Capitolo 20

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Così, arrivó l'attesissimo mercoledì.
"Oddio!! Che emozione!!" Disse suu, quella mattina gli shugo chara non avevano fatto altro che saltellare di qua e di là.
"Tranquille! Sono le sei e sono già pronta, devo solo fare colazione!" Dissi io cercando di calmarle, anche se io ero più preoccupata di loro, non avevo mai dormito fuori casa prima d'ora tranne a casa di Nadeshiko, o meglio, di Nagihiko.
Feci colazione e mi stesi sul letto a pensare.
"Sapete, non sono mai andata fuori per più di una notte, non vedo l'ora!" Dissi io con aria preoccupata, infatti Dia mi si mise davanti e disse
"Tranquilla, andrà tutto bene."

In quel momento squilló il telefono.
"Pronto?" Feci io
"Ciao" era Ikuto, potevo aspettarmelo.
"I-ikuto?" Dissi io stranita, non mi aspettavo una sua telefonata.
"Ti ho chiamata per due cose: 1 per dirti che probabilmente la spia ti seguirà nel tour, è un'ipotesi ma stai attenta." Disse lui
"Hum... Ok, e la seconda cosa?" Chiesi io
Sentii un risolino tipico di ikuto poi rispose.
"Beh volevo dirti che mi mancherai principessa." Disse lui.
"Eh.. G-grazi-zie... " dissi io rossa come un peperone.
"Ed ecco che affiora il tipico lato brusco di amu!" Disse Miki.
"Ah smettila!" Dissi io allo shugo chara.
"Tanto so che ti mancheró anchio... Anzi sono sicuro che non riuscirai a togliermi dalla tua testa, non mi dimenticherai." Disse Ikuto infine riagganciando.
"Ammettilo ti piacerebbe che venisse con noi!" Disse Suu ridendo.
"Ah smettetela!!!" Dissi poi io.
Alle nove presi la mia roba e mi incamminai verso il bar dove avevamo appuntamento io e Utau.
Infatti la trovai lì insieme a dei tipi che portavano delle attrezzature su un bus e a...
"Tadase?" Dissi io stupita.
"Che ci fai qui?"

Tadase pov'
Non potevo dire ad Amu e a Utau che ero lì con Ikuto, quindi dissi che lavoravo per Utau anche se lei non lo sapeva perchè ero nuovo. Trovata poco credibile ma ci cascarono entrambe.

Amu pov'
"Ah e così lavori per Utau?" Non ne sapevo niente!
"Già!" Rispose Tadase.
"Strano non ti avevo mai visto!" Disse Utau sospettosa.
"P-perchè sono nuovo!" Disse Tadase e poi lo sentii farfugliare qualcosa, anche se non capii bene.
Maledetto questa paghi erano le uniche parole che riuscii a capire.
"Beh comunque sia andiamo, il viaggio sarà abbastanza lungo." Disse Utau.
"Ok!" Dissi io in coro con Tadase, subito dopo salimmo sopra e ci sedemmo in fondo .
"Wow!" Dissi io "che bello!"
"Già!" Dissero Ran Miki Suu e Dia.
"Hey da quanto non ci si vede suddite!" Disse Kiseki rivolgendosi a le mie shugo chara e a quelle di Utau.
"Suddite a chi?" Disse Iru.
Eru si limitó a sorridere.
"Beh pensavo che con voi ci fosse anche yoru!" Disse Kiseki a Iru e Eru.
"No... Stavolta non è potuto venire..." Disse Eru
"Beh, pensavo non andaste molto d'accordo tu e yoru!" Disse Iru a Kiseki
"Beh con il tempo ha capito che io sono il re e si è messo tra i miei sudditi." Disse lui.
"Hem.. Non credo sia andata proprio così..." Disse Ran.
"Silenzio suddita numero tre! Possibile che non mi crede nessuno?" Rispose lui.
"Io ti credo..." Disse Miki sottovoce.
"Aah miki sei sempre la solita!" Disse Suu ridendo.
Nel giro di qualche ora arrivammo a destinazione e ci fermammo in un hotel.
"Wow!! È enorme!!" Dissi io stupefatta.
Tadase andó in una camera, mentre io e Utau in un'altra, c'era una grande stanza da letto con due letti, un grande armadio dove ficcammo le valigie senza sfarle.
Utau guardó una foto che aveva nella valigia e sospiró.
"Tutto bene?" Chiesi io.
"Oh... Sì sì... Stavo solo pensando che mi spiace che non ci sia Ikuto..." Disse lei triste.
"Perchè non dovrei esserci?" Disse Ikuto dalla porta di camera.
"IKUTO!!" disse Utau "ma... Ma cosa ci fai qui?"
"Beh ho ricevuro un messaggio dalla signorina Sanjo in cui mi chiedeva di suonare per il tuo concerto e..." Disse lui ma venne interrotto da Utau che lo abbracció.
Iru e Eru cercavano di staccare Utau ma lei non sembrava venir via.
"Vi do una mano signorine-nya?" Disse Yoru unendosi a loro
"Wow! È più difficile di quanto credessi-nya!" Disse poi lui.
"Utau? Non riesco a muovermi." Disse Ikuto.
"Non m'importa!" Disse Utau.
"Per lo meno Amu non mi abbraccia fino a strozzarmi." Disse Ikuto giardandomi con un sorrisetto maligno.
Ooooh questa me la paghi cara!
"Ripeti un po' scusa?" Disse Utau lanciandomi uno sguardo assassino, ma prima che potesse fare altri guai spinsi ikuto fuori dalla camera e chiusi la porta.
"Hey! Non si trattano così gli ospiti!" Disse Ikuto da fuori
Ecco cosa voleva dire quando disse che non lo avrei potuto dimenticare...

Shugo chara! Il ritorno!Where stories live. Discover now