Come here often? / Simone Paciello

29.

"Bellissima serata" disse Stefano. "Queste due donzelle ci volevano"

"Una" continuó a dire Simone.

"Grazie a voi! Ci siamo svagate dai, ci voleva un'uscita così" dissi guardando Sara.

"Andiamo a prendere i motorini che vi lasciamo a casa. Charl aspetta qua, magari Simo ti fa compagnia. Sara viene con noi che deve dirci una cosa" disse Riccardo, lasciandomi sola con Simone.

Eravamo seduti in una panchina. Io a più destra possibile e lui a più sinistra possibile.

"Hey." disse, avvicinandosi un po' di più. "Cosa facciamo?"

"Aspettiamo" abbassai la testa.

"Voglio stare con te"

"E ora con chi sei?"

"Con una ragazza che non vuole vedermi" sussurrò.

"Senti.." dissi girandomi verso di lui. "Ho litigato col mio ragazzo per una cosa che pensavo fosse vera. Stasera mi hanno detto che era in un altro modo e ora mi sento troppo in colpa, come posso farmi perdonare da lui?"

"Ti dimostro?" disse avvicinandosi ancora.

"Sì" mi avvicinai.

Avvicinò il suo viso al mio, sfiorando le mie labbra. In un attimo chiusi gli occhi, e mi trovai a baciarlo. Tanto era tardi e non importava se qualcuno ci stesse guardando.
Appena mi staccai, un bel po' di applausi si sentirono. Tornò il gruppetto con i loro motorini.

"E il mio? Nessuno c'ha pensato?" si alzò Simo.

"Ma vai a farti 'na passeggiata con la tua ragazza, tanto era questo il nostro scopo. Noi stiamo tornando, tanto" dissero partendo.

Simo prese il suo motorino e mi obbligò a salire con lui. Mi diede un altro casco, dato che ne aveva due. Tornai da Sara alle 02:30, ma dato che dormiva decisi di non svegliarla.

Appena presi il telefono mi arrivò un messaggio da Simone:

"Notte amore, domani torni a casa.❤"