Mi dispiace.

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"Io e te ogni giorno della nostra vita."

-Le pagine della nostra vita.

"Chanel cosa ci fai qui?"

È sorpreso di vedermi,può essere che hanno incastrato anche lui e non sa niente.

LO dovevo capire che ci stava qualcosa sotto,che stavano tremando qualcosa.

"Tu non sai niente?"Dico a Matt.

"Cosa dovrei sapere?"

"Ok,non sai niente.Quei coglioni dei nostri migliori amici hanno organizzato tutto loro,per farci incontrare,a me Sophie aveva detto che dovevamo andare da una parte qualcosa del genere,ma in realtà hanno fatto tutto loro."

"Adesso capisco perchè mi hanno dato le cuffie con la musica e Liam ha insistino a farmi venire qui."Dice MAtt alzandosi dalla sedia.

Perfetto e adesso?

VAdo vicino alla porta e inizio a battere dei pugni contro essa.

"Aprite questa cavolo di porta,lo so che state qui,avete organizzato tutto voi."Inizio anche a dare calci.

"Diamine aprite.Alex?Sophie?Vi uccido quando vi vedo.Anzi con me avete chiuso per sempre."Urlo.

"CAzzo aprite non voglio stare qui con lui."Continuo ad urlare e dare pugni sulla porta,prima o poi devono aprire.

"CAlmati Chanel."Mi dice MAtt.

"Tu non dire una parola."

"Come vuoi,ma penso che resteremo qui per un po."Matt si  sdraia sul dondolo,andando avanti e in dientro provocando quel suono fastidioso.

Sbuffo andandomi a sedere sul muretto di fronte a lui.

"Ti stai fermo?Quel suono mi da fastidio."

"Ok"Dice sbuffando.

Sono passati solo 10 minuti e a me sembra un'eternità.

Mi alzo e vado di nuovo vicino alla porta.
"Sono passati 15 minuti,credo,adesso volete aprire?Sto perdendo la calma.Tu come fai ad essere tranquillo?"Dico girandomi verso Matt.

"Aspetto solo che aprono,tanto non ho niente da fare,non possiamo stare qui fino a stasera quindi prima o poi apriranno."

Che odio,li odio,non siamo piú dei bambini.

Mi siedo sul dondolo vicino a Matt.

LO so devo stargli lontano,ma a me piace il dondolo e poi gli do le spalle,ma sento i suoi occhi su di me,non so fino a quando posso sopportare questa situazione,non posso chiamare neanche  nessuno,si sono messi tutti d'accordo,dannazione.

"Scusa ma non ti puoi sedere sulla sedia?No perchè sai vorrei stendermi qui e forse anche dormire un pó."Dice MAtt.

"Siediti tu lí.Dormire?adesso?"

"Si,l'unica cosa che potrei fare."

"Lo dovevo capire che c'era qualcosa sotto."

"Puoi scendere dall'albero se hai tanta voglia di andartene."

"Sul serio?"DIco ridendo.

"Certo bellezza,guarda."Si alza e va verso il muretto dove c'è un albero, io lo seguo e intanto mi spunta un sorriso per il modo in cui mi ha chiamato anche se mi irrita.

LO guardo mentre cammina verso il muretto,ha un jeans tutto strappatto con una maglia semplice nera e le sue converse bianche.

"Puoi salire qui,poi ti agrappi lí e pian piano scendi fino ad arrivare giú."

Non Pensavo Di Innamorarmi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora