Eternalove, un amore per l'eternità.

Segreti.

Luca stava portando il portafoglio ed il documento alla ragazza che poco prima lo aveva fatto cadere a terra.
In quel momento si trovava nel l'edificio E e stava salendo le ultime rampe di scale per arrivare, finalmente, alla stanza numero 200.
Luca si trovava davanti alla porta della stanza ma si bloccò per un attimo.
Provava un sentimento forte e al tempo stesso così strano..
Poi appoggiò delicatamente le sue nocche sulla porta ma prima di poter bussare sentì un rumore, tipo qualcuno che piange.
Così si fermò per capire da dove provenisse.
Quando capì che proveniva proprio da quella stanza non esitò un attimo a bussare ma nessuno gli aprì.
Così continuò ad insistere fin quando non riuscì a forzare la porta.
E appena la aprì trovò chiara sommersa dalle lacrime, Luca corse da lei, le prese il volto tra le mani e vide il trucco tutto colato sul suo viso.
Luca:"cosa succede? Perché piangi?"
Chiara non rispose ma cercò di smettere di piangere.
Luca:"ci sono io ora con te."
Chiara sorrise, un sorriso vero.
Luca si avvicinò al suo sorriso e la baciò.
Luca:"scusa. Non...io..."
Luca era diventato tutto rosso, chiara anche.
Si guardarono negli occhi e sorridero.
Luca cercò di spezzare spezzare l'imbarazzo di quel momento "hei. Allora perché piangevi?"
Chiara abbassò lo sguardo verso i polsi coperti dalla felpa rosa.
"Niente. Non preoccuparti. Adesso va tutto bene."
Luca era preoccupato per lei ma non ci diede troppo peso.
"Ehm, sono venuto qui per riportarti il portafoglio.. Sai lo avevi dimenticato poco fa."
La stanza era silenziosa fino a che non si sentì un piccolo e fragile "g-grazie."
Luca prese la mano di Chiara e l'aiutò ad alzarsi da terra.
Luca:"beh, se dobbiamo diventare amici bisogna che ci conosciamo meglio. Non credi?"
Chiara:"si. Mah.. Eh? Cosa hai detto? Noi amici?"
Luca:"qualche problema? Non vuoi essere mia amica...?"
Chiara:"un amico io... Grazie, veramente grazie. Scusa ma come ti chiami?"
Luca:"mi chiamo Luca."
Chiara:"io sono.."
Luca:"tu sei chiara. Giusto?"
Chiara:"come fai a saperlo?"
Luca:"il documento.."
Chiara:"ah giusto. Sono molto distratta, ahah."
Luca:"lo avevo notato. Senti ora devo andare. Ti va se ci vediamo domani? Che ne so.. Da qualche parte."
Chiara:"si! Si che mi va."