Prefazione

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Salve a tutti, sono Arianna e vorrei raccontarvi la mia storia...

Tutto ebbe inizio quando i miei futuri genitori e quelli della mia futura migliore amica si conobbero, accadde in ospedale nel reparto maternità, le future mamme erano allo stesso mese di gravidanza e condividevano la stessa stanza.

"Ciao, piacere Sofia"

"Piacere mio, Agata"

"Anche tu aspetti una femminuccia scommetto, hai la pancia molto alta come la mia"

"Eh si, hai indovinato, la mia piccola principessa si chiamerà Arianna, io e mio marito quando decidemmo di metter su famiglia facemmo un compromesso, se fosse nata una bambina il nome sarebbe dovuto iniziare con la A come il mio, se invece fosse nato un maschietto il nome sarebbe dovuto iniziare con la M, come il nome di mio marito Michele, la tua invece come si chiamerà?"

"Bel compromesso, si può dire che hai vinto, la mia invece chiamerà Elena, come la nonna"

Così iniziarono a conoscersi fino a quando nacque Elena e cinque giorni dopo nacqui io.

Qualche settimana dopo suonò il campanello, erano i genitori di Elena, i miei furono molto contenti di rivederli e dopo averli fatti accomodare si misero a parlare, più che altro di latte in polvere, notti insonni e pannolini; fino a quando io e la mia amichetta ci addormentatammo.

Le nostre mamme fecero di tutto per riuscire a metterci nella stessa classe alla scuola materna e così anche per le elementari, Elena era la mia migliore amica ed io la sua, e non c'era nulla che una potesse nascondere all'altra.

Un giorno, in quinta elementare, durante la ricreazione, la vidi molto malinconica "Ehi Elena tutto bene? Che succede?" le chiesi abbracciandola "Niente è tutto ok" mi rispose in tono freddo "Non me la racconti giusta, ti conosco dimmi cos'hai?" "Parto per Roma" mi urlò e corse via piangendo.

Arianna [Capitoli iniziali in rifacimento]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora