"Quanti errori ho commesso mi sento il re di tutti voi ma sono schiavo di me stesso"
-Mostro
Pensava veramente di essere morta,di poter tornare da sua madre e sua sorella,ma invece il mondo decise di farla sopravvivere. Povera Madison. Si svegliò credendo di essere in paradiso a causa della troppa luce,ma rimase delusa nel vedere che era in ospedale. Voleva alzarsi da quel posto di merda ma non ce la faceva,forse per la troppa debolezza o forse per il dolore lancinante al collo. Dopo qualche mese i medici decisero di farla tornare a casa anche se non erano molto sicuri,dato che nell'arco di questo tempo aveva mangiato poco o niente. Finalmente Madison poteva uscire,così senza troppa calma si avviò alla porta quando qualcuno la fermò.Un poliziotto.
《Signorina,lei chi è? 》le chiese il poliziotto. La stava fissando. Era una bellissima ragazza,capelli neri come la sorella Susan e gli occhi blu mare.Uno spettacolo da mozzare il fiato.
《Castel......Madison Castel》a quel cognome il poliziotto sgranò gli occhi.
Madison capì subito il perché il poliziotto avesse reagito così e così abbasso lo sguardo.
《Ok Madison,ho l'ordine di portarti a casa. Ah e da domani dovrai riprendere la scuola》
La ragazza mise su un sorrisetto falso.Lei non voleva tornare a scuola;non in quella scuola così piena di ricordi di Susan. La ragazza venne trascinata in macchina e in poco tempo riportata a casa. La sua gabbia di ricordi. Oramai si era fatta sera ed era ora di dormire,anche se lei non ne aveva voglia,ma domani sarebbe dovuta andare a scuola.Quella sega di scuola. Non fece in tempo a mettere la testa sul cuscino che subito la sveglia suonò,indicandole che oggi sarebbe stata una giornata pesante. Si alzò dal letto,trascinando i piedi come uno zombie. Si lavò e si vestì con dei jeans neri,larghi forse di qualche taglia in più,strappati alle ginocchia e una maglia anche essa larga.Ci potevano entrare volendo anche 2 o 3 persone.Prese lo zaino e ci infilò dentro un quaderno e l'astuccio e andò a scuola. Quella scuola le faceva provare disgusto,tutti e dico tutti le facevano le condoglianze.Ma lei sapeva che a loro in fondo non importa niente di sua sorella. Un ragazzo la prese e la sbatté al muro.
Lo riconobbe. Era il bullo di sua sorella.
《Sai a me non frega niente se ti è morta quella stronza》
Le disse ridendo e sputando a terra. Madison cercò di trattenersi,stringendo la collana di sua sorella.
《Susan non era una stronza》
Disse la ragazza guardandolo negli occhi.
《Hai ragione,era solo una puttana 》
Madison si sentì offesa,iniziando a dimostrare i primi effetti della rabbia.
《Ritiralo》
Gli disse con i denti stretti e i pugni lungo i fianchi.
Il ragazzo fece cenno di no.Madison scattò dalla rabbia,balzando sul ragazzo che stava dando della puttana a sua sorella. Mentre lo picchiava gli urlava contro di ritirare ciò che aveva detto,ma il ragazzo sembrava insistere di no.Madison voleva fargliela pagare.Lo stava picchiando a sangue,anche quando il ragazzo aveva perso i sensi lei continuava ininterrottamente. Poi tutto finì,con le urla taglienti della preside,la quale aveva visto tutta la scena e aveva chiamato la polizia.In poco tempo la polizia prese la ragazza che intanto non si era fermata,la ammanettarono e la portarono all'interno della loro macchina.Mentre per quanto riguardava il ragazzo,lo portarono via con l'ambulanza.Ormai era da due ore che viaggiavano in auto così Madison cercò di fare un discorso con il guidatore.
《Dove mi stai portando?》
Le disse rattristita.
《Cara,la porto in riformatorio.》
《Ah ok》
A lei non faceva né caldo né freddo.Le importava poco dove la portasse,voleva solo allontanarsi il più possibile da tutto quello che era successo.
《Posso farti una domanda?-La ragazza annuì-perché hai quasi ucciso quel ragazzo?》
Madison fece una smorfia di disgusto.
《È ancora vivo?Peccato.Comunque l'ho fatto per vendicare mia sorella.Lui l'ha uccisa emotivamente e lei si è portata al suicidio.Quel figlio di puttana.E se si sta chiedendo di chi sto parlando ti dico che sono la sorella di Susan Castel,sono Madison Castel.》
Il poliziotto sgranò gli occhi nel sentire quelle parole.
Il tragitto,dopo le parole di Madison,fu molto silenzioso fin quando non arrivarono.
《Siamo arrivati scenda signorina》disse il poliziotto aprendo la portiera della macchina e accompagnandola all'interno del riformatorio. Non era molto alto ma comunque era molto grande. Dopo averla portata in segreteria il poliziotto la lasciò li da sola. Lei si prese coraggio e andò a parlare con la signora davanti a lei. Era un'anziana paffuta e aveva gli occhiali.Si accorse di Madison e alzò la testa.
《Lei è? 》chiese a Madison.
《Madison Castel》le rispose timorosamente.
《Queste sono le chiavi della tua stanza.Chris,la mia assistente ti aiuterà a trovare la tua stanza.Aspetti un attimo.CHRISSSS VIENI QUA》
Un bellissima ragazza dai capelli corti marroni e degli occhi color nutella comparì velocemente accanto alla signora.
《Accompagna la ragazza in camera sua.È la 10B》
La ragazza annuì con un bellissimo sorriso.
Mi prese gentilmente per il braccio e mi accompagnò in camera.
《Come ti chiami?》 Le chiese Chris.
《Madison Castel》
A quel nome Chris sgranò gli occhi.
《I-io sono Chris G-G-Garante piacere.Sai hai dei bellissimi occhi.Senti dato che Madison è un po' lungo da dire...posso chiamarti Mad?》
《Emm ok. Senti tu perché sei qui?》
《Oh emm sono......una specie di psicologa e tu sei una delle mie "pazienti" se si può dire.Ora devo andare.Ti aspetto tra 10 minuti nell'aula 4G.A dopo》
Salutò Mad frettolosamente e se ne andò. Mad aprì la camera.Gli affetti personali c'erano e anche una valigia con quasi tutti i vestiti che aveva.Decise di cambiarsi,optando per una camicia a quadri senza maniche bianchi e neri, dei pantacollant neri e un paio di all stars bianche. E poi scese con tutta fretta. Cercò la stanza che aveva detto Chris per mezzo riformatorio fino a quando la trovò.Si sistemò i capelli in una coda e poi entrò.Aveva tutti gli occhi puntati su di lei. Si sedette vicino a Chris e ad un ragazzo basso dai capelli riccioluti che se ne stava con i gomiti sulle coscie e la testa bassa.
SPAZIO ME
Allora siamo tornati in un nuovo capitolo stavolta un po' più lungo del primo,ma giusto un po' (1064 parole). Spero vi sia piaciuto.Nel prossimo capitolo scopriremo chi è il ragazzo vicino a Madison. Chi sarà? Che carattere vi immaginate ?
