Il Diario di una ragazza diversa

Capitolo 9

Mi staccai dal suo abbraccio mentre lui mi accarezzava la schiena,piano piano il mio respiro stava ritornando normale e lui si stava tranquillizzando ad ogni mio respiro i polmoni si riempivano di aria pura, fresca e con l' odore della colonia di one milion di Alessio adoro quel profumo. " hey và meglio?" " si grazie, ehm sai sei il primo che in tutta la mia vita è riuscito a calmare un mio attacco di panico" mi sorrise leviemente e mi prese un polso portandomi sulla terrazza, aveva una vista favolosa poi si fermó in un punto dove si poteva vedere tutta New York:" wow è.." " bellissimo" lo guardai e mi accarezzó una guancia circondando con l' altra mano la mia vita:" da cosa è causato questo attacco di panico?" Non volevo dirgli che presto sarei dovuta andarmene in un collegio, lui continuava ad accarezzarmi il viso mentre io ero lì senza spiccicare parola la cosa che mi venne d'istinto era abbracciarlo ma non mi ero accorta che stavo piangendo e lui mi stava asciugando le lacrime con le sue dita affusolate:"vabene stá tranquilla non devi raccontarmelo per forza ora( si avvicinó verso il mio orecchio)ma voglio saperlo presto." Io sorrisi con tutte le forze che avevo mette lui mise una mano dietro al mio collo prendendo così il comando sù di me si avvicinava sempre più e ogni centimetro mi faceva mancare un respiro facendo accellerare sempre più il mio cuore poi
" Boom" stava per sfiorare le mie labbra quando Lorenza si precipitó in terrazza:" ehm.. Scusate ho interrotto qualcosa" noi ci girammo e delusi ci staccammo raccontai tutto a Lolla e le sorpresa abbracciandomi forte. Ci sedemmo io e Lolla in salone insieme ad Alessio con davanti una tazza di the e dei buoni biscotti al burro mentre Lorenza faceva l' ennesima domanda sui mie attacchi di panico:" quale è stato il tuo primo attacco?" " è stato molto tempo fa a Manattan, ero stata rapita avevo all' in circa 5 anni e i miei rapitori volevano vendermi alle mafie russe per poi guadagnarci miliardi di soldi , da piccola ero davvero bellissima e mi avevano rapito durante una gita nei boschi ricordo bene che lì ho avuto un' lieve attacco ma mentre stavano per portarmi russia io ne ho avuto uno
Il più tosto sono stata in coma 1 mese ma quando mi sono risvegliata ero a Londra con mia mamma e mio padre e le mia sorella e mio fratello visto che Megan ancora non era nata purtroppo quando né ho uno solo una corsa in ospedale puó salvarmi oggi è stato solo merito tuo non sô come ringraziarti. Ne ho avuto un altro ancora più tosto del Primo ma non riesco ha raccontarlo praticamente a nessuno."mi guardarono scioccati come se non avessero mai sentito una cosa del genere in tutta la loro vita. Io avevo solo bisongno di un letto così, quella sera avvertii Erica che dormivo con Lorenza.ero sdraita sul sacco a pelo viola di Lolla mentre lei si stava mettendo il pigiama le luci erano spente e all'improvviso sentii solo un bacio sulle mie labbra e gli occhi più belli del mondo:" buonanotte piccollo incubo,il più bell'incubo." Sorrise e se ne andó io rimasi immobile per circa mezz'ora, e poi istintivamente sorrisi e chiusi gli occhi" buonanotte occhi belli." Peccato che non mi avesse sentito.
Me:)
Mi dispiace tanato di aver aggiornato così tardi sorry non volevo, davvero.
Alla prossima
La vostra
Ali❤️