Capitolo 19

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Ed effettivamente tutto nei giorni seguenti andò bene. Tutto il mese di aprile passò, liscio come l'olio. I genitori di Hermione risposero alla lettera ed erano contentissimi che avesse trovato la sua anima gemella. I ragazzi studiavano un sacco tutti i giorni, esortati da Hermione che consigliava loro programmi di studio differenti ogni giorno. Arrivò presto maggio, dove lo studio si fece sempre più intenso, tanto che tutti avevano occhiaie enormi per la mancanza di sonno.

Quella mattina a colazione tutti stavano ripassando febbrilmente pozioni. Tutti eccetto Hermione, non la si vedeva dalla sera prima.

'Dove sarà andata? Sono preoccupata' si chiese Ginny camminando avanti e indietro con le braccia incrociate al petto.

'Non ne ho idea, non l'ho più vista...' rispose Ron che nel frattempo stava trangugiando il terzo budino al cioccolato.

'Ieri sera mi sono addormentata prima che tornasse in camera a dormire ma dov'era andata? Non mi aveva nemmeno detto che sarebbe uscita!' Esclamò Ginny sempre sempre più in ansia, così tanto che lo stomaco le si era chiuso, non sarebbe più riuscita a mandare giù un solo boccone se non voleva dare di stomaco.

Ma Hermione a colazione non si presentò. E non si presentò nemmeno alla doppia ora di Pozioni di quella mattina. Non era da lei, Hermione non avrebbe mai saltato una lezione, e soprattutto non quella mattina dato che avevano una verifica davvero importante. Anche il professor Lumacorno si accorse dell'assenza e chiese spiegazioni ai ragazzi.

'Non ne abbiamo idea, è scomparsa da ieri sera' rispose Harry con una scrollata di spalle.

Ginny nel frattempo tamburellava con le dita sul banco, nervosa. Cos'era successo alla sua ragazza? Dov'era finita?

Il compito in classe andò abbastanza bene a tutti, ma non così bene come quando Hermione suggeriva loro qualche risposta. Si sentiva davvero la sua mancanza.

Dopo altre due ore doppie di Storia della Magia andarono in Sala Grande per il pranzo ed ancora la ragazza non si vedeva.

'No, ragazzi, non è possibile. Io dopo pranzo vado a cercarla!' S'intromise Ginny, che ricominciò a parlare dopo un'ora di assoluto silenzio.

'Sì, forse hai ragione ' rispose Ron grattandosi il capo.

'Dopo andiamo tutti assieme a cercarla per il castello! Prima però Ginny mangia almeno qualcosa, non vorrai sentirti male!' Disse Harry a Ginny porgendole un po' di stufato ancora bollente.

La ragazza mangiò di malavoglia, guardandosi intorno nervosamente, sperando sempre di veder ricomparire la sua donna da un momento all'altro. Il tempo del pranzo parve interminabile, scalpitava nel voler andare a cercare Hermione.
Quando con non poca fatica riuscì a finire tutto il suo piatto Ginny si alzò di scatto e trascinò Harry e Ron fuori dalla Sala Grande.
In quel momento stava uscendo dalla sala anche Draco che chiacchierava assieme a Blaise, ridendo a crepapelle.
A Ginny parve tra le risate di sentire la parola "Hermione", che fosse...

'Ragazzi, ho capito male?' Chiese Ginny 'Ho sentito nominare Hermione nei loro discorsi...'

'Ne sei sicura? Io non ho capito bene, stanno ridendo troppo...' rispose Ron dubbioso.

'E se loro ne sapessero qualcosa? Stavano ridendo perché le hanno fatto del male magari? ' Chiese Ginny preoccupata.

'Ma dai lo sai che Hermione e Draco sono diventati ottimi amici in questi ultimi mesi...' cominciò Harry.

'Non ne sono certa, potrebbe usarla e basta, non me ne sorprenderei visto di chi stiamo parlando ' disse Ginny risoluta.

'Ti stai facendo troppe paranoie, noi andiamo a cercarla altrove. Ci dividiamo? ' propose Harry.

Ginny assentì, ma sapeva già che non avrebbe seguito le indicazioni dei ragazzi, ma avrebbe seguito Draco di nascosto.

'Allora Ginny tu vai a vedere in biblioteca, Ron vai alla guferia e per quanto mi riguarda andrò fuori nel giardino. Cominciamo da qui intanto poi ci ritroviamo qui tra mezz'ora per aggiornarci ' Spiegò Harry. Tutti assentirono e si diressero in direzioni differenti. Ma Ginny appena svoltato l'angolo sapeva già cosa doveva fare. Invertì la rotta e andò verso il dormitorio dei Serpeverde nei sotterranei.

Pochi minuti dopo, dopo una corsa estenuante, arrivò nei pressi del dormitorio dei Serpeverde dove i due ragazzi stavano per entrare nella loro sala comune. Blaise fece in tempo a passare. Ginny si avventò su Draco un attimo prima che entrasse.
Lo bloccò al muro, bacchetta alla gola e sguardo minaccioso; Ginny era tale e quale a una leonessa.

'Ammettilo, Malfoy, cos'hai fatto ad Hermione? Lo so che tu sai dov'è, ho sentito che la nominavi poco fa!' Ordinò Ginny con cattiveria continuando a tenerlo bloccato al muro col suo corpo e la bacchetta puntata alla gola.
Draco aveva uno sguardo stranito.
'Cosa stai dicendo? Io non ho fatto ne detto niente!' Si difese il ragazzo, che tentò di spostarla senza farle male.
'Non mentire! È scomparsa da ieri sera tu sai di sicuro dov'è! ' Urlò Ginny in preda all'ira, placcandolo con ancor più forza.
'Come scomparsa? ' Chiese Draco incredulo.
'Sì è sparita puff sai di sicuro dov'è! Ne sono certa!' Sbraitò Ginny avvicinando il suo viso a quello di Draco guardandolo minacciosamente.

Successe tutto con rapidità; Ginny stava minacciando Draco schiacciandolo praticamente al muro col suo corpo, i loro visi ad una dozzina di centimetri di distanza.
Proprio in quel momento passò Hermione sbadigliando sonoramente con dei libri sottobraccio. Lo sbadiglio le morì in bocca, rimase a bocca spalancata, incredula. La sua ragazza era stretta al muro con uno dei suoi migliori amici (ultimamente lo erano diventati molto, avevano cominciato a confidarsi tutto), i loro visi erano vicinissimi.

Ora le tornava tutto! Ginny era gelosa di Draco perché anche a lei lui piaceva!

Hermione non disse una parola e scappò in lacrime.

Ginny e Draco si accorsero di lei e la ragazza abbassò la bacchetta.

Forse si era proprio sbagliata su Draco, pensò, e senza pensarci due volte rincorse Hermione, non capiva perché fosse scappata via piangendo.

To be continued...

Gimione <3 Harry Potter fanfiction (Ginny-Hermione)Where stories live. Discover now