capitolo 11

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La scuola senza mio nonno era nel panico. Nessuno si fidava più di nessuno, la vigilanza era raddoppiata, tutti erano accompagnati da qualcuno, le case non potevano parlare, non erano permesse gite e uscite, ma la cosa peggiore era che nessuno poteva entrare in infermeria. Le mandracole erano quasi mature e grandi, quindi tutti quelli che sono pietrificati, comprase Hermione, tra un po' di tempo sarebbero tornati normali.
Tutti eravamo sotto viglilanza e questo impediva a me e ai ragazzi di fare progetti. Nessuno più rideva o scherzava. Perfino Fred e George erano calmi. Sul volto di ogni studente c'era paura
Ormai nel castello non c'era più traccia di ragni, erano spariti. Controllavo ogni centimetro di ogni luogo dove io e i Grifondoro passavamo aiutata da Harry e Ron. Ma niente.
-tutto ciò è innaturale- dissi mentre eravamo scortati nell'aula di pozioni -i ragni sono fuggiti tutti dal castello- dissi a bassa voce
-lo so. Non è normale- disse Harry guardandosi ancora in giro
-forse hanno paura, oppure evitano il pericolo- disse Ron. Alzai le spalle.
Mi sedetti al mio posto, vicino al calderone di Hermione. Ogni volta che lo guardavo un vuoto nello stomaco mi faceva girare dall'altro lato.
All'improvviso un forte mal di testa si fece sentire e io ansimai per il dolore
-qualcosa non va?- Piton era vicino a me con espressione preocupata
-no sto...- vidi tutto sfocato. Caddi a terra e poi buio

Mi risvegliai. Mi faceva male la testa, avevo la vista sfocata e non riuscivo a capire dove fossi. Dopo un po' la mia vista tornò normale e notai che ero in infermeria.
-vedo che ti sei svegliata- disse Madam Chips con un sorriso. La guardai e poi sorrisi
-si- dissi in un sussurro. La testa mi stava letteralmente scoppiando
-hai avuto un calo di pressione. Stai mangiando a pranzo e a cena?- mi chiese guardandomi negli occhi
-no- risposi abbassando lo sguardo.
-male- disse guardandomi -di questi tempi bisogna avere tante forze- disse. Qualcuno bussò alla porta dell'infermeria
-grazie- disse Madam Chips. Si avvicinò al mio letto con un vassoio in mano
-mangia- mi disse porgendomi da mangiare. Presi il vassoio e lo appoggiai sul comodino
-grazie- dissi mentre lei si allontanava. Presi una coscetta di pollo e iniziai a mangiare
-brava ragazza- disse Madam Chips guardando il vassoio quasi vuoto. Sorrisi e lei si allontanò

Verso le sei fui dimessa e, accompagnata da Piton, mi diressi verso il mio dormitorio
-grazie- dissi al professore quando il quadro mi lasciò passare
-figurati- disse Piton andandosene.
Mi voltai per salire in camera mia quando Ron e Harry mi saltarono addosso. Li strinsi a me. Poi fu il turno di Fred e George, Dean e Ginny, Cederich e Oliver, insomma, quasi tutti i Grifondoro. Non avevo mai notato di avere tanti amici che mi volevano bene
-cos'hanno tutti per stare appresso a quella?- disse Lavanda Brown ricevendo occhiataccie da tutti. Feci finta di niente e seguii Ron e Harry in camera loro
-oggi a Erbologia, Ernie Macmillan mi ha chiesto scusa e ha detto che sospetta di Malfoy- disse Harry
-mh- dissi sdragliandomi sul letto
-oggi abbiamo anche visto dei ragni- disse Harry. Mi alzai di scatto
-cosa? Come? Quando? Perché?- chiesi sedendomi di colpo
-oggi a Erbologia. I ragni scappavano verso la Foresta Proibita, erano tantissimi- disse Harry
-e allora cosa aspettiamo?- dissi alzandomi di colpo dal letto -andiamo a seguire i ragni- dissi prendendo il Mantello dell'Invisibilità
-aspetta, ora no- disse Ron -sono tutti di sotto- disse. Lo guardai ma poi annuì. Non potevamo farci scoprire
-aspetteremo- dissi sedendomi sul letto
-lo sai che Allock dice che il Ministero ha preso Hagrid perché è colpevole?- disse Ron
-cosa?! Ma che sbruffone- dissi. Harry e Ron mi guardarono ma poi risero. Da tanto tempo non ridevamo insieme
-e poi continuava a dire che lui l'aveva sempre saputo. Che il Ministero ha fatto bene. Che tutti quelli come lui devono finire ad Azkaban ecc.- disse Ron. La mia faccia assunse un'espressione indignata
-per la sua superficialità, avarizia, deficienza, arroganza e per il suo modo da 'so fare tutto io' e 'io so tutto inutili babbei', dovrebbe finire ad Azkaban- dissi fumante di rabbia. I due mi guardarono come se fossi pazza ma poi risero, ma durò pochissimo.
Era mezzanotte e mezza quando tutti andarono a dormire. Ero stanca ma la consapevolezza che potevo scoprire qualcosa mi svegliò completamente. Sgattagliolammo velocemente verso casa di Hagrid
-perché stiamo andando lì?- mi chiese Ron
-perché Thor conosce bene la foresta e può aiutarci- dissi. Harry aveva avuto il mio stesso pensiero
"Ho paura" dissi a Harry nella mente
"E di cosa?"
"Di tutto Harry"
"Se ti consola anche io ho paura"
"Lo sento"
Lui mi sorrise e io ricambiai stringendogli la mano. Aprii la porta e Thor uscì
-ehi Thor- dissi chiamando il cagnolone. Mi levai il mantello correndo verso il cane. Questo mi venne in contro mi fece le feste
-sh, zitto Thor- dissi e il cane si zittì
-dove avete visto i ragni?- dissi guardando Harry e Ron. Harry indicò il punto vicino alle serre. Sforzando lo sguardo vidi qualcisa luccicare sotto la luna
-andiamo- gli dissi

Draco's Pov

Ero preocupato per Sofy. Non l'avevo vista per tutta la giornata dopo che era svenuta. Dovevo sapere se stava bene! Gli scrissi una lettera

Per Sofy
Come stai? Sono preocupato, oggi non ti ho vista nemmeno a cena e mi hanno detto che ti hanno rimessa alle 6:00. Scrivimi il prima possibile
Darco

Diedi la lettera al mio gufo nero che uscì dal sotterraneo senza farsi notare per poi uscire da una finestra semi aperta
-Drachino- mi chiamò Pansy. Non la sopportavo più era appiccicosa
-smettila di chiamarmi così- dissi rivolgendomi sgabatamente alla ragazza davanti a me
-non ti capisco più- disse lei mettendosi le mani su i fianchi. La guardai divertito
-cosa devi capire? Che mi stai antipatica? Che sei appiccicosa? Cosa?- dissi guardandola. I suoi occhi si riempirono di lacrime
-è per colpa sua vero?- disse lei guardandomi male. La guardai di traverso
-per colpa di chi?- dissi io guardandola con un sopracciglio alzato
-di quella sgualdrina che sta in Grifondoro- disse. Cercai con tutto me stesso di non arrabbiarmi.
-no. Ti ho sempre trovata noiosa, appiccicosa e fastidiosa. C'è altro di qui tu voglia palarmi?- le dissi. Lei scoppiò in lacrime e se ne andò. Decisi di andare a dormire pensando che Sofy si trovava nel suo a dormire al sicuro

Ron's pov

Che schifo! Che schifo! Che schifo! Stiamo seguendo i ragni nella Foresta Proibita.
-ma non ci sono i Lupi Mannari?- chiesi a Harry mentre continuava a seguire i ragni
-ci sono un sacco di altre creature- disse Harry -come gli unicorni, loro sono buoni- disse alzando le spalle
-vabbene- dissi seguendoli nel cuore della foresta

Sofy's pov

Continuavo a seguire i ragni. Più entravo nella foresta, più diventava buio ed era difficile seguirli
-Lumus- dissi illuminando la punta della bacchetta
-va meglio- disse Ron. Continuavo a guardare i ragni
-no che non va meglio- dissi -la luce attira gli animali. Ma senza non posso vedere i ragni- dissi in preda al panico. Qualcosa si mosse quattro alberi più in la. Spensi la luce della bacchetta nascondendomi dietro un albero con Harry, Ron e Thor. Qualcosa di veramente grosso camminava spezzando dei rametti
-moriremo- Ron stava sussurrando -moriremo-
-zitto Ron- gli dissi seria. Dopo alcuni minuti la cosa si allontanò
-andiamo- dissi facendo un gesto a Harry e Ron. Ripresi a seguire i ragni senza luce, era più prudente
Dopo un po' ci ritrovammo davanti a una caverna
-lì dentro- dissi rivolta ai due. Harry mi guardava preoccupato e Ron era pallido
-prima scopriamo qualcosa- dissi con coraggio -prima tutta questa storia finirà- dissi guardando i due -per Hermione- dissi guardandoli
-per Hermione- risposero in coro
Ci avviammo nella caverna. Tutto era ricoperto di ragnatele. Ovviamente la caverna era piena di ragni
-chi c'è là?- disse un grosso ragno uscendo dalle profondità della grotta
-amici di Hagrid- disse Harry prima di me
-cosa volete amici di Hagrid- disse -io sono Aragog e questi sono tutti miei figli-
-quando Hagrid liberò un mostro, quel mostro eri tu?- gli chiesi facendomi coraggio
-se mi consideri un mostro, allora si. Sono io- disse il ragno
-e ti volevo chiedere... tu sei il mostro della Camera dei Segreti?- gli chiesi
-oh no. Non sono io- disse
-perché scappate dal castello?- chiesi io
-abbiamo paura del mostro. Noi non lo nominiamo, la sua presenza ci incute terrore e noi scappiamo- disse
-oh- era tutto quello che dissi
-grazie, noi dovremo andare- disse Harry tirandomi per il braccio
-già andate? Non posso negare ai miei figli della carne fresca- disse sparendo nelle profondità della grotta
I ragni ci furono subito addosso
-expulso- urlavo contro i ragni. Thor guaiva mentre io e i ragazzi ci davamo da fare
Aprii un varco -Harry il mantello. Mettiamocelo addosso- Scomparimmo sotto il mantello. Aprii un varco e uscimmo dalla caverna con i ragni alle carcagna. Sentivano il nostro odore. Dopo un po' i ragni si stancarono e tornarono indietro. Continuammo a correre fino a che non fummo fuori dalla foresta. Mettemmo Thor a casa di Hagrid e, senza far rumore, tornammo ai dormitori

Spazio me
Ecco qui un altro capitolo. Se vi piace sapete come fare. Ciao
Asia

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