Capitolo 2

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Quel giorno decisi di farmi un giro con Allison, la mia migliore amica. Uscita di casa, dopo aver salutato i miei genitori mi diressi velocemente verso il luogo prestabilito con Ally. «Attenzione!!» sentii alle mie spalle. Non feci nemmeno in tempo a girarmi che mi ritrovai a terra schiacciata da un ragazzo biondo con gli occhi nocciola caduto dal suo skateboard. Mi rialzai immediatamente e dopo essermi accertata che il vestito non si fosse strappato iniziai ad inveire contro quello stupido sbadato
«Sei un idiota! Devi stare più attento!».
«Ti avevo detto che non sai andare sullo skate» mi fece eco quello che vidi fosse Logan che era sbucato da dietro una pianta.
«Piacere Dylan» si presentò con un sorriso smagliante mentre mi aiutava a raccogliere delle monete cadute dalla mia borsa
«Megan» gli sorrisi esitante per la botta.

«Allison?» disse Dylan vedendo la mia amica accorrere sul posto
«La conosci?» gli chiesi.
«Ehm...è...» - «...è sua cugina!» intervenne Logan.
«Ehi Meg, quindi hai conosciuto mio cugino Dylan! Anche la sua famiglia si è trasferita qui» mi spiegò Allison.
«Va bene...piacere ancora Dylan. Ultimamente Miami attrae molte persone!».
Dopo la presi per mano e ce ne andammo lasciandoli a confabulare. Sedute davanti un bel frappé di fragole e panna pretesi di sapere da Allison da dove fosse sbucato questo suo cugino ed i motivi per cui non me ne avesse mai parlato. Lei era totalmente presa ad ingurgitare la sua bevanda che parve quasi sorpresa dalla mia curiosità
«Dylan? Te l'ho detto è mio cugino. Comunque per essere più precisa è il figlio di mia zia, che era già zia di mia madre... è complicato! Dai Megan è un parente lontano, senza una parentela specifica, quindi ci definiamo cugini per convenienza. Okay ora?» - «E Logan?» la incalzai nuovamente.
«Dal tuo atteggiamento sembra che tu già lo conosca! Anzi, sembra che tu già dai già per scontato che io lo conosca!».
Rimase stupita «Wow... ma che ti prende? E' stato Dylan a presentarmi Logan e poi è stato Logan stesso a dirmi tutto il resto. Calmati Meg, e lasciami finire questo frappé! A proposito, se non lo vuoi... posso mangiarlo io il tuo?».

Mi accorsi di aver esagerato, dubitando della mia amica e acconsentii alla sua richiesta. Mentre la vedevo felice bere il mio ex frappé, squillò il cellulare: era mia madre che preoccupata mi invitava "decisamente" a tornare a casa. Il tempo era trascorso rapidamente senza che me ne accorgessi "Devi tornare a casa?" mi chiese Allison "Eh sì, si è fatto tardi. Vieni anche tu?". Ci salutammo vicino la sua casa che stava 2 traverse prima della mia e proseguii il restante del percorso da sola. Assorta nei pensieri, attraversai la strada e vidi, vicino ad una panchina, una ragazza bionda che si imbellettava e si prodigava in smancerie con un ragazzo. trovandosi sulla strada del ritorno  continuai incuriosita a guardare verso la loro direzione e rimasi sorpresa nel scoprire che il ragazzo era Logan. Mi fermai per un istante fissandoli con aria incredula attirando l'attenzione della ragazza.

"Hai finito di spiarci ragazzina?". Anche Logan si era accorto di me. Incontrando ancora una volta i suoi occhi provai ancora la fastidiosa sensazione di déjà-vu che mi fece quasi perdere l'equilibrio. Un forte e improvviso mal di testa mi fece chiudere gli occhi. Vidi delle immagini offuscate, sentii la voce preoccupata ma ovattata di qualcuno e infine il viso, ora nitido, di Logan. Quando riaprii gli occhi incontrai lo sguardo curioso e sorpreso di lui. Tornai nei miei passi verso casa come se non fosse successo nulla pur avendo nella mia testa solo confusione.

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