Date a Live [in riscrittura, pazientate]

Volume due - Capitolo 01

Capitolo 01: Missione "Sotto lo stesso tetto" parte 3

"... Quindi, parlando di questo allenamento, di cosa si tratta? Cosa vuoi farmi fare stavolta?" Shidou, dopo essere stato trascinato con la forza di qua e di là per circa tre ore, chiese a Kotori, che se ne stava seduta sul divano in soggiorno.

Le uniche persone lì erano Shidou e Kotori. Dopo tutto quello che era successo, Reine era tornata alla 'Fraxinus', mentre Tohka, subito dopo mangiato, era andata nella stanza degli ospiti.
Tutte le cose che usava mentre viveva in isolamento erano state portate giusto un attimo fa, per questo stava mettendo a posto i suoi bagagli.

"Niente di particolare, va bene anche non fare nulla." Kotori, che aveva ancora i capelli legati con i nastri neri, parlò con un bastoncino in bocca

"Huh...? Che vuoi dire? Dopo tutta quella storia dell'allenamento."

"Uhm ... a dirla tutta, questa volta il tuo compito è condurre uno stile di vita normale... credo."

"Ah?" mugolò Shidou perplesso

"In pratica, assumendo che d'ora in poi tu uscirai con degli spiriti, il tuo allenamento consiste nell'imparare a parlare con loro con naturalezza."

"... Ah, adesso che ci penso, avevi accennato a qualcosa del genere." Al ricordo di essere stato costretto ad allenarsi con un galge nell'arte del conquistare ragazze, la sua guancia si contrasse.

"Questa volta, faremo un allenamento speciale sul 'vivere con una ragazza'. Il punto è che se ti capita di toccare per sbaglio le tette di una ragazza, devi imparare a restare calmo e a comportarti gentilmente in base alla situazione."

"... Ahaa."

"Ed è per questo, Shidou, che durante il periodo in cui vivrai con Tohka, non importa in che genere di situazione indecente ti troverai, dovrai cercare di gestire la cosa senza andare nel panico."

"E... e questo che significa..." Le sopracciglia di Shidou formarono una grande ruga, e lui gemette. All'improvviso gli venne in mente un'altra domanda. "... Adesso che ci penso, perché devo prima sedurre gli spiriti? Posso sigillare i loro poteri semplicemente baciando, no? In questo caso non c'è bisogno di-"

"Ooohh, preferisci costringere quelle ragazze, Shidou? Verrò a visitare la tua tomba ogni tanto."

"Non ce n'è bisogno!" Dopo che Shidou finì di urlare, Kotori alzò le spalle con noncuranza.

"È perfettamente inutile. Se lo spirito non apre il suo cuore a te, non ti lascerà sigillare completamente i suoi poteri."

"D-davvero...?"

"Sì, e non voglio dire che debbano necessariamente essere follemente innamorate. Ma la vedo dura se non si fidano di te al punto da non volerti baciare. Questo è il motivo per cui Reine tiene sempre sotto controllo l'umore e i sentimenti degli spiriti." Più ne sentiva parlare, più gli risultava difficile capire cosa fosse la sua abilità.

"E–" Shidou inclinò la testa.

Era per Kotori, sembrava che stesse muovendo le labbra. "... Capisco, d'accordo. Uhm... a dopo..." Guardando più da vicino, poteva vedere nell'orecchio destro di Kotori un piccolo auricolare.

"Kotori? Con chi parli?"

"–Aah, niente. Non preoccuparti. Parlando di cose importanti, Shidou." Poi, Kotori saltò giù dal divano e si alzò. "Voglio andare al bagno."

"Huh? Vai allora."

"Da quello che ho visto prima, la lampadina si è fulminata. Puoi andare a cambiarla?"