Prendemmo il gelato, uno nocciola per me, uno cioccolato bianco e kinder per Greta e cioccolato per Emiliano, nonostante volessi pagare io alla fine a pagato lui.Eravamo in gelateria, Greta andò nell'aria dei bambini per giocare mentre io rimasi con Emi.
《Davvero ti sto sul cazzo?》mi chiese Emiliano
《Abbastanza》dissi imbarazzata
《 Il motivo?》 Chiese ancora
《Non c'è》dissi con no-chalons 《però le tue canzoni non sono male》 aggiunsi
《Bhe in fondo ti deve piacere la mia musica non io》 disse
《 Si ma se un cantante mi sta sul cazzo non l'ascolto》dissi sinceramente
《Mi piace la tua sincerità》disse sorridendo
《 Grazie..eh grazie per aver fatto felice anche mia sorella, era da un po che non la vedevo sorridere così tanto》dissi guardando Greta
《Ma figurati..come mai non è felice?》chiese serio
《Non abbiamo la mamma, e lei ci soffre molto è morta quando aveva solo 2 anni quindi puoi immaginare》dissi abbassando la testa
《Oh..ma lei è una guerriera, è una piccola killer io ci sarò sempre per lei con la mia musica,eh scommetto che praticamente l'hai cresciuta tu ecco perché è così bella quasi come te》disse dolcemente
《 Grazie》dissi diventando rossa 《Andiamo che è già tardi?》chiesi
《 Si, vi accompagno a casa》disse prendendo la giacca
《Va bene...Gre dai che andiamo》dissi chiamandola
Venne da me correndo per poi venire in braccio,gli misi il giubbotto e uscimmo dalla gelateria,andammo verso Emiliano che ci stava aspettando in macchina, salimmo, dietro allacciai mia sorella mentre davanti mi sedetti io.
《Ti sei divertita Greta?》chiese Emi
《Shi, grazie》disse contenta
Gli diedi le indicazioni per arrivare a casa e dopo mezz'ora arivammo,scesi e slacciai mia sorella, la presi per mano e chiusi lo sportello, scese anche Emiliano, che salutò dolcemente Greta.
《Mi dai il tuo numero?!》chiese
《 Se ci tieni così tanto...allora 345*******》dissi
《 Ci vediamo》disse baciandomi la guancia
《 Ci vediamo》dissi ricambiando il bacio
Percoremmo il vialetto di casa, Emi stette li finché non entrammo in casa, dopo mise in moto e andò via.Dato che papà non era ancora tornato andai a scaldare le pizze per cena, prima feci mangiare mia sorella dato che subito dopo si addormentò sul divano, mentre io aspettai.
La porta di casa si aprì, segno che ero tornato, vedendo Greta che già dormiva si avvicinò e la prese in braccio per portarla a letto, poco dopo scese e mi raggiunse in cucina.
《Com'è andata all'instore?》chiese
《 Tutto bene, siamo uscite a prendere il gelato insieme a Emi》
《 Greta com'era?》chiese
《 Felice, quando Emi la presa in braccio era al settimo celo》dissi sorridendo
《 Grazie per averla portata》disse toccandomi la mano
《Figurati, pur di vederla felice》dissi stringendogli la mano
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Superman ||Emis Killa||
Fanfiction《Sei troppo convinto, smontati》 《 Detto da una principessa di sto cazzo poi》 Raffaella una ragazza di 19 anni,testarda, rompiballe, sensibile, dolce ma con un passato e una vita abbastanza difficile. Emiliano un ragazzo di 26 anni, noto come Emis...
