Campeggio parte 2

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Povs. Tori

"Eccoci !" esclamo, scendendo dall'autobus. C'è il sole e ho caldo con questa tuta.

Vado a riprendermi le valigie. Cerco di farmi spazio nella piccola folla e, fortunatamente, riesco a farcela.

Faccio uscire Trina che corre via, verso il bosco. Speriamo non mi crei problemi come fa sempre.

Raggiungo Cat, Robbie, André, Beck e Adam.

"Ma non era Trina quella che correva ?" chiede Beck.
"Si, a me sembrava proprio Trina" conferma Robbie.
"Mi ha pregato per venire.. e io l'ho portata in valigia"

"Una volta mio fratello si nascosa in una valigia. Lo trovarono dopo giorni. Aveva mangiato l'interno della valigia !" dice Cat.

"Avete visto Jade ?" chiede André, guardandosi intorno.
"È a prendere i bagagli"
"Avrà bisogno di aiuto ?" chiede Adam. Si porge in avanti per vederla.

Ci raggiunge dopo poco. Sembra affaticata.

"Stai bene ?" le chiedo.
"Si, la valigia era pesante. Bene, dove andiamo ?" si mette una mano sul fianco.

"Ragazzi ! Ora mi seguirete sino a un campo. Lì pianterete le vostre tende. Ragazzi con ragazzi e ragazze con ragazze. Avanti !" dice Sikowitz al megafono.

Ci incamminiamo e dopo un po' raggiungiamo una grande distesa di verde, non sembra di stare in montagna, se non per il tempo che si sta raffreddando.

Povs. Jade

"Allora noi tre ci mettiamo insieme ?" propone Tori.

"Se proprio vuoi.." sbuffo. In realtà non mi dispiace. Nel senso che sono le uniche che conosco bene.

"Chi pianta la tenda ?" chiede Cat.
"Io non lo so fare" dice Tori.
"Io non voglio."

Vedo Adam.

"Aspettate un attimo" mi avvicino.
"Hei, ci aiuteresti con la tenda ?" mi arrotolo una ciocca di capelli sul dito. È molto divertente.

"Se vuoi ti aiuto io" ecco Robbie. Sempre a rovinare tutto.
"Vattene !" gli urlo.

"Ora non posso, devo aiutare il gruppo di Courtney, appena posso vengo. Ciao" si allontana.

"E così ti ha dato buca" dice amaramente Cat, avvicinandosi.
"Cat !" la sgrido.
"La monterò da sola."

Vado nela nostra postazione e inizio a capire come montare quella cosa.

Povs. Beck

"Abbiamo finito !" esclamo.
"Non mi piace il colore di questa tenda." Fa Andrè.
"Perché ?" mi viene da ridere.
"Non lo so, è come se stesse dicendo : Sono una grande bocca e voglio mangiarti. E noi gli stiamo entrando in bocca !"
"Tu hai un problema"

Mi giro verso il gruppo di Jade. Sta montando la tenda. O almeno, ci sta provando ; infatti ora l'ha appena lanciata per terra e si è seduta sul prato.

La raggiungo e mi accovaccio vicino a lei.
"Tutto bene ?" le chiedo.

"A meraviglia" alza gli occhi al cielo.

"Hai freddo ? Vuoi mettere la mia giacca ?"

"Si."

Me la sfilo e lei la indossa.
"E ora vediamo di aggiustare questa tenda, vieni ?"
Le tendo la mano per aiutarla ad alzarsi e lei la afferra.

Povs. Andrè

Mentre osservo contrariato la tenda, sento delle risate e mi giro. Jade e Beck.

"Sono carini insieme vero ?" ecco Tori.
"Già" sospiro, continuando a guardarli. Stanno montando la tenda e, a quanto pare, si divertono.

"Hai ancora una cotta ?"
"Io ? No!" mento.
"Andrè..."
"Okay.. forse piccola piccola. Ma proprio piccola !"
"Facciamo così. Ora io mi comporterò da Jade per farti capire che non ti piace veramente."
"Tori, è stupido."
"Smettila !" urla.
"Okay, è stupido."
"Portami del caffè razza di idiota !"
"Mi spaventi"
"Non funziona ?"
"No."

"Ora a dormire !" urla Sikowitz.

"Ci vediamo domani"
"Ciao"

Tori se ne va. Vedo Beck e Jade baciarsi e poi lui venire nella mia direzione. Distolgo lo sguardo e faccio finta di prendere qualcosa da terra.

"Dov'è Robbie ?" mi chiede.
"Mi pare sia con Cat" gli rispondo.

Povs. Trina

Okay, dopo aver dormito in un bosco, devo trovare il produttore discografico.
Devo passare attraverso la hall, trovare la sua camera ed entrare.
Con passo disinvolto entro nell'albergo.

"Signorina, dove sta andando ?" oh cavolo. Un uomo in giacca e cravatta mi è apparso davanti.
"Se fossi al suo posto non farei tante domande." Improvviso, con voce snob.
"E lei chi sarebbe ?"
"La figlia del tuo capo, idiota"
"Mi può dire il suo nome ?"
"Bene, dirò il tuo a mio padre. Ora fammi entrare"
"Non mi fido"
"Ah no ?"

Inizio a correre e gli sfuggo, ora devo trovare la stanza del produttore.

Povs. Jade

Finalmente arriviamo al cosiddetto lago. Sikowitz ci ha detto di pescare. Che cosa emozionante, non sto più nella pelle.

C'è freddissimo e le uniche cose pesanti che avevo in valigia erano un maglione bordeaux e un paio di jeans lunghi.

"Mi è sembrato di vedere Sinjiin nascosto tra gli alberi" dice Cat.
"Ma Sinjiin non è nella nostra classe" le rispondo.
"Già.." sorride. Cat è davvero strana.

Cerco con lo sguardo Beck, ma vedo prima Adam, sta litigando con due ragazze. Cavolo, non riesco a sentire. Mi alzo e cammino piano, una volta vicina mi nascondo dietro un cespuglio.

"Perché hai baciato Melanie se stavi con me ?" urla.. mi pare si chiami Briana o qualcosa del genere.

"Ma lui è fidanzato con me !"gli risponde furiosa la bionda.

Mi alzo di scatto, voglio andare ad aumentare il litigio. Qualcosa, o meglio, qualcuno mi tira verso il basso, facendomi risiedere.

"Beck !" lo rimprovero.
"Credo sia già abbastanza nei guai, non credi ?" dice, indicando le due ragazze urlargli contro. Annuisco.
"Solo per questa volta" alzo gli occhi al cielo.

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"Questa sarà l'ultima sera qui, partiremo domattina. Fate festa e divertitevi !" urla Sikowitz, bevendo del latte di cocco. Quell'uomo non sta bene.

"Che giornate.." sospira Tori.
"Non posso darti torto" fa Beck, sorseggiando la sua bibita.

Siamo tutti seduti in cerchio a terra, ma manca Andrè.
"Avete visto Andrè ?" chiedo.
"Si, è dietro quelle tende, ha detto di voler stare solo"
"Vado a parlarci" mi alzo e corro a cercarlo.

Lo vedo. É appoggiato al tronco di un albero e beve qualcosa. Mi avvicino lentamente.

"Hei.." sussurro.
"Ciao"
"Perché sei qui tutto solo ?" gli chiedo sorridente.
Non mi sento molto bene"
"Per qualcuno ?"
"Può darsi"

Mi si forma un nodo in gola.

"Andrè.. noi siamo amici.. d'accordo ?"
"Si.. solo che sai, hai presente quando vedi due persone così felici che quasi le invidi, ma nel senso buono."
"Parli di me e Beck ?"
"Vi vedo così felici che mi chiedo perché io non posso esserlo"
"Ma lo sarai.. se lo sono io perché non dovresti esserlo tu ?"
"Sarà.."

"Abbraccio ?" gli scappa da ridere.

Sento dei passi veloci. Mi giro a vedere chi è. Trina ?

"Che ti è successo ?" gli chiede Andrè.
"Diciamo che al produttore discografico non è piaciuto il mio disco, mi ha cacciata, mi sono persa nel bosco e un castoro mi ha rincorso"

Non mi mancherà questo posto. Per niente.

VICTORiOUSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora