mi dovevi proteggere da te

1.7K 102 6
                                    

Perfavore non prendere decisioni affrettate, parliamone》disse prendendomi per un polso

Mi girai e gli tirai uno schiaffo,non era forte,non gli volevo fare male,solo se lo meritava,si toccò la guancia appena schiafeggiata e mi guardò.

Di cosa dovremmo parlare dai, sono proprio curiosa》dissi facendo una risata isterica

《Io l'ho fatto per aiutarti, non volevo che soffrissi ancora di più, io ti voglio bene ti volevo solo proteggere》disse

Anch'io ti volevo bene, non ti amo è vero ma ti volevo bene, ora invece per te provo solo odio niente più, mi volevi proteggere ma l'unica cosa da cui mi dovevi proteggere era da te stesso》dissi ormai lacrimando

Scusa piccola》disse cercando di avvicinarsi

No,Emiliano smettila, io..io》

Mi girai e me ne andai, non avrei resistito un minuto di più la dentro, percorsi tutto la via correndo, speravo davvero tanto che non mi venisse a cercare, per adesso non lo voglio vedere, prima mio padre adesso lui, la mia vita fa schifo.

Indossai il cappuccio della felpa e continuai a camminare a testa bassa mentre calde lacrime scendevano ancora sul mio viso, da lontano sentì qualcuno che mi chiamava ma continua a camminare volevo stare da sola. Una mano si appoggiò sulla mia spalla, mi bloccai di colpo e mi girai di scatto, per mia fortuna era Cosimo e non qualche sconosciuto.

Hi》disse gentilmente

Ciao》sussurai cercando di asciugare le lacrime

Ma tu stai piangendo, è successo qualcosa?》chiese

No, no tranquillo sto bene》dissi tirando su col naso

Vieni con me》disse dolcemente

Mi circondò le spalle con il suo braccio e camminammo dritti, finché non arivammo davanti a un bar, da fuori era di stile antico ma davvero carino, appena entrammo un odore di dolci appena sfornati invase le mie narici, muoio, seguì Cosimo al tavolino e mi sedetti.

Poco dopo un anziana signora venne a prenderci le ordinazioni, era davvero gentile e simpatica, andò via per tornare poco dopo con due cioccolate calde e dei dolci che avevamo voluto assaggiare.

Come mai stavi piangendo?》chiese di nuovo Cosimo

《Niente sciocchezze》dissi cercando di essere convincente

Una sciocchezza davvero importante a quanto vedo》disse alzando un sopracciglio

Emiliano mi ha usato, si è messo con me quando aveva già un altra e mi ha detto che l'aveva fatto solo per non farmi soffrire e proteggermi》dissi tristemente

E tu invece lo ami》disse

No, io gli volevo solo bene davvero tanto bene, non l'amavo ma fa comunque male》dissi girando la cioccolata

《Oi ascoltami non ci devi stare male, non sa quello che perde facendo così, sei una bella ragazza non ci metterai molto a trovare un ragazzo che ti ama veramente》disse accarezandomi la mano

《Sono solo una stupida Cosimo, mi ero fidata di lui, gli avevo raccontato cose che nessuno sapevo》dissi stringendo la sua mano

《Vieni andiamo a casa, così starai più tranquilla》disse alzandosi

Mi alzai anch'io e lo seguì in cassa, batibecammo su chi dovesse pagare e alla fine non pagò nessuno dei due poiché ci era stato offerto dalla casa, ringraziammmo l'anziana signora e andammo via. Ripercoremmo il percorso di prima finché non arivammo alla sua auto.

Il tragitto verso casa sua fù abbastanza silenzioso, appena arivammo percoremmo il vialetto di casa ed entrammo, era davvero una bella casa, era un po più grande di casa di Emilano, lo seguì in soggiorno dove ci sedemmo voglio morire su questo divano.

Scusa un attimo vado a rispondere al telefono》disse

Sì alzò e andò in un altra stanza, io presi il mio telefono e lo sbloccai, guardai le notifiche e la maggior parte era di Emiliano, 30 messaggi su whatsapp,6 chiamate perse e 15 messaggi normali, non aveva nient'altro da fare a quanto vedo. Lo bloccai e me lo rimisi in tasca, non gli risponderò sicuramente.

Il campanello di casa incominciò a suonare, non mi alzai dal divano uno perché non era casa mia e due perché questo divano è troppo comodo.Aspettai che andasse Cosimo ad aprire e così fù, ritornò in soggiorno seguito da un ragazzo, appena si tolse il cappuccio lo riconossi oddio svengo.

《 Fa lei è Raffaella, Raf dalla tua faccia credo hai capito chi sia》disse Cosimo ridendo

《 Ciao Raffaella》disse Fabio in arte Marracash

《Oddio, non ci posso credere, io oddio ciao》dissi diventando rossa

Eh Marra colpisce ancora》disse contento rivolto a Cosimo

《Oh la prima volta che ha visto a me a casa di Emi si è messa a piangere ed è scappata al piano di sopra, direi 1 a 0 per me》disse Cosimo

Fabio scusa ti potrei abbracciare?》chiesi timidamente

《 Certo》dissi sorridendo

Aprì le sue braccia dove mi fiondai, ancora non ci posso credere, prima i Dogo ora Marracash non ci posso credere, in fondo aver conosciuto Emi non è stato solo un danno senza di lui non avrei potuto conoscere le persone che attraverso un paio di cuffie mi hanno fatto piangere, emozionare, mi hanno consolato io devo tutto a loro.

Aveva un buonissimo profumo, appena mi staccai gli lasciai un bacio in guancia e tornai a sedermi sul divano, il mio telefono continuava a squillare, lo tolsi dalla tasca e appena vidi il nome di Emiliano staccai la chiamata, ma non si arrese così facilmente e richiamò nuovamente.

Emiliano?》chiese Cosimo guardandomi

Si》 dissi sospirando

Se non vuoi parlagli inviagli un messaggio almeno》disse

No Co, si arrangia cazzi suoi》dissi chiudendo la chiamata

《Di che Emiliano state parlando?》chiese confuso Fabio

《Giambelli》dissi io infastida dal nome appena pronunciato

《Oh》disse sorpreso 《Siete fidanzati?》chiese

No, non lo siamo mai stati》dissi

Raffaè non spararne, tanto se non lo dici tu lo dirà Emiliano, comunque erano fidanzati da poco se non sbaglio è niente Emi aveva già un altra ragazza e si è messo con lei per non farla soffrire e proteggerla》disse Cosimo al posto mio

Ci stai male?》chiese Fabio

《No, è tutto okay, tutto okay》dissi

Superman ||Emis Killa||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora