𝟏𝟒.𝟏 𝑼𝒏 𝒎𝒂𝒓𝒄𝒉𝒊𝒐 𝒕𝒓𝒂 𝒍𝒆 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒆

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"Le stelle non seguivano alcuna logica, eppure brillavano come se il caos stesso sapesse dove andare."

Il professore continua a parlare

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Il professore continua a parlare. Le sue parole si aggrovigliano nell'aria come formule di un incantesimo antico, che non riesco più a decifrare.

Microbiologia applicata alla clinica.

O qualcosa del genere. Non lo so. Non ne ho la minima idea.

Ho la penna in mano, il quaderno aperto, la postura da studentessa modello... ma la mente, quella è rimasta indietro.

In quella maledetta stanza in legno con il letto troppo piccolo, la pioggia che tamburellava sul tetto e il cuore che andava veloce. Troppo veloce.

Sto ancora pensando a Kaden.

Al weekend passato al lago, che doveva essere solo una gita tra amici.

Abbiamo fatto la caccia al tesoro organizzata da Leo — che si è preso troppo sul serio nel ruolo di "maestro delle prove".
Abbiamo bruciato i marshmallow sul fuoco, e Connor ha cercato di convincere tutti che "caramellati" è il vero modo di mangiarli, mentre Allison lo guardava come se fosse un alieno.
Abbiamo fatto una partita a calcio improvvisata, ragazzi contro ragazze, finita in una lotta di schizzi di fango e risate rotte dal fiatone.
Abbiamo giocato a carte, raccontato storie spaventose davanti al camino, cantato canzoni stonate mentre Ryder suonava la chitarra in pigiama.
E poi...

Ho dormito con lui.
Con Kaden.

Solo dormito.

Niente di più.

Ma non è quello il punto. Il punto è che ci sono rimasta. Che non ho detto no. Che non mi sono alzata in tempo.
Che non ho mantenuto il controllo.

E quando mi ha detto che potevamo stare ognuno da una parte del letto, io ho fatto finta di crederci.

Ma la verità è che mi sono lasciata andare. Ancora.
E non posso permettermelo.

Non dopo quello che ho promesso.
Non dopo quello che ho accettato.

Mi passo una mano tra i capelli, esasperata, mentre il professore proietta un'altra slide sull'interazione tra batteri e risposta immunitaria. Come se me ne fregasse qualcosa dei batteri. Come se in questo momento la mia lotta interiore non fosse più tossica di qualsiasi patogeno.

Healing GameWhere stories live. Discover now