"Say You Won't Let Go" ~Camren

Capitolo XVI

Lauren's Pov

"SVEGLIAAA!! PICCOLE PRINCIPESSE, SVEGLIATEVI!!!

"Mamma, esci!!"

Cacciai mia madre dalla camera

"Che buongiorno traumatico" Disse Camila

"Questo succede tipo ogni giorno. Dai alziamoci, dobbiamo andare a scuola oggi."

"Oggi non ho le scuse per non andarci."

Ci andammo a lavare in bagno, diedi il cambio a Camila

"Posso truccarti?" Dissi.

"Mmh.. okay, però fa veloce perché se no perdiamo di nuovo la scuola"

Si mise sul letto, io vicino a lei, presi la mia borsetta con i trucchi e le misi un po' di matita e mascara.

In realtà non volevo truccarla, ma fissare i suoi occhi.

"Hai degli occhi stupendi"

"Se i miei occhi color merda sono stupendi i tuoi cosa sono?
Cioè, hai tipo l'arcobaleno dentro quegli occhi."

Scoppiai a ridere.

Si, forse i miei occhi sono l'unica cosa che accetto del mio corpo.

Dopo averla truccata andammo a prendere l'autobus.

"Camren!!" Urlò Normani.

"Normani, non osare" La fissavo, sapevo che da un momento all'altro si sarebbe messa  a correre.

"Okay, okay."

Ci mettemmo in un posto davanti Ally, Dinah e Normani

"Che ne dite di venire tutti a casa mia oggi?" chiese Dinah

Annuimmo tutte. Ci voleva proprio una giornata tutta per noi. Arrivate a scuola scendemmo e ci dirigemmo agli armadietti

"AAAAAAAH"

"Dinah!!!!" Urlai "Cosa c'è?"

"L'anello!! Oddio, mi fate commuovere" si portò una mano sulla bocca

"Vediamo!" Urlarono le altre due prendendoci le mani, guardando gli anelli

"Vi sta troppo bene, sembra fatto apposta per voi"

"Normani, è un anello, sta bene a tutti" Dissi, seccata.

"Grazie!" Disse Camila, abbracciandosi tutte.

Spero non si faccia condizionare dai loro problemi mentali.

La giornata passò in fretta.
Tornai a casa mia, con Camila, tra qualche ora saremmo vederci con le ragazze.

"Camz, mi canti un'altra canzone?"

"Perché?"

"Perché sei stupenda quando canti"

"Okay, ti canto una canzone molto importante per me, "Skyscrapers""

Iniziò a cantare, io mi misi a fissarla, era stupenda, la sua voce così dolce ma allo stesso tempo forte, sarei stata ore ad ascoltarla. Mi scesero le lacrime, in quel momento mi si azzerò  tutto il mondo, c'era solo Camila in tutta la sua semplice perfezione.

"Ehi, perché piangi?" chiese

"Sei stupenda."

Arrossì e le detti un bacio.

Scendemmo giù per chiedere il permesso dell'auto a mia madre.

"Mamma, posso pre.."

"Oddio Lauren, le hai dato l'anello, vieni Camila, fammi vedere. Ti sta alla perfezione." mia madre le presa la mano esaminando l'anello