Nonni e racconti.

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"Svegliati Chanel,la tua camera é un disastro come devo fare con te ormai non sei più una bambina."

Sento la voce di mia madre nella stanza e sento i rumori delle finestre che si aprono e la luce che entra.

Sbuffo e mi decido ad aprire gli occhi.

"MA che ore sono?"

"Le 11 tesoro.Dobbiamo andare dalla nonna,non la vai a trovare da qualche settimana."

Ci mancava solo questo.

"Hai dormito bene?Incubi?"Continua.

Adesso che ci penso,come mi ritrovo nel mio letto?Ieri stavo sul divano con Matt.

Sicuro lui ti avrà portato in braccio e ti avrà messo nel letto per poi andarsene  prima che arrivava tua madre,troppo carino.
Giusto,certe volte sei di aiuto,ma ci potevo arrivare anche da sola.

Mi ricordo quando mi sono svegliata di botto nel sonno per colpa di un incubo Matt era preoccupato,o almeno penso,dalla sua espressione penso di si.

Era la prima volta che mi addormentavo tranquillamente dopo un incubo,non so più che fare ormai mi perseguitano.

Mia madre é uscita dalla stanza dicendomi:"adesso sistema la tua camera."

Sprofondo con la testa sul cuscino quando il mio cellullare inizia a suonare.

Predo il cellulare che si trovo sul comodino e senza vedere il nome rispondo.

"Pronto."

"Mi sa che sei mezza addormentata."

"Oh Emily,direi di si."

"Come va?"

"Bene te,qualche novità?"

Prosegue la telefonata con Emily per tanti altri minuti,poi sento Alicia e Sophie e messaggio con i ragazzi,stasera stiamo un pò tutti insieme.

Mentre scendo dal letto noto un foglio al mio fianco,non me ne sono neanche accorta,lo apro e lo leggo.

°Se non te ne sei accorta ti ho portato io in camera bellezza alle 6:30 precise,ti ho dato un bacio e ti ho lasciato questo biglietto.(io che scrivo un biglietto...Chanel mi devi un favore).Non ti manderò nessun messaggio e non ti chiamerò per farti riposare,ma passate le 12 ti chiameró probabilmente,anzi sicuro.
Se ti stai chiedendo cosa diamine sto scrivendo,non lo so neanche io.

E non ridere,perché so che lo stai facendo.

-Il tuo bellessimo Matt.°

Non posso far altro che ridere,mi conosce bene,MAtt che scrive un biglietto non lo avrei mai detto.

PRedo il cellulare e vado nella rubrica per cercare il suo nome.

"Finalmente ti sei svegliata."

"Ma quel biglietto davvero lo hai scritto tu,non sai manco tu che hai scritto."Dico ridendo

"Non ridere."

"Ma poi perché mai ti devo un favore?"

"Perché ti ho portato fino in camera tua e perchè ho scritto quel biglietto."

"Devo sistemare la mia camera MAtt ti chiamo dopo."

"Ci vediamo oggi?"

"Ho appena avuto un'idea."Urlo

"Mi hai appena rotto un timpano Chanel"

"Scusa,oggi devo andare da mia nonna perché non la vedo da settimane e mia madre ha detto che devo andarci e..vieni con me?"

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