《 Raf ti sta squillando il telefono》mi sussurrò Emi all'orecchio
《Mh mh》dissi assonata
Presi il telefono e guardai chi era che mi aveva disturbato il sonno papà, sbuffai, non avevo voglia di sentirlo che si preoccupi quanto vuole, ormai sono grande e vaccinata, potrò stare una sera fuori casa no?!
《Chi era?》chiese Emi
《 Mio padre》dissi spegnendo il telefono
《Dovresti rispondergli, giusto per dirgli che stai bene》disse
《 No, grazie, 1 non sto per niente bene e 2 non ho voglia di sentirlo》disse riappogiando la testa sul cuscino.
ASPETTA! Sono nel letto di Emiliano, appiccicata a lui, lui che mi abbraccia da dietro ed è senza maglietta, mentre io sono con adosso dei pantaloncini non miei e una canottiera. Okay.
《Come ci sono finita qua?》chiesi imbarazzata
《 Ieri sera ti sei addormentata sul divano e ti ho portato a letto》disse tranquillamente
《 Oddio, che vergogna》dissi nascondono il viso nel cuscino
《No ma perché?》chiese ridendo
《 Perché sarei dovuta andare in hotel》dissi
《 Ma che scherzi? Non ti avrei fatto andare, comunque dai che andiamo a fare colazione》disse alzandosi
Mi alzai anch'io e lo seguì di sotto, mi misi a fare le crepes, mi uscivano davvero bene, in mezz'ora era tutto pronto per la colazione, a Emi brillavano gli occhi come un bambino piccolo, faceva ridere, mangiammo le nostre crepes , Emi appena finì andò di sopra mentre io sparecchiai e mi misi a lavare le cose che avevo usato.
Din don
《Emi il campanello》urlai per farmi sentire
《 Arrivo》urlò in risposta
Andò ad aprire, erano due maschi da quello che si poteva sentire, venne in cucina seguita da i due, oh uno di questo era quello a cui avevo urlato brutto coglione, vabbè se l'è meritato, mi aveva fatto incazzare.
《Oh hey tu sei la ragazza con il caratterino》disse ridendo
《 Eh si sono io》dissi sorridendo imbarazzata
《 Piacere Mho》disse allungando la mano
《Raffaella》dissi stringendogliela
《Vabbè, Emi vedo che sei impegnato, torno più tardi...dai Lazza che li lasciamo soli》disse facendo l'occhiolino
《 Oh, no io me ne stavo andando》dissi subito per non fargli pensare male
《Non è vero》disse fermandomi 《 ditemi raga》disse
《 Siamo venuti a prenderti per andare a registrare ma vedo che sei impegnato》disse dandogli una pacca sulla spalla.
《 Oh, vi raggiungo dopo dai》disse
《Okay...bella raga》dissero in coro
《 Ciao》rispondemmo
《Se devi andare vai, io tanto adesso vado》dissi
《 Eh dove vai?》chiese alzando un sopracciglio
《 Mh bho, in giro》dissi
《 Ci rincontreremo?》chiese prendendomi per i fianchi
《Emi ci conosciamo da 5 giorni e siamo stati insieme tutti questi giorni, ne avrei anche le palle piene di te》dissi ridendo
《 Che stronza》disse ridendo 《 vieni a cena con me?》chiese
《 Se non ho niente da fare si》dissi sorridendo
《 Oh che avrai da fare per non poter uscire con me?》disse ridendo
《 Mh bho, se torno a casa tenere mia sorella!?》dissi come cosa ovvia
《Porta anche lei, mi piace la picoletta》disse
《 Uff va bene》
Dopo un po a guardare la televisione mi feci accompagnare a casa, lo salutai con un bacio in guancia ed entrai, la tv era accesa segno che c'era qualcuno, andai in soggiorno e vidi Greta che guardava Masha e orso, mi avvicinai a lei e la salutai.
《Ciao piccola peste》dissi prendendola in braccio
《 Ciao》disse contenta
《 Dov'è papà?》chiesi
《 Non c'è, mi ha detto di stare qua buona buona finché non tornavi》disse
《 Ah, va bene》dissi arrabbiata
Ma che è impazzito? Non si può lasciare una bambina di 6 anni da sola, capisco se abitavamo in un piccolo paese, ma Milano non è un metro quadro di città, sono furiosa. Guardai l'ora erano le 14:30 , mi misi a preparare il pranzo visto che molto probabilmente non aveva ancora mangiato.
《 Papà mi ha detto di darti questa》 disse dolcemente
《 Grazie Gre》sorrisi falsamente
Appena finito di mangiare Greta andò di sopra a giocare mentre io andai sul divano, mi ricordai della lettera così la sfilai dai pantaloni e l'aprì.
Raffa so che sei arrabbiata e delusa dal mio comportamento e questo mi dispiace, ma io sto cercando di andare avanti, lei non sarà mai un rimpiazzo per la mamma, non la amo nemmeno 1 mezzo dell'amore che provavo per lei, ma devo trovare una via d'uscita, se non era per te e Greta avrei smesso di vivere tempo fa, ma sono ancora in piedi, solo grazie a voi, perdonami.
- Papà.Okay non nego che mi sia uscita una lacrima ma, sono ancora troppo incazzata, avrebbe dovuto dirmelo subito non aspettare 4 mesi, per adesso non lo voglio perdonare, so che non l'ha fatto con cattive intenzioni, ma non c'è la posso fare, non per ora.
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Superman ||Emis Killa||
Fanfiction《Sei troppo convinto, smontati》 《 Detto da una principessa di sto cazzo poi》 Raffaella una ragazza di 19 anni,testarda, rompiballe, sensibile, dolce ma con un passato e una vita abbastanza difficile. Emiliano un ragazzo di 26 anni, noto come Emis...