~ Non è un addio.

~ Non è un addio. Part 1

Chapter 1.

"So cavarmela da sola,non voglio perderti."

"Non capisci che devo farlo?! Non permetterò che ti facciano del male a causa mia!"

"Non mi importa,io voglio starti accanto! Non ti lascerò affrontare tutto questo da solo. Dovesse costarmi la vita,io verrò con te."

A quel punto Draco si girò di scatto verso di lei,con quello sguardo di ghiaccio che la faceva impazzire,portandola con le spalle contro il muro.

"Importa a me,Granger. Sei l'unica persona per cui mi preoccupo. Se davvero vuoi aiutarmi,lascia che ti metta al sicuro. Lontano da me."

"Abbiamo impiegato così tanto tempo per trovarci,è orribile perdersi così!"

"Ma è necessario! Credi che a me non faccia soffrire?! Credi che possa rasserenarmi sapere che la ragazza che amo non mi ricambi più?! Cazzo,Mezzosangue,mi uccide sapere di non essere nulla per te!"

Hermione sentì le lacrime pizzicarle gli occhi ed istintivamente gli gettò le braccia al collo. Il ragazzo dagli occhi glaciali a quel punto le prese il viso e le lasciò un dolce bacio. Sentiva le lacrime della ragazza colarle sulle guance. Dopo alcuni istanti,il ragazzo lasciò le labbra della ragazza,aprì gli occhi e la guardò. Com'era bella la sua mezzosangue, anche mentre piangeva. Aveva gli occhi grandi e lucidi,le labbra carnose ma non volgari,la pelle liscia.. Sarebbe rimasto a guardarla in eterno. Le lacrime continuavano a scendere sul viso. Con una carezza su entrambi i lati del volto,gliele asciugò,la guardò di nuovo negli occhi e le posò un tenero bacio sulla fronte. Si voltò e si allontanò di qualche passo.

Estrasse la bacchetta e tremando la puntò verso Hermione. Lei era lì,in piedi davanti a lui,tentando di non scoppiare in lacrime di nuovo.

"Sarò forte."

"So che lo sarai. Sei una maledetta grifona." Disse tentando una risata strozzata."Tornerò a prenderti,lo giuro."

"So che lo farai. Ti aspetterò.

Ti amo Draco."

"Ti amo Hermione.

Oblivion."

Chapter 2.

Ti Porto via.

"Oblivion."

Gli occhi di Hermione si spensero,le sue labbra si dischiusero e lei cadde sulle ginocchia.

Draco le somministrò una pozione soporifera,così da poterla portare al sicuro senza che lei lo vedesse o si accorgesse di lui. Avrebbe dovuto darle spiegazioni. Non ce l'avrebbe fatta,sarebbe stato troppo struggente parlarle da sconosciuto. Così quella notte la caricò sulla sua scopa e la condusse via da Villa Malfoy. Volarono sopra i tetti di case,palazzi,castelli e intanto la stringeva a se. Sarebbe potuta essere l'ultima volta per poterlo fare,così ne approfittò. Lassù in alto fra le stelle,nessuno li avrebbe divisi.

Teneva tutto pronto da una settimana: l'avrebbe portata nel mondo babbano,ma non in un posto qualsiasi,no. La portò in una villa nelle campagne di Londra,non troppo distante dalla città. Una casa accogliente in legno,ricordava molto casa Weasley nella quale Hermione era di famiglia. Con un colpo di bacchetta le disfece i bagagli.

Le sistemò perfettamente i libri che preferiva, senza trascurare quelli magici. Sapeva quanto lei avesse lavorato in quegli anni per diventare la strega che era,non aveva alcun diritto di buttarle via tutto. Per evitare che lei tornasse ad Hogwarts le appese un finto titolo di studio,così da convincerla di aver terminato la scuola.

La prese in braccio,la adagiò su un letto e sedette accanto a lei: le carezzò i capelli per alcuni minuti guardandola fisso.

"Guardala come dorme la mia piccola mezzosangue. Possibile che non ricordi nulla? Mi mancherai,Granger. Sei l'unica che sia riuscita a vedere del buono in me. Tornerò a prenderti,te l'ho giurato. Recupereremo ogni attimo,ma prima deve cessare tutto questo. Quando sarà il momento,ci rincontreremo. Ti amo."