Capitolo 5

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《Scusate ma esistono le camere di albergo per fare le vostre porcate》

Non volevo staccarmi da quel bacio, infondo mi piaceva.

《Scusate!》 Non davo ascolto a di parlava, ero solo concentrata sul bacio.

Mi staccai da lui solo quando posizionò una mano sul mio culo e lo strinse.

Fu solo all'ora che mi allontanai da lui e gli diedi uno schiaffo.

《A posto con le mani Jack》

Quando mi girai la persona che era lì difronte a me non era proprio quella che avrei voluto vedere..

-Ha parlato il tipo che si scopa le modelle nei bagni delle discoteche-

Ci volle un po' prima che riuscissi a formulare una frase di senso e soprattutto dopo aver capito chi era il soggetto che in quel momento per me era mooolto indesisderato.

Sogghignò.

-Di chi è questa bella moto?- chiese.

-Allontana le tue luride mani dalla MIA moto- non ero nervosa, ero incazzatissima, non vedevo l'ora di fumarmi tutte quelle cose.

-Tay- disse Jack.

Mi girai verso di lui dopo essere salita sulla moto.

Notai che mi erano cadute sia tutti i pacchi di sigarette che tenevo nel giubotto che gli spinelli dalla tasca.

-Cazzo- imprecai.

Harry era un misto sta lo scioccato e il sorpreso, Jack invece era molto preoccupata.

-Non solo sei ubriaca fradicia e stai guidando una moto nel bel mezzo della notte ma ti vuoi anche fumare tutte ste cose?- chiese Jack.

Harry non parlò, menomale non avevo voglia sentire la sua voce che in questo momento è irritante per me.

-Perspicace il ragazzo-

Scesi contro voglia dalla moto per raccogliere tutto visto che sti due non muovevano un muscolo.

-Tay andrai in coma cazzo, ragiona.-

-Non me ne fotte più un cazzo.-

-Ma che è successo-

-CAZZI MIEI PORCO DIO!- Harry sussultò e Jack rimase impassibile.

-Tu da qui non ti muovi- disse Jack avvicinandosi a me.

Non ero ancora salita sulla moto quindi poteva facilmente prendermi come un sacco e portarmi a casa sua ma poi ricordai, avevo fatto boxe io e sapevo difendermi e spaccare il culo alle persone in meno di due secondi.

-Ne sei proprio sicuro?- lo sfidai infondo ero ubriaca e il giorno dopo non mi sarei ricordata nulla quindi approfittai.

-Eccome se lo sono- sorrise.

Mi avvicinai a lui e gli accarezzai la guancia guardandolo dritto negli occhi.

-Non potrai mai competere contro di me Jack- sorrisi. Non gli diedi nemmeno il tempo di formulare una risposta che gli tirai una ginocchiata veloce e forte allo stomaco, mi spostai velocemente di lato per far sì che si accasciasse a terra, appena si inginocchiò gli diedi una gomitata sulla schiena e appena fui sicura che non potesse controbattere in qualche modo mi inginocchiai e gli sussurrai all'orecchio.

-Mai sottovalutare una Swift, ti voglio bene- e gli baciai la guangia.

Mi ero completamente dimenticata della presenza di Harry che non appena mi girai e lo vidi spaventato mi avvicinai a lui e sussultò.

-Ti meriteresti di peggio Styles-

Non lo salutai nemmeno che salì subito sulla moto e partì alla massima velocità.

Dovevo dimenticare, qualunque cosa ma io dovevo dimenticare, lui, dovevo dimenticare lui.

Appena arrivai sana e salva a casa chiusi la moto nel Garage e salì in camera.

Buttai le sigarette e gli spinelli sul letto, presi un accendino e mi fumai uno spinello dopo l'altro, le sigarette non le fumai, ero apposto in quel modo, ne fumai solo due, erano buone.

Ero completamente fuori di testa, non ragionavo più, vedevo arcobaleni e unicorni girarmi in torno, mi mancava questa sensazione

TROUBLE.✗ ||H.S.Where stories live. Discover now