My Remedy {Adele Adkins} COMPLETATA

7

La mattina seguente mi svegliai.
Vidi Adele girata dall'altra parte rispetto alla notte passata.
Mi avvicinai e dissi :
"Honey, svegliati, oggi devi partire per Berlino".
Ancora con la bocca addormentata lei disse.
"Non devo, ma dobbiamo".
Rimasi in silenzio.
Lei si girò di scatto
"Ti prego, dimmi che vieni"
"Si ma...la mia famiglia..."
Si alzò prese il mio cellulare sul mio comodino e disse che avrebbe avvertito lei mia madre.
Andò in bagno e la chiamò.
Si sentirono urla per 10 minuti, ma poi Delly uscì raggiante.
"Prepara le valigie si parte".
In quel momento Phil e Arthur entrano nella stanza.
Mi videro e spalancarono gli occhi.
Phil :
"E questo chi cazzo è Adkins"
Adele :
"È Jack, viene in tournée con me"
Phil :
"Senti troia, lui non viene"
Adele :
"Senti idiota, sei licenziato"
Adele era irriconoscibile, aveva gli occhi gonfi e la vena del collo che pulsava.
Adele :
"Aspetta un attimo, come mi hai chiamata"
Phil :
"Oh no...io.." non fece in tempo a finire la frase.
Ricevette un destro in mezzo alle gambe.
"E ora sparisci imbecille".
Si girò verso di me e sorrise come se niente fosse.
Io ero a bocca aperta da cinque minuti, quando Arthur intervenne.
"Mi perdoni Madame, ma solo i familiari possono venire in tournée, gli amici non possono"
Abbassai lo sguardo deluso.
Avrei voluto accompagnarla
"Infatti lui è un familiare, è il mio ragazzo".
"Oh mi scusi allora Madame"
A quelle parole mi strozzai.
Uscito Arthur, Adele si avvicino a me molto sensualmente e mi disse :
"Allora, fidanzato, vieni o no?"
Sfiorò appena le mie labbra con le sue, ma poi si ritirò.
"...S-sicuro che vengo..."
Avevo le palpitazioni e sudavo.
"Bene, allora prepara le valigie"
"Oh ecco vedi, io non ho niente con me, neanche un penny".
Lei iniziò a ridere.
Sollevò il braccio e mi fece vedere il suo tatuaggio.
"Ce l'ho io il penny per te", dopo aver detto questa frase si coricò sul letto con le convulsioni da risata.
Riprese poi : "Ho pensato a tutto io, ho spedito Paul il mio cameriere ai grandi magazzini, hai abiti a sufficienza per tutta la tournée".
"Fantastico, allora...andiamo a fare colazione?"
"Tu non sai niente della vita di noi ricchi sfondati"
Mentre mi lavavo i denti suonò il campanello.
Delly aprì la porta e l'aria si riempì di una nota dolce.
"BRIOCHEEES" urlai.
Uscì e vidi Adele di nuovo in intimi.
"Hey...mhh Delly, potresti però...vestirti...sai tu...la mattina...mi fate un certo effetto"
"Che c'é play boy...ti eccito forse?"
Aveva un sorriso misto tra malefico e pervertito.
"Ouh...in effetti...beh...in...fo..." .
Si stava avvicinando a me, si alzò sulle punte dei piedi e mi diede un bacio sul naso.
"Dai vieni a mangiare Jack, se no tutto si fredde"
"Arrivo".
Mi lavai in fretta, cambiai mutante e uscii con ancora i capelli bagnati, lei continuava a urlare di muovermi.
Appena aprii la porta, mi fece un fischio di approvazione che mi fece alquanto arrossire.
"Vieni qua Macho"
"Dovrò subire questa tortura per sette mesi?"
"Probabile Jack".
Mangiammo con calma, ridendo e scherzando, come vecchi amici.
Dopo un'ora stavamo uscendo dall'Hotel, cosi mi avvicinai a Delly e le chiesi :
"Quanto ti devi per la mia stanza?"
"Stanza? Soldi? se tu vieni con me in tour è ovvio che sarai un ospite speciale".
Ero basito da tanta dolcezza.
"Ti adoro" mi sfuggì.
"Cosa hanno sentito le mie fottute orecchie?"
"Oh niente tranquilla, fischiettavo".
Mi voltai, ero arrossito e non volevo farmi vedere.
"Anche io ti adoro" , mi prese la mano e me la strinse.
"Non lasciarmi piu Jack, con te sto troppo bene".
Salimmo su una lussuosa limousine verso l'aeroporto internazionale Wiston Churchill a Londra.
Lei appoggiò la testa sulla mia spalle e la macchina partì mentre eravano ancora per mano.
Stava iniziando una nuova vita per me.
Salutai Manchester con qualche lacrima, che Adele asciugava con un dito.

Canzone del Capitolo :  One and Only (21)

Ciao amori dello zioooooo.
Come state todddddddddddday?.
Mi sento un idiota
Stralol.
Voglio morire ahahaha, ci vediamo nell'8.

All the love x Onomatophea