Il bacio

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La mattina seguente mi svegliai tardi tanto avevo deciso di non andare al mare e fare un po' di compiti mentre aspettavo la sera per uscire con i ragazzi.
I genitori erano andati al mare e per fortuna la Clarissa era uscita così scesi in cucina, feci colazione, guardai un po' di televisione e poi incominciai i compiti.
Erano di una noia mortale tanto che verso mezzo giorno smisi e preparai da mangiare.
Dopo mangiato rifeci un po' di compiti fino a quando non mi suonò il cellulare era un messaggio di Gianluca

MESSAGGIO
G:ehi Viola abbiamo finito prima l'intervista, ti va di venire con noi a casa di Ignazio? così siamo già tutti insieme per uscire stasera.

V: certo arrivo subito👍

FINE MESSAGGI

A quel punto chiusi i libri presi ,un paio di jeans corti e una maglietta bianca scollata dietro,come cambio per uscire la sera.
Poi lasciai un bigliettino in cucina per avvertire i miei genitori

Mamma sono andata a casa di Ignazio, non ci sono a cena, ci vediamo quando rientro.
Un bacio Viola

E poi uscì di casa, presi l'autobus e andai da Ignazio.
Quando arrivai suonai il campanello, e ad aprirmi fu una ragazza forse un po' più grande dei ragazzi

Xx: ciao tu devi essere Viola?
Io: si sono io
Xx:entra

Entrai e chiuse la porta alle mie spalle

Xx: piacere di conoscerti io sono Antonina la sorella di Ignazio, ma tutti mi chiamano Nina
Io: il piacere è mio
N: vieni che ti accompagno dai ragazzi

Mi fece strada e mi porto in una stanza piena di strumenti musicali, dove c'erano anche i ragazzi

I: Viola finalmente!( mi venne in contro e mi abbracció)
Io: allora cosa stavate facendo?
P: nulla di che, provavamo qualche canzone, vuoi provare con noi
Io: no! Non sono brava a cantare
G: ma si che lo sei dai!

Così cominciammo a cantare tutti insieme, è stata un emozione unica sentire le loro voci così da vicino sono ancora più belle di quando le senti nel CD.
Verso le sette mangiammo fu un pranzo buonissimo, Nina cucinó una pasta al pomodoro favolosa, dopo cena ci preparammo e uscimmo.
Andammo in un locale vicino alla spiaggia. Prima di entrare Piero mi chiese se potevo tenergli il cellulare in borsa e io gli risposi di si.
Entrammo ed era pieno di persone, c'era gente che ballava, la musica altissima, era tipo discoteca.
Io mi sentivo un po a disagio non ero abituata a locali del genere, Piero se ne accorse,lui capiva subito se avevo qualche problema

P: ehi tutto apposto?
Io: bè non sono abituata a locali del genere
P: non ti preoccupare te stai con me e andrà tutto bene

Mi prese per mano, e in quel momento sentí un senso di sicurezza mai provato prima.
Andammo ad ordinare al bar,i ragazzi presero tre birre e io un drink analcolico.
Passammo tutta la serata a divertirci,bere e scherzare poi verso mezza notte decidemmo di tornare a casa così uscimmo dal locale e ognuno prese la strada per tornare a casa sua, dopo un poco però mi ricordai di avere il cellulare di Piero in borsa così tornai indietro per restituirglielo.

PIERO POV'S
Avevo appena salutato i miei amici e stavo tornando a casa, era stata una serata molto divertente.
Appena girai l'angolo però mi ritrovai di fronte Clarissa

C: ehi ciao come va?
P: tutti bene ora scusa ma devo andare
C: ma no dai aspetta

Mi si mise davanti

C: divertiamoci un po' prima

E cominció ad avvicinarsi, voleva baciarmi ma io non volevo, è una persona meschina e crudele,così la presi per le braccia e l'allontanai

C: ehi ma che fai?
P: Clarissa smettila, non provarci mai più hai capito
C: ma a me piaci
P: a me no quindi lasciami stare

Stavo per andarmene ma mi bloccó, questa volta però non riuscì a fermarla e mi bació.
Mentre ci baciavamo sentí qualcuno che mi chiamava.....

CIAO A TUTTI
SPERO VI PIACCIA FATEMI SAPERE
ACCETTO ANCHE COMMENTI NEGATIVI
PIERO SI È MESSO IN UN BEL CASINO È? TIPINO TOSTO QUESTA CLARISSA. COME REAGIRÀ VIOLA QUANDO LO VERRÀ A SAPERE?
CIAO AL PROSSIMO CAPITOLO

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