Football lessons |H.S|

Chapter 17

"Sali che attacco il riscaldamento" mi aprì la portiera

"Grazie" 

Fece il giro e salì in macchina. Poi mi mise la cintura e a quel gesto rimasi senza fiato e con il cuore a mille.

"Non vorrei mai che ti succedesse qualcosa per colpa mia" aggiunse guardandomi intensamente negli occhi

Rimasi zitta. Accese l'auto e partì.

"Non volevo che tu la prendessi male..." esordì dopo nemmeno due minuti che eravamo in viaggio

"Harry, non puoi amarmi, non sai la quantità di problemi che ho, ed è tutto sbagliato" 

"So che non hai una bella situazione" commentò 

"Non sai però i problemi che ho io personalmente e credimi non sono facili da affrontare" spiegai

"Devi provarci" 

"Non capisci che è difficile!" alzai la voce

"Lo so che è difficile, ho superato momenti durissimi nella mia vita, cose che non ti immagini..." 

Potevo vedere il dolore dai suoi occhi verdi...

"Mi dispiace. Ti capisco" 

"So che non ti ho fatto una bella impressione all'inizio e so che non ti fidi ancora pienamente di me. Ma vorrei che tu ci provassi. " 

"Non ho bisogno di parlare con nessuno, tanto meno con te che sei il mio allenatore" 

"Ho bisogno di te" stringeva le mani sul volante talmente forte che le nocche erano diventate pallidissime

"Mi sa che mi hai confuso per una psicologa allora" scossi la testa

"Sei la persona perfetta invece..." 

Rimasi in silenzio finché non parcheggiò sotto casa sua.

"Beth..." 

"Che c'è?" chiesi

"Che c'è che non va?" spense il motore

"Nulla" feci spallucce

"Invece c'è qualcosa che non va, si vede dai tuoi occhi e dal fatto che non parli" 

"Tutto ok Harry" 

"Senti, è presto, perché dovresti essere a casa tra tre quarti d'ora, ti va di venire da me?" chiese

"EH...!?" dovevo aver capito male

"Vieni a casa con me"  

"Ma io dovrei fare alcune cose" trovai una scusa

"I compiti che non hai mai fatto finora?!" disse ridendo

"Sarebbe l'ora di iniziare a farli" risi nervosamente

"Puoi farli anche da me. Ti posso aiutare, faresti più in fretta e ti risparmieresti un po' di martirio in quella casa" indicò la casa dei miei zii 

Non sapevo cosa rispondere.

"Non puoi che accettare" 

"Non so che cosa potrebbe farmi" dissi guardando la casa della Bestia

"Il coprifuoco è tra un bel po', non po' farti nulla e poi ricordati che ci sono io dall'altra parte della strada" 

"Dovremmo parlare anche di questo" mi ricordai

"Allora vieni da me" disse scendendo dall'auto e prendendo il mio zaino dal bagagliaio

Scesi dall'auto anch'io. 

"Lo sai che le principesse aspettano il loro principe per scendere dall'auto?" chiese

"Non ho il principe" 

"E io chi sarei?" chiese facendo la faccina triste

"Harry..." 

Che voto date  a questo capitolo da 1  a 10?

Non siate troppo severi!!! ehehe :')

Salutoni dalla vostra Angy

CORRETTO! (05/09/17)