Capitolo 2

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Mi alzai di malavoglia, mia mamma mi diete uno schiaffetto sul braccio io la guardai e sbuffando gli dissi:"gentile come sempre mà" mi sorrise e mi alzai con gli occhi che mi bruciavano forse a causa del sole di prima mattina. Feci colazione mentre mia madre mi ricordó che questa mattina mi sarei dovuta iscrivere nel carcere, nel tunnel degli orrori, nella merda più totale che noi tutti odiamo:" LA SCUOLA" mi fa schifo solo pronunciare questo nome. mi misi un paio di pantaloni neri strappati sul ginocchio le mie amate superga nere alte e una maglietta corta bianca con sopra stampata una scritta nera:"LIFE." non mi truccai Giusto un pó di mascara per risaltare i miei occhi azzurrri e poi lasciai l' ultimo compito ai miei lunghi capelli biondi cioè contornare il mio viso. Mi incamminai verso questa maledetta scuola ,arrivata in segreteria una signora anziana con gli occhiali molto gentile mi porse il modulo che dovevo compilare per iscrivermi in questa scuola , lo compilai e tornai a casa nel pomeriggio sarei andata a prendere i libri in cartolibreria . la mamma mi salutó e mi disse:" amore, com' è andata? Comunque oggi pomeriggio andrai da sola a prendere i libri?" io gli risposi:" si si mà tranquilla vado da sola." Alcune volte mi chiedo se gli adulti sono tarati , cioè ma che problema hanno? È ovvio che vado da sola al massimo vado con Megan. Comunque a pranzo non mangiai , aspettate ma non te l' ho detto diario? Bhe ecco... nella mia nuova camera ho deciso di lasciare un comodino vuoto ( e non sapete quanto è stato difficile per me , ho tre armadi pieni di vestiti, scarpe , maglie e pantaloni) nel primo cassetto ho messo le caramelle , i cioccolatini e la coca- cola nel secondo scomparto ho messo i biscotti oreo,le patatine e la nutella mentre nel terzo ho messo i popcorn , la lista dei miei frullati e cappuccini preferiti da prendere alla sturbuks e per finire anche la lista con i panini del Mc e del Burgherking che aggiorno ogni volta che nè esce uno nuovo poi i mascmerloo i miei preferiti li amo e la chiave che conservo lì prima di chiudere con il lucchetto ogni scomparto cosí che solo io só cosa c' è all' interno dei cassetti e nessuno mi avrebbe scoperto. Sembra strano è? Ho un fisico da fotomodella ma mangio come un maiale , bhe non mi importa sono fatta così e non ingrasso invidiose vero? Dai sù tranquille siete tutte ugualmente belle. Bene era pomeriggio e mia sorella Erica era uscita con Lucas a fare spesa visto che la mamma era a lavoro e anche papá così Megan e Willy con me , ah già dimenticavo Willy è il nostro cane ha un anno ed è di razza un Golden retriever bianco latte è stupendo bene ora eravamo in giro con mia sorella che non finiva mai di dire al cane cosa doveva fare in ogni secondo appena arrivati in cartolibreria una ragazza sui 16 anni con i capelli neri e gli occhi verdi smeraldo mi si avvicinó era molto bella :" scusami ti serve qualcosa io sono Lorenza ma puoi chiamarmi Lory se vuoi." mi sorrise in modo amichevole uno di quei sorrisi sinceri che non tutti hanno , io provai a rifarlo ma sicuramente mi è uscita una smorfia più che un sorriso:" si, ciao Lory perdonami dovrei acquistare questi libri per questo istituto di psicologia" lei mi guardô:" subito sai ormai conosco a memoria questi libri visto che anch' io frequento quest' istituto . " io :" "ah si , non lo sapevo bhe se ti và il primo giorno puoi farmi da guida . " sorrise alla mia risposta e annuì poi mi porse una scatola piena di libri pagai e ci scambiammo i numeri di telefono poi presi megan e willy e tornammo a casa. :" chissà, forse mi sono fatta una nuova amica."pensai

Il Diario  di una ragazza diversaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora