Capitolo 2

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Mi sveglio con un forte mal di schiena e con un fastidio incredibile alle gambe, ma dove sono i miei pantaloncini del pigiama?

Apro gli occhi lentamente e mi accorgo di essermi addormentata sopra le coperte con i vestiti del giorno prima.

Controllo il cellulare per vedere l'ora e mi accorgo che sono le 6:45 am, disattivo la sveglia per evitare che suoni dato che ora mai sono sveglia, vado verso l'armadio e scelgo i vestiti per il giorno,leggina neri e una felpa grigia andranno bene dato che ho educazione fisica, mi avvio verso il bagno e sistemo i capelli in una coda alta e completo il tutto con un po di mascara e un po di correttore nelle occhiaie.

Scendo in cucina e bevo un po di caffè che mi ha preparato mamma.

In casa non c'è nessun rumore dato che è ancora presto Liz dorme e mamma e babbo sono usciti per camminare come ogni mattina.

Decido di godermi questi pochi minuti di silenzio dato che tra meno di 15 minuti quel piccolo terremoto di Liz si sarebbe svegliata.

Sorseggio il mio caffè davanti alla finestra e guardo il cielo diventare giorno, sento canticchiare qualche uccellino e vedo anche il vicino di casa passeggiare con il cane.

Dopo aver finito la colazione vado a svegliare Liz dato che fra pochi minuti sarebbero state le 7:00 am.

La mando in bagno a lavarsi per poi mettermi seduta nel letto per controllare le notifiche che mi sono arrivate durante la notte.

***

Dopo aver accompagnato Liz all'asilo mi incammino verso la scuola dato che non ho ricevuto messaggi da Nash e quindi non ho avuto modo di scroccare un passaggio.

Arrivo alla scuola e noto il solito gruppetto di amici, mi avvicino e li saluto tutti, Kendall la saluto con un abbraccio che sembra non finire più, solo Dio sa quanto possa volerle bene.

Dopo aver sciolto il nostro abbraccio Scarlett prende parola "Allora ragazzi stasera c'è  la mia festa nella palestra della scuola come 'benvenuto' a me" dice facendo le virgolette con le dita sulla parola benvenuto "vi ricordate vero?" annuiamo tutti e Scarlett inizia a saltellare dalla gioia e dicendo "sarà una festa bellissima! ci sarà tutta la scuola!" tutti sorridiamo e dopo il primo squillo della campanella ci avviamo ognuno per i propri corsi.

***

La scuola finisce rapidamente per mia fortuna finalmente oggi è venerdì quindi domani pausa dalla scuola che mi sta iniziando a far innervosire.

Mi avvio velocemente verso l'uscita facendomi spazio tra la gente e a pochi metri dalla porta una mano mi afferra il braccio facendomi voltare di scatto. Ammiro attentamente lo sguardo della persona che 'con tutta delicatezza e gentilezza' mi ha strattonato verso di lei. il mio sguardo si concentra nei suoi occhi verdi inconfondibili.

Jay.

Mi allontano un po perché la troppa vicinanza mi fa perdere il fiato e dico "Ehi" "salve" mi risponde, sorrido e lui ricambiandolo mi dice "ci sei alla festa di questa sera vero?" e io "certo!", perché quando sono con lui non riesco a parlare?, sorride e dice "perfetto almeno non ballerò da solo" arrossisco e facendo la stronza dico "e chi ti dice che io accetterò?" fa spallucce e mi saluta con un bacio sulla guancia, lo guardo allontanarsi sempre di più verso il dormitorio della scuola dopo di che mi giro e raggiungo Kendall che poveretta mi starà aspettando da 10 minuti.

La vedo massaggiare al cellulare seduta sulla nostra panchina, appena sente i miei passi alza lo sguardo e mi dice "oh la bella addormentata si è svegliata! ehi ma ti eri addormentata sul banco?" rido e rispondo "no, ma ci mancava poco filosofia non la capisco, comunque ero in bagno" mento, non posso ancora dirle niente di Jay, ok è la mia migliore amica ma non si può dire ancora nulla! non so nemmeno se siamo ancora amici!.

"la festa di Scarlett inizia alle 7:00/7:30 pm, vieni da me alle 5:30 così abbiamo tutto il tempo di prepararci!" le do un abbraccio e mi avvio verso casa.

***

Arrivo a casa alle 3:00 così decido di iniziare a scegliere i vestiti per la serata dato che ci sarà anche Jay   e vorrei essere carina o almeno presentabile.

Apro l'armadio e cerco un vestito per la serata ma con scarsi risultati.

Corro i camera dei miei genitori e cerco disperatamente qualcosa nel guardaroba di mamma e non trovando niente neanche lì prendo il cellulare e scrivo un messaggio a Kendall.

*ALLARME VESTITO PER STASERA, FATTI TROVARE TRA 10 MINUTI MASSIMO SOTTO CASA MIA 

Alex xoxo*

Mi infilo le scarpe e prendo i soldi della paghetta per poi fondarmi fuori da casa ad aspettare Kendall che mi avrebbe raggiunto in pochi secondi, si lo so non mi ha dato conferma ma sono sicura al 110% che tra neanche 2 minuti sarà qua. I miei pensieri su che vestito comprare vengono interrotti dalle urla emesse da Kendall da dentro la sua macchina "Ale 3:30 abbiamo pochissimo tempo salta su e andiamo" la sua espressione seria mi fece ridere, l'aveva presa proprio sul serio questa cosa, obbedì e poco dopo essere salita in macchina mi ritrovai subito davanti al centro commerciale quello con più negozi di tutta la città.

Entrammo in vari negozi ma non trovammo nulla finche non arrivammo davanti a un negozio che di solito non filavamo mai dato che non era il nostro stile. Kendall si fermò a bocca aperta davanti alla vetrina per ammirare i vestiti esposti, sembrava come un bambino che vede per a prima volta il suo supereroe preferito.

Mi prese per un polso e mi trascinò di forza all'interno e iniziò a cercare il vestito che aveva visto in vetrina e io iniziai a cercare a mia volta.

Dopo qualche minuto Kendall mi si fiondò davanti con in mano un vestito nero lungo fino a metà coscia a tubino con lo scollo a "barchetta" e maniche lunghe aderenti, era bellissimo e semplice come piaceva a me, semplice ma mozzafiato, forse però per una serata in cui ci sarebbe stato anche Jay volevo apparire un po di più quindi chiesi a Kendall "Aspetta Kendall ma non è un po troppo semplice?" lei mi guardo e mi spinse dentro un camerino e dicendomi "non abbiamo tempo! comunque si è semplice ma fidati che con i giusti accessori sarai perfetta!"

Indossai il vestito e uscita dalla cabina feci un giro su me stessa lasciando a bocca aperta Kendall che mi disse "LO PRENDIAMO!", andammo alla cassa a pagare e ritornammo a casa.

A metà strada le dissi "io devo farmi una doccia e prendere le scarpe"

Ottenendo un "FAI TUTTO A CASA MIA!" come risposta, infatti potevo benissimo aspettarmelo come risposta, Kendall ha un milione di scarpe e abbiamo lo stesso numero quindi non avrei avuto problemi.

Arrivammo a casa alle 5:40, giusto in tempo, mi fiondai in doccia e mi sciacquai velocemente.

Appena uscita di doccia mi asciugai i capelli e li legai in una crocchia elegante, misi il vestito e mi truccai con eye-liner nero e rossetto color carne, molto semplice anche questo. Kendall mi diede un paio di tacchi 10 neri con la suola e il tacco argento, poi mi misi collana orecchini e due braccialetti sempre argento.

Intanto Kendall si era messa un tubino bianco con dei ricami in pizzo, le stava davvero bene, si infilò i tacchi -bianchi anche quelli- e ci avviammo verso scuola pronte per la serata.

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Ehiiii <3

nuovo capitolo, spero vi piaccia!! :*

xoxo

||Cam 

La mia condanna sei tu.Where stories live. Discover now