Take my Heart with you

16. Piccola rivincita

«Potresti fargli uno scherzo con il cibo» propone lei ma io la blocco dicendo «Basta giocare con il cibo e sporcarci!».

Lei mi fa un sorriso a trentadue denti «E chi ha detto di "sporcarsi"? Io avevo in mente di preparargli un piatto "speciale"». "Ora la cosa si fa interessante".

«Mi piace questa idea» dico alzando ricambiando il sorriso da complice.

«Ciao Fragolina» dice qualcuno alle mie spalle. "E chi potrebbe essere se c'è solo una persona che mi chiama così?!".

«S-scusami Demon ma sono impegnata al momento» gli dico titubante.

«Fragolina se avessi vestiti più "aderenti" mi piacerebbe anche guardarti da questa prospettiva ma visto che non è così fammi il piacere di guardarmi quando parlo».

"Ma che rottura che è!". Non lo ascolto e non mi giro. Lo sento mettermi le mani su i fianchi e attirarmi al suo corpo muscoloso. Lascia le mani sui miei fianchi e avvicina la bocca al mio orecchio dicendo «anche così mi va bene».

"Ora ti faccio vedere io come "va bene"!!". Gli do una gomitata nello stomaco, con forza, e poi gli calpestato il piede.

Lui molla la presa e io me ne vado con Dany, verso la prossima aula in cui abbiamo lezione.

«Sei stata eccezionale Layla ora con la scusa che ti vuoi "scusare" riuscirai nel tuo intento» mi incoraggia Dany.

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...in mensa...

«Allora hai capito tutto?» mi domanda Dany dandomi una bevanda ai mirtilli in cui abbiamo aggiunto una quantità sproporzionata di sale e qualche pizzico di peperoncino.

«Si, non ti preoccupare» le dico facendole l'occhiolino.

«Brava, sono fiera di te. Io guardo tutto da qua, vaie fai iniziare lo spettacolo» mi incoraggia.

"Layla ce la puoi fare!" mi ripeto. Davanti al tavolo in cui sono seduti i giocatori di football c'è una fila di ragazze assurda. "Ho un brutto presentimento, meglio andarmene" mentre mi giro per ritornare da Dany, mi chiamano.

«Ehy Fragolina ti vuoi unire?» "Certo non vedo l'ora".

Mi giro e vedo Demon guardarmi malizioso, mentre le ragazze mi fulminano con li sguardo.

Mi avvicino e dico timidamente «In verità sono solo venuta a scusarmi e in segno di scuse ti ho ricomprato un succo ai mirtilli, in effetti, te ne devo un non ricordi?» riferendomi a quando glielo ho versato sul sedile in macchina.

«Grazie, comunque non dovevi scusarti! Vuoi sederti con noi?» mi domanda gentilmente. Quasi mi pento di quello che succederà tra qualche minuto quando assaggerà il succo. "Ma cosa dico ne sono più che felice".

«Scusami ma devo scappare sarà per una prossima volta, spero ti piaccia il succo. Ciao» mi giro e velocemente mi dirigo al mio tavolo e mi metto fra Logan e Jake dicendo «qualsiasi cosa voi mi dovete proteggere!!».

«Che cosa sta succedendo? » chiede Logan. «Layla?» chiede poi Jake e Dany dice guardando alle mie spalle «lo scoprirete tra ... tre ... due ...uno».

Si sente un urlo e poi una voce, a me fin troppo famigliare urlare «LAYLAAA!!!».

Io sto ridendo come una matta avendo assistito a tutta la scena. Demon che beve poi sputa tutto il succo. "Questa scena è stata epica!".

Si dirige verso il nostro tavolo e io mi faccio piccola vicino a Logan e Jake e li prendo per i bracci e me li avvicino.

Jake e Logan ridono come due matti e Jake dice a bassa voce «altro che santa sei tu!».

Demon si avvicina tutto arrabbiato e con gli occhi che se potessero sputerebbero fiamme e saette.

«Layla Black questa me la paghi!!» dice infuriato una volta avvicinato al nostro tavolo. "Se mi chiama per nome non prevedo nulla di bello".

Non mi lascio intimorire più di tanto e gli rispondo «preferisci contanti o carta di credito?».

Il suo sguardo si fa ancora più fulminante ma interviene Jake dicendo «Ehy Demon sei sporco un po' sulla bocca, può essere succo?».

Tutti scopriamo a ridere ma Demon dice «Fragolina preparati e guardati le spalle perché te la farò vedere io».

«E come fai a "fargliela vedere" se sei maschio?» gli chiede Logan provocandomi una risata rumorosa, dopo aver capito il doppio senso.

La discussione finisce con la campanella che suona ed io corro, letteralmente, in classe con Dany e Sandy.

«Tu sei il mio idolo Layla» dice Sandy ridendo. «Ne sono lusingata allora» dico ridendo come una scema.

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...la sera a casa...

Sono seduta sul divano della sala a guardare la TV. La notizia che i famosi Demon Schwartz e Alexander Johnson avrebbero fatto un film assieme viene trasmessa ormai ovunque.

Il mio telefono vibra e io lo prendo in mano e lo sblocco, appena vedo la notifica di un messaggio.

-da:sconosciuto

Fragolina sappi che non accetterò mai più nulla da parte tua!-

"Cosa? E lui come fa ad aver il mio numero?".

Non gli rispondo perché non ne vale la pena e metto il telefono in silenzioso.

Dopo cena vado in camera. Sono talmente stanca che non ho voglia di mettermi il pigiama per cui dormo solo in intimo.

"Meno male fa ancora caldo e posso dormire così".

In meno di cinque minuti sono già tra le braccia di Morfeo che mi porta nel mondo dei sogni.

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...la mattina seguente...

«Papà vero che mi accompagni tu a scuola???». Più che una richiesta è una supplica, perché per quanto adoro la mia mamma, sta diventato un pochino esagerato accompagnarmi tutti i giorni fino alla porta d'ingresso.

«Certo tesoro ora andiamo. Lucia amore mio accompagno io Layla scuola!» dice mio padre prendendo la giacca dalla sedia e avviandosi verso l'uscita.

«Dawson tesoro aspetta» dice mia mamma raggiungendoci in corridoio «Ti devo dare il bacio della mattina» dice mia mamma.

«Ma non me lo hai già dato stamattina a letto?» chiede mio padre ridendo mentre mia mamma si avventa sulle sue labbra e gli dice «Hai ragione allora questo è per augurarti buona giornata tesoro!».

Mi giro per non assistere a queste scene tra i miei genitori che secondo me non sono adatte ai minori.

Dopo che hanno finito papà mi accompagna a scuola e prima di scendere dalla macchina gli dico «Grazie papà e pulisciti il rossetto di mamma che hai sul viso se non vuoi fare figuracce a lavoro... ciao».

Mentre rido per la reazione di mio papà, vado verso la scuola.

Appena entrata Jake viene verso di me e mi chiede «ciao Layla vuoi venire con me stasera?». "Giusto la festa".

«Scusami Jake ma non voglio andarci accompagnata da nessuno, scusami» gli dico sicura di me.

«Va bene. Ci si vede in giro ciao» dice amareggiato e poi se ne va.

Mi dispiace per lui ma io non ho intenzione di essere accompagnata. Cammino per i corridoi e una visione mi si pone davanti. Demon. Non l'ho mai visto così. Ha un paio di jeans sbiaditi a vita bassa, facendo intravedere il bordo delle mutande dorate firmate, una maglietta rossa e sopra una felpa. "Ha qualcosa di famigliare". La guardo meglio e noto che è la sua felpa??? Quella che avevo io in camera mia???

"Oddio come mai ce l'ha lui??".

Lui nota il mio sguardo e sorride. Si dirige verso di me sorridente maliziosamente «Se non vuoi che le tue foto mentre dormi in intimo facciano il giro della scuola ti conviene ascoltarmi.» dice tirando fuori dalla tasca una foto dove ci sono che dormo solo con l'intimo. "Ma come fa ad avere questa foto?".