ASDL {T.S}

Capitolo 23

MAYA'S POV

Quella mattina mi alzai allegra.
Ero felice perché pensavo ai momenti passati il giorno prima.
E al fatto che la mia vita era cambiata.
Prima ero normale, e poi andavo a scoprire che ero una spia e che probabilmente facevo parte di una famosa leggenda.

Mi vestii, mettendo una maglietta a maniche corte nera, una felpa grigia e dei leggings neri.

Andai a fare colazione, e tirai fuori dall'armadio i cereali al cioccolato, i miei preferiti.
In realtà erano gli unici che mangiavo.

Din don

Andai ad aprire.
Sicuramente era Dylan.
Aprii la porta.

"Hey." mi salutò Thomas.
Rimasi sorpresa nel vederlo, non mi sarei aspettata che sarebbe venuto a prendermi pure lui.

Non sapevo che fare, il ragazzo era lì che aspettava, ma io non sapevo come salutarlo.
Lo abbracciavo? Gli davo un bacio? Oppure niente?
Aiuto.

Optai per un bacio sulla guancia, che lo fece arrossire.
Lo feci entrare.

Mi sedetti al tavolo e cominciai a mangiare.
"Non avevi ancora fatto colazione?" mi chiese lui.
Scossi la testa.

Ingoiai ed iniziai a parlare:
"No perché di solito Dylan arriva più tardi."

Lui aggrottò le sopracciglia.
"Dylan? Stai parlando di O' Brien?" chiese incredulo.
Annuii.

"Cioè.. Il tuo ex-ragazzo?"
Annuii ancora.

"E... Perché?"
Era serio, ma io scoppiai a ridere.
"Cos'è che ti fa ridere? Ti sto chiedendo perché O' Brien ti viene ancora a prendere la mattina e tu ridi?"

Che carino era geloso.

"Siamo rimasti buoni amici." gli spiegai.
Sembrò infastidito.
"Buoni amici? Quali ex-fidanzati rimangono buoni amici?!" sbraitò.

Alzai un sopracciglio.
"Beh.. Io e lui forse?"
Lui alzò gli occhi al cielo.

"Senti, Thomas. Calmati. A Dylan piace Katherine ora. E a me.." feci una pausa "beh a me piaci tu."

Lui abbassò lo sguardo ed annuì.

Appena finii di mangiare, il campanello suonò.

Thomas si alzò di scatto, come un cane che non vede l'ora di abbaiare al postino.
Gli lanciai uno sguardo di rimprovero, e lui si sedette.

Andai ad aprire, trovandomi un Dylan sorridente.
"Hey." mi disse.
"Hey." gli risposi, facendolo entrare.

Ancora non si era accorto di Thomas.
Thomas però continuava a guardarlo malissimo.
Lo rimproverai ancora con lo sguardo.

E finalmente Dylan si accorse del poveretto.
Aggrottò le sopracciglia, poi lo indicò.

"Lui che ci fa qui?"chiese.

Sorrisi, guardando Thomas.

"Non dirmi che.. È lui." disse Dylan.
Scrollai le spalle ed annuii.

"Sei seria? Era lui il ragazzo che ti piaceva? Davvero lui? Ora mi spieghi come avete tenuto una conversazione, tu e il muto." disse ironicamente.

"Hey non chiamarmi muto, io parlo." protestò Thomas.

Dylan scosse la testa ed andò verso Thomas.
Gli prese un braccio.

"Andiamo Maya! Con quel braccino? Non posso accettarlo." sbraitò Dylan.

Thomas si alzò di scatto e gli afferrò la mano, fissandolo bene negli occhi.