"DEAR" dad... |Harry Styles|

Cottage

Ehy ehyy ciaoo ♥♥
No..ok
Questo deve essere un avviso serio perchè ho tre cose molto importanti da dirvi
1) ho paura di non poter scrivere scene di sesso in questa storia, quindi credo toglierò dalla descrizione questo..il motivo è che oltre al fatto che non ho affatto esperienza in questo campo, per l'amor di Dio, poi bhe..il solo pensiero mi imbarazza moltissimo e mi fà tingere le gote di rosso. MA, ovviamente, se proprio non potete fare a meno dell'hot..bhe vedrò di passare avanti ai miei principi morali e scrivere cose sconce T__T
2) molte di voi , sui messaggi e nei commenti, mi avete chiesto di fare un gruppo whatsapp per questa storia.Bhe, sinceramente non so, oltre al fatto che sono una ragazza molto timida e non particolarmente interessante, poi credo che I gruppi whatsapp debbano esserci quando una storia davvero lo merita, credo.Ma bho, piú avanti potrei cambiare idea. ( ma non vi lamentate poi se vi sto antipatica :>)
3) vi adoro tutte, grazie per i complimenti sull'ultimo capitolo e per seguirmi..
Bhe vi lascio al capitolo
Ciau ♥

" Sei un viaggio che non ha ne meta ne destinazione
Sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore.
Così, sono solo anch'io.
Come dici tu.
Cerco come te l'amore"
-Sonhora, l'Amore
Sospiro di sollievo mentre l' ultima valigia viene infilata forzatamente nel bagagliaio dell'auto, assieme alle altre tre. Probabilmente sto esagerando con la roba, considerando il fatto che dovremo rimanere in quel cottage solo due settimane.
-Azzurra, ma quanta roba hai portato?- mi rimprovera Zayn - ti ricordo che lì dobbiamo starci per due settimane, non dobbiamo mica trasferirvici.-
-Stavo pensando proprio la stessa cosa...- sussurro- se vuoi posso disfarne una.-
-Oramai è fatta. Non mi va di riprenderle da là dentro finchè non arriviamo!-
Chiude il bagagliaio poi si reca dentro casa, seguito da me, dove ci sediamo nel salotto, aspettando l'arrivo degli altri.
Mancano ancora venti minuti all'orario previsto per la partenza, abbiamo ancora tempo. Incredibile ma vero, abbiamo trovato un orario che andasse bene per tutti.
Ieri ci siamo incontrati e abbiamo discusso della partenza, inziando anche alcuni piccoli litigi.
Ad esempio: Mark aveva abolito la partenza per le otto, dicendo che non riusciva a svegliarsi così presto proprio in questo periodo che non c'è scuola, e Harry gli aveva dato del " bambino capriccioso e rompiscatole che è così scansafatiche da non voler svegliarsi più presto per non interrompere il sonnellino di bellezza" e lo aveva invitato a non venire. Dopo un lungo battibecco, in cui i due hanno dato il meglio di loro stessi riguardo ad insulti, si erano calmati grazie ad una delle ramanzine storiche di Zayn. Anche se i due hanno continuato a guardarsi male per il resto dell'incontro.
Ora che ci penso.
Harry si comporta in modo scorbutico con tutti, anche con Zayn.
Ma con me no, anzi.
Ricordo ancora il senso di protezione che mi davano le sue braccia forti, mentre piangevo sulla sua spalla, ricordo le sue parole: "ti proteggerò io"
Arrossisco, ricordando di essermi addormentata sul suo petto.
"Era da quando è morta la mamma che qualcuno non mi consolava, era da quando era morto lo zio che non mi sentivo così protetta."
-Allora, ora ti mostro la divisione delle camere che ho fatto ieri sera - dice Zayn, rompendo il silenzio e risvegliandomi dai miei pensieri.
-Dicevo che c'era qualcosa di cui non avevamo parlato- borbotto, ricordando quando ieri Lucas mi aveva data della paranoica -Perchè non ne hai parlato ieri, con tutti? -
-Perchè il cottage è mio, decido io- dice come se fosse la risposta più ovvia. Sospiro, esasperata, e gli do uno schiaffo dietro al collo.
-Ahi- sussulta, anche se so che non si è fatto davvero male più perchè non se lo aspettava , portandosi una mano sul punto in cui l'ho colpito - Anche perchè sapevo che si sarebbero aperte altre discussioni. Tutti gli anni facciamo a sorteggio a chi si tiene Niall come vicino di stanza, perchè fà un baccano inimmaginabile, e se come vicino di stanza è pessimo, figurati come compagno. - aggiunge, ed io non riesco proprio ad immaginarmi un Niall talmente chiassoso, al contrario mi è sembrato un tipo piuttosto tranquillo.
-Quindi ho deciso: Niall me lo prendo io- aggiunge, parlando di Niall come se fosse una lampada difettosa o un animaletto pestifero - Ma gli altri devono pagarmi l'affitto! -
-Cosa? Ma smettila-
-È casa mia, faccio quello che voglio io-
-Sono tuoi amici-
-Questo non c'entra niente,gli affari sono affari!-