10- As it was

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  In this world,
it's just us
You know it's not
the same
as it was

Chase's pov

Il mio cuore perde un battito quando mi accorgo che la ragazza che sta venendo minacciata da Harris, è proprio Heather.

Questa ragazza si mette sempre nei guai, è sempre in mezzo, com'è possibile?

Provo ad urlare impulsivamente di lasciarla stare, ma il rumore dello sparo arriva prima che io mi possa avvicinare per fermarlo.

Poi d'improvviso apro gli occhi, con il respiro irregolare e mi ritrovo sul mio letto con Andrew accanto.

Era un sogno seriamente? Adesso mi metto pure a sognare le ragazze sciocche come lei?

Mi alzo lentamente, cercando di non far rumore, per non svegliare mio fratello e mi dirigo in cucina. Dove prendo una bottiglietta d'acqua e comincio a berla.

«Non puoi fare meno rumori quando bevi cazzo?» Michael mi raggiunge, ancora con un occhio chiuso e uno aperto e si tiene la fronte con il polso.

«Ti fa ancora male la testa?» annuisce.

Mi ruba la bottiglietta d'acqua dalle mani e se ne versa un po' nel suo bicchiere.

«Va tutto bene? Stanotte ti sentivo lamentare nel sonno».

Abbasso il capo. Heather sta cominciando a dare veramente problemi adesso, ho veramente sognato di difenderla durante una sparatoia. Non penso lo farei mai nella realtà.

«Chase»mi richiama sussurrando Michael.

Lo guardo perplesso e lui si guarda intorno per accettarsi che non ci sia nessuno che tenti di ascoltarci.

«I carabinieri si accerteranno che sia stato lui e dopo di chè, non esiteranno a metterlo in carcere, dobbiamo continuare a fare finta di nulla?».

Scrollo le spalle. «È nostro fratello, lo tireremo fuori subito, mamma e papà lo hanno sempre detto che se uno di noi si fosse messo nei guai per colpa loro, avrebbero pagato».

Michael sbuffa e solleva gli occhi al cielo.

«La fai facile tu, non è così semplice. Appena succederà il delirio non contare su di me allora» se ne va, girandomi le spalle.

Riposo l'acqua dov'era e mi fermo a rifletterci un attimo, ho sempre appoggiato Victor, insomma è mio fratello e devo sempre supportarlo o almeno così mi hanno insegnato.

Ma questa volta non l'ha fatta troppo grossa? Era una semplice ragazzina con una vita davanti, che non aveva mai fatto niente di male.

Mi si torce lo stomaco solo a pensarci, come siamo potuti crescere così?

Una è la prima regola della nostra famiglia: Mai mettersi contro un fratello.

E noi tre lo stiamo facendo, solo per colpa di quella.

Mi dà così fastidio la sua presenza, è così ingenua che in pratica è obbligatorio difenderla, è come una bambina che crede che il male non esista.

Le sembra tutto un film, un libro o quelle cose su cui si basa lei, ma la vita reale purtroppo è un'altra. E io l'ho capito sin da piccolino.

Avevo tre anni quando ho sentito il primo colpo di pistola credo, i miei genitori invece di nascondermi, mi facevano avanzare per guardare la scena.

Mio zio aveva sparato a un signore sulla sessantina alla gamba.

«Mamma, ma così non gli fa male?»

«No tesoro, questo signore ha sbagliato e quando una persona sbaglia paga».

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⏰ Last updated: May 11 ⏰

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𝐡𝐞𝐚𝐝 𝐢𝐧 𝐭𝐡𝐞 𝐬𝐤𝐲Where stories live. Discover now