Moonlight

Invito e complotti

La sera seguente a scuola,durante la pausa, Lion passeggiava nel cortile interno della scuola in compagnia di Eysuke. Il cortile pieno di abeti,fiori, panchine e anche qualche fontana, ed era chiuso  da un tetto e mura interamente fatti di vetro.

- Alla fine sei andato alla festa?- chiese Eysuke a Lion.

- Si, tutto a posto, credo di aver fatto colpo su Blair. Non mi ha riconosciuto affatto. -

- Ma dai... -

- Non ci credi? Guarda qui. - Lion uscì il suo cellulare dalla tasca mostrando all'amico una sua foto della sera del ballo.

- Caspita! Però in effetti con quei capelli lunghi sei quasi irriconoscibile! -

- Visto? Blair non immagina nemmeno che il ragazzo che ha incontrato sia io...però la cosa ha portato anche ad un problema... -

- E quando pensi di dirglielo? -

- Ecco, hai centrato il problema. -

- Non potrai continuare a mentirle a lungo... -

- Si, lo so benissimo e mi inventerò qualcosa...però per il momento ho intenzione di farle completamente perdere la testa per me... - disse Lion digitando dei numeri sul cellulare.

- Chi stai chiamando? -

- Vedrai.. -

Nel frattempo...

- Seguirli entrambi? -

- Si, non mi pare di chiederti qualcosa di difficile no? -

- Ma my lord si tratta dei principi...-

- Pensi che me ne importi qualcosa? Sei uno stregone no?! Usa la magia! - Shoji giocherellava con un pugnale mentre discuteva con un uomo anziano dalla lunga barba bianca.

- Va bene..obbedisco. - Il vecchio fece comparire un corvo ed una sfera di cristallo.

- Gli occhi del mio corvo sono collegati alla sfera, tutto quello che vede lui, lo vedrete anche voi.. - disse il vecchio.

- Mmmh eccellente idea Arsh. Bene, per prima cosa voglio che segui Blair, mi è sembrata troppo interessata a quel vampiro che era alla mia festa e quanto è vero che mi chiamo Shinagawa Shoji io scoprirò chi è! E lo farò fuori.... comunque per precauzione, segui anche Lion.. -

- Agli ordini my lord. - lo stregone Arsh creò un altro corvo e un'altra sfera dopodiché liberò i due corvi.

Arrivata quasi la fine dell'ultima ora di lezione, qualcuno bussò alla porta della classe di Blair e Lion.

- Avanti. - disse il professore.

- Chiedo scusa sensei ma ho una consegna per Blair Sakamaki. - disse un ragazzo sui vent'anni.

- Va bene, faccia questa consegna. -

Il ragazzo entrò consegnando un mazzo di 30 rose rosse a Blair che rimase più che sorpresa della cosa.

- So-sono per me? - balbettò lei.

- Si, e c'è anche questo. - il ragazzo le posò le rose sul banco e le consegnò anche una busta da posta. In men che non si dica tutte le ragazze della classe si alzarono dai loro posti avvicinandosi a Blair.

- Oh mio Dio che belle!! - disse una.

- Chi te le ha mandate? - le chiese Melissa.

- Leggi ad alta voce!! - disse un altra ragazza.

- Signorine! Vi ricordo che la mia lezione non è ancora conclusa! Tornate ai vostri posti!- disse il professore e sbuffando le ragazze tornarono ai loro posti.