Jungkook, ferito dalle parole di Seokjin, si limitò a rimanere in silenzio, mentre la verità delle sue azioni lo colpiva duramente. Sapeva che, in fondo, Seokjin aveva ragione. Le sue azioni recenti riflettevano un comportamento immaturo, e ora si trovava a dover affrontare le conseguenze di un disordine emotivo che aveva creato.
"Smettila di giocare con i suoi sentimenti. Conosco Taehyung come le mie tasche e so per certo che ora sarà confuso, arrabbiato e deluso." Jungkook abbassò la testa e annuì lentamente. "È la seconda volta che te ne scappi dopo una scopatina"
Jungkook abbassò la testa, sentendo il peso delle parole di Seokjin. "Lo so," ammise, la voce piena di rimpianto. "E sono consapevole che è la seconda volta che faccio lo stesso errore."
Seokjin lo guardò con disapprovazione. "Non puoi continuare a comportarti così. Non è giusto nei confronti di Taehyung. Ogni volta che ti allontani dopo avergli dato delle speranze, non fai altro che causargli ulteriore dolore."
Jungkook sospirò, il senso di colpa che lo opprimeva. "Non volevo che andasse così. Ma non so come gestire i miei sentimenti e le mie paure. Non so come affrontare una relazione seria."
"E allora smettila di giocare con i sentimenti degli altri," rispose Seokjin con fermezza. "Se non sei pronto per qualcosa di serio, allora non dovresti promettere nulla. Taehyung merita di essere trattato con onestà e rispetto, non come un premio di consolazione."
Jungkook abbassò lo sguardo, la voce tremante mentre continuava: "Ma ho paura. Non voglio che finisca come è successo con Hyun-Woo."
Seokjin lo guardò con intensità. "Jungkook, Hyun-Woo è acqua passata. Non dovresti neanche pensarlo. Ti ha ferito, ma questo non vuol dire che devi ferire gli altri. Ogni persona è diversa e non è giusto che paghi Taehyung per gli errori del passato."
"Ne abbiamo già parlato" gli ricordò poi Seokjin.
Jungkook abbassò lo sguardo, sentendo il peso delle parole di Seokjin. Era vero, non era giusto che Taehyung dovesse sopportare le conseguenze delle sue ferite passate. Ma dentro di lui, il dolore per ciò che era accaduto con Hyun-Woo continuava a tormentarlo, a influenzare le sue decisioni e le sue relazioni.
"Hai ragione, Jin," mormorò Jungkook, stringendo i pugni. "Ma è difficile dimenticare. Hyun-Woo mi ha lasciato così, senza una vera spiegazione. Ha detto che non poteva sopportarmi, ma non ha mai detto cosa non andasse in me. Mi ha fatto sentire... sbagliato. Poi è tornato e sono riuscito ad allontanarlo. E se dovesse succedere di nuovo con Taehyung?"
Seokjin si avvicinò, posando una mano rassicurante sulla spalla di Jungkook. "Non sei sbagliato, Jungkook. Sei umano. Quello che è successo con Hyun-Woo non è colpa tua. E non puoi lasciare che quella ferita influenzi la tua vita con Taehyung. Lui non è Hyun-Woo, e merita di conoscere il vero te, senza che le ombre del passato si frappongano tra voi."
Jungkook annuì, sentendo un misto di vergogna e sollievo. "Devo smettere di fuggire dai miei sentimenti e dalle persone che mi tengono davvero a cuore."
Seokjin gli diede un sorriso incoraggiante. "Esattamente. Affronta la situazione con Taehyung, parla con lui. Non sarà facile, ma sarà l'unico modo per trovare la pace e, forse, una nuova felicità."
Jungkook annuì lentamente, lottando con i suoi sentimenti. "Hai ragione. Non posso lasciare che le mie paure e il passato determinino le mie azioni ora. Devo fare i conti con la realtà e affrontare le conseguenze delle mie scelte."
Seokjin posò una mano sulla spalla di Jungkook, cercando di infondergli un po' di coraggio. "Affrontare le tue paure e i tuoi errori è difficile, ma è essenziale. Non puoi continuare a scappare. E ora chiamalo," disse Seokjin, incrociando le braccia e fissando Jungkook con determinazione.
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Blind date - KOOKTAE
FanfictionJungkook e Taehyung si conoscono ad un appuntamento al buio organizzato da Jin. Ma non va secondo i loro piani. -short story -kooktae -smut
