Uno splendido disastro.

Capitolo 16

Sono le 7.45AM quando scendo e c'è Jade che sta facendo colazione prima di andare a scuola e stranamente sono già tutti svegli.
«Mi accompagnate tu e Daniel a scuola?» mi chiede quasi pregandomi.
«Sì certo tesorino!» dico io prendendo Daniel per mano e trascinandolo fuori.
Mentre siamo in macchina nessuno parla, però quando arriviamo davanti alla scuola di Jade ci chiede se torniamo a prenderla noi.
«Certo che veniamo.» dice Daniel prendendola in braccio.
«Dai, vai Jade. Ci vediamo oggi.» aggiunge dopo dandole un bacio sulla guancia.
«Ciao.» dice lei a noi.
Quando saliamo in macchina metto la musica alta.
Quando arriviamo a casa decidiamo di tornare tutti a dormire e quando ci ri alziamo sono le 13PM.
«JADE!» dico io guardando Daniel.
«È vero. A che ora esce?» chiede Daniel a Lizzie.
«Usciva alle 12.30PM, correte a prenderla!» dice Lizzie.
Appena saliamo in macchina, Daniel va a tutto gas e quando arriviamo vediamo Jade che gioca con un altro bambino. «Eccoli!» dice Jade indicandoci e venendoci in contro.
«Dai, saluta il tuo amico che andiamo a casa a mangiare.» dico io prendendola per mano.
«Ciao, a domani.» dice lei a quel bambino.
Lui ricambia il saluto e andiamo.
Mentre siamo in macchina ci racconta cos'ha fatto a scuola e quando arriviamo Matt ha preparato da mangiare e quindi ci mettiamo a tavola.
Dopo un po' suonano al campanello e Edward va ad aprire.
«C'è Alexis?» sento dire da una voce che riconosco.
Vado alla porta e vedo che, come pensavo, ci sono Austin e Kate.
«Menomale che ci sei!» dice Kate.
«Ei ditemi.» dico io.
«Puoi venire un attimo fuori?»
Quando esco c'è un cartellone con scritto:
"Su qualunque strada
in qualunque cielo
e comunque vada
noi non ci perderemo."
Sopra al cartellone c'è un pacchettino con dentro una collana.
«Vedi, anche se tu e Ryan avete litigato noi ci saremo sempre per te come per lui. Certo, non ci possiamo fare niente e questo ci dispiace. Ma se tu hai scelto così allora va bene, noi ti appoggeremo.» dicono.
«Ragazzi mi avete lasciata senza parole! Siete i migliori amici che tutti vorrebbero avere ma che solo io ho. Vi voglio un bene infinito.» dico e poi li abbraccio.
«Ora dobbiamo andare, ci sentiamo.» e se ne vanno.
Quando entro tutti mi chiedono cosa è successo e quando glielo spiego fanno tutti un sorrisino.
«Potete dare un'occhiata alla mia moto? Penso che si sia rotto qualcosa.» dico sbuffando.
«Sì, dacci le chiavi che dopo te la controlliamo.» dice Jake.
Nel pomeriggio io vado in camera mia a leggere il mio libro preferito: "After" e la sera mi chiamano per andare a mangiare ma dico di non avere fame e resto tutto il tempo in camera mia a pensare a tutto quello che sta succedendo con Daniel.