattutto non doveva. Aveva paura che se avesse chiuso gli occhi, quella persona le avrebbe fatto del male. Lottò con tutta sè stessa per non cedere, ma alla fine si addormentò pesantemente.
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Si risvegliò in uno stanzino buio, cercò di alzarsi ma era legata. Non riusciva a capire dove fosse. A un certo punto comparve il suo rapitore, ed un brivido di terrore le attraversò la schiena. Non riusciva a vederlo in faccia, aveva un cappuccio nero e la stanza era troppo buia. Forse aveva anche una maschera. Lei cercò di gridare, ma aveva la bocca chiusa con dello scotch. Vide il suo telefono in mano allo sconosciuto. Lui, con la sua voce metallica, la guardò di soppiatto: "Hai 13 chiamate perse da un certo Zayn, vediamo cos'ha da dire."
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Zayn uscì dal bagno, e vide che non c'era nessuno. Chiamò Jade molte volte, ma lei non rispose. Cosa poteva essere successo?
Si precipitò a casa di Jade, dove gli aprì suo fratello Niall.
"Oddio Niall, grazie a Dio, Jade è tornata a casa vero?"
Niall era confuso "Zay, perché dovrebbe essere tornata a casa? Mica era con te?"
Zayn impallidì "Era con me, poi sono andato in bagno e quando sono tornato il bar era completamente vuoto. Non so cosa sia succ-"
Sentirono il telefono squillare, era Jade. Zayn rispose frettolosamente, ma al posto della dolce voce di Jade, sentì una voce metallica, molto dura e inquietante. La voce disse "Ciao Zayn, se vuoi ritrovare Jade devi andare in un posto speciale, sai benissimo quale."
"Chi cazzo sei tu? Passami Jade immediatamente"
"Oh Zayn, caro Zayn, sai benissimo chi sono"
E la chiamata si interruppe.

Hidden; Zayn MalikWhere stories live. Discover now