la vita a volte é strana

primo giorno e minacce

nico pov

Quella mattina verso le sette iniziarono a suonare le sveglie di tutti,Nico era già la terza volta che rimandava la sua e ormai erano le sette e un quarto.
Nico spense per la quarta volta la sveglia e richiuse gli occhi,a quel punto entrò nella sua stanza un bellissimo ragazzo dagli occhi azzurri gridando-giorno death boy,coraggio in piedi!-nico Grugni e poi quando will aprì le persaniane si nascose sotto le coperto-altri cinque minuti solace-will gli tolse le coperto e disse :-no!-nico si girò in modo da vedere will negli occhi e will appena lo vide con gli occhi aperti lo bacio e a quel punto nico sbuffando si alzò-bravo death boy anche perché se no sarei ricorso al piano B!-nico fece uno sbadiglio-quale sarebbe il piano B?
-una secchiata a dosso-will rise e usci dalla stanza dicendo che andava ad aiutare annabeth a svegliare Percy che era più problematico di lui quando si trattava di alzarsi la mattina presto.
La casa alle sette e mezzo era nel caos più totale,immaginatevi dieci semidei che corrono per casa in cerca di pantaloni,scarpe e di libri per la scuola,beh vi lascio immaginare.
Nico dopo essersi vestito con una maglia mera,pantaloni neri,scarpe nere e il suo giacchetto da aviatore scese giù in cucina dove c'erano già percy e Jason a fare colazione(inutile dire che percy mangiava dei muffin blu) -giorno nico!-lo salutarono in coro-giorno
-emozionato per il tuo primo giorno di scuola dopo settant'anni?
-più che emozionato sono nervoso. C'è del caffè??
-eccolo-Jason gli passa una tazza di caffè che nico inizia subito a sorseggiare sentendosi subito più sveglio.

Alle otto meno dieci tutti sono pronti con gli zaini in spalla nico guardandosi in tornò nota una cosa-will non puoi andare a scuola con gli infradito,sono passati settant'anni ma credo che quaesta regola valga ancora!!-ora tutti fissavano will -will nico ha ragione,è vietato-gli disse percy così will sbuffando si avviò al piano di sopra e ne discese dopo pochi minuti con un paio di scarpe da ginnastica della nike-will sono meglio le Adidas!!-gli disse Leo facendo scoppiare tutti a ridere e con la stessa allegria si avviarlo tutti insieme alla volta della scuola.
Si vedeva che nonostante i sorrisi sulle facce tutti erano tesi,con la paura che sbucasse un mostrl da un vicolo e che li attaccasse anche perche erano tutti abbilmente armati ma,ad esempio nico,non aveva la sua spada ma un pugnale dello stesso materiale della spada e will anch'esso aveva un pugnale di bronzoceleste e non il suo arco.
Poi di certo non si potevano mettere a combattere in mezzo alla strana,leo ogni tanto faceva qualche battuta ma si vedeva che era teso.

Quando arrivarono davanti al cancello della scuola mancavano pochi minuti al suono della campanella-se succede qualcosa avvisateci-disse annabeth preoccupata.

Varcarono il cancello e si scatemarono in un angoletto in attesa che suonasse la campanella,tutti i ragazzi guardavano ora percy ora il grupetto di semidei e dea che aveva intorno e con cui percy parlava e rideva,uno dei ragazzi che fissava torvo percy si avvicinò al gruppetto e strinse una spalla a percy che essendo girato non lo aveva visto arrivare-hey jackson chi sono sfigati-il mal capitato si becco un occhiataccia da parte di tutti-certo che la ragazza bionda è proprio carina-disse il bulletto avicinandosi ad annabeth.
Errore numero uno guardare annabeth con occhi desidetosi
Eurrore numero due provare a toccare il viso di annabeth
Errore numero tre blocare annabeth per un braccio.
Annabeth si liberò dalla presa storcendo il bracio al bulletto nello stesso momento in cui percy si stava per avventare su di lui ma uno sguardo di annabeth lo blocco,ma percy non si trattene e disse-gaspar,tocca ancora la mia ragazza e il tizio in nero ti da il biglietto d'oro per la fabbrica di suo padre ma solo dopo averti affogato -nico fece la sua peggiore occhiataccia facendo spaventare leggermente gaspar-e prova ancora a toccare la mia migliore amica e prima ti facciamo impazzire e poi ti facciamo buttare da una scogliera facendoti credere che il pavimento sia paro-dissero pip e hazel,franck guardava la scena quardando il mal capitato torvo proprio come will-e io ti fulmino-disse jason-e io ti do fuoco-gli fece eco leo seguito dall'annuire di calypso.gaspar indietreggio per poi correre via,i ragazzi risero e will disse-non avremo essagerato in praticaloa abbiamo minacciato di fulminarlo ,annegarlo ,bruciarlo , ammazarlo,di farlo impazzire e precipitare ingannandolo e di mandarlo da ade in persona col bigloetto gold-riassunse will-e ne siamo perfettamente capaci-rise annabeth,le loro risate furono interotte dal suono della campanella che annunciava l'inizio della prima lezione,che era mitologia e che quindi stavano tutti in classe insieme.

Hey ho aggiornato subito non ho resistito dovevo farvi sapere come continuava domani aggiorno di nuovo con la prima lezione dei nostri semideii