Parte 2

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La canzone "cade il sole" suonando mi fece sapere che erano già le 6:30 del mattino. Tutta la mia vita mi alzai 5 minuti prima di andarmene. Era incredibile perché in 5 minuti mi cambiavo, andavo al bagno, mi lavabo i denti, facevo colazione e talvolta mi truccavo un po'. Ma quest'anno decisi di svegliarmi molto prima per prendermi il mio tempo in tutto e non stare giusta o pensando a non arrivare tardi.
Mi alzo, mi spazzolo i denti, mi cambio, applico la base, rimmel, e sopra tutte le cose, correttore per le occhiaie. Le mie occhiaie la mattina erano orribili. Credetemi.
Scendo a fare colazione con i miei genitori, che erano già svegli per andare a lavorare.
-Buongiorno- dissi entrando in cucina.

Saluto i due con un bacio

-Buongiorno figlia- mi risponde mio padre
-E ana?
-Oggi entra più tardi in facoltà- mi rispose mia madre
-Aaah che invidia. Ho una voglia di continuare a dormire- dissi mentre mi preparavo un toast con dulce de leche
-Dopo vieni e dormi una siesta Lali
-Pà, mi hai fatto ricordare...vado con le ragazze per i negozi. Ho concordato già la settimana scorsa.
-Uscita tra ragazze?- mi chiese mia madre

Annuii mentre bevevo il mio caffè con il latte. Guardo l'orologio, che segnava le 7:05 del mattino.

-andiamo papà? Non voglio arrivare tardi il primo giorno.
Sorride- Dai andiamo...-mi risponde

Mio padre mi lasciò alla porta di scuola, e non vedendo nessuna delle ragazze andai in cortile a sedermi e ad aspettarle in un angolo dove sempre ci sedevamo fino a quando non dovevamo salire nelle nostre aule.
Dopo 5 minuti vedo entrare a Euge e a Rochi.
A Euge l'ho conosciuta quando entrai alla secondaria. Al principio non mi andava molto a genio, ma non avevo una ragione, non mi andava a genio e basta. Fino a che un giorno mi vide piangere, perché avevo saputo che mia nonna era deceduta. Ella fu con me e rimase fuori dall'aula facendomi ridere e sentirmi meglio. Da quel giorno seppi che non mi avrebbe lasciato sola mai ne io a lei. Con i ragazzi le dicevamo China, già sapere...Per i suoi occhi da cinesina.
E a Rochi la conosco da 5 anni, fu da tutta la mia vita la mia vicina e continua ad esserlo. Quasi tutti gli anni veniamo insieme a scuola, ma ieri erano rimaste insieme le due a dormire, e per questo non è venuta con me oggi.

-Buongiorno amica bella- mi disse Euge mentre mi abbracciava.
-Ei non mi lasciati fuori!!- esclamò Rochi mentre mi metteva nel mezzo.

Tutt'e tre formavamo una bellissima amicizia.

-Siete affettuose oggi? Non c'è niente per me?- disse Nico nell'arrivare.-
-Questo c'è amore mio- la China gli diede un bacio.
- In pubblico no per favore- dice Gaston. Che era arrivato insieme a Peter.
Ridemmo tutti.
Il nostro gruppo consisteva in noi sei, eravamo inseparabili. La China e Nico stavano insieme da sei mesi più o meno. E' costato ma ci sono riusciti. Rochi frequenta un ragazzo della scuola, e Gaston va dietro di lei da anni. La ama da impazzire ma lei non gli ha mai dato retta. Sebbene io ho fede che vanno a finire insieme. Peter sta beccando. Dice sempre che è giovane e che deve godersi la vita. Sebbene c'è una ragazza con cui si vede sempre ed escono insieme. Però lui non formalizza niente. Per quanto riguarda me sono sola, senza compromessi né amori. Se arriva, arriva. Ma senza disagi.

lternatV

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