capitolo 24

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JANE'S POV
Mi sveglio a causa di un forte mal di testa che mi pervade,é come se milioni di martelli stanno colpendo le mie tempie,che sensazione orribile.

Sento delle voci ovattate,la vista é offuscata,il tempo di riprendermi del tutto e finalmente riesco a sentire e a vedere senza alcun problema,anche se il mal di testa non vuole collaborare per niente.

La prima cosa che mi salta all'occhio é la figura di jorge che minaccia lo stesso tipo che ci ha dato da bere,subito dopo mi si piazza davanti newt

"come stai?" mi domanda
"potrei stare meglio,quello chi é?" chiedo indicando con lo sguardo il tipo legato alla sedia
"quello é marcus"

subito dopo una fitta alla testa prende il sopravvento costringendomi a massaggiarmi le tempie

"jane sicura di star bene?" mi richiede newt
"no,mi sta scoppiando la testa" dico

oltre alla testa sento le orecchie....strane..come se fossi sott'acqua e la pressione di essa mi stia facendo implodere i timpani

"ti porto in camera andiamo"

mi sento sollevare e realizzo che newt mi ha appena presa in braccio a mo di sposa,lego le braccia al suo collo e mi lascio trasportare fino alla stanza.

Per quanto il posto sia poco raccomandabile,questa stanza e abbastanza accogliente,a parte
qualche crepa sul soffitto e qualche angolo dei muri sporchi,non so neanche io come abbiamo fatto a resistere così tanto.

L'arredo invece é molto carino,c'è un letto matrimoniale abbastanza semplice,due mobili al lato destro e sinistro del letto,un piccolo specchio a muro e un mobile leggermente più grande,non e molto ma é qualcosa.

"tieni,prendi questa" mi passa un bicchiere d'acqua e una piccola pillola
"che cos'è?" domando 'analizzandola'
"me l'ha data jorge,é per i dolori alla testa,dovrebbe passarti in pochissimo tempo" mi spiega il mio ragazzo
"beh lo spero"

ficco in bocca la pillola e bevo l'acqua buttando giù il tutto,faccio un'espressione un po' schifata a causa del gusto della medicina,speriamo almeno che faccia rapidamente effetto.

🔞

Il tempo di poggiare il bicchiere sul comodino e di levarmi la giacca rimanendo con la canotta nera,che mi ritrovo le labbra di meet incollate saldamente alle mie,inizialmente non ricambio subito essendo un bacio inaspettato,ma appena realizzo la situazione poggio le mani sulle sue guance e lui sui miei fianchi,mi chiede l'accesso con la lingua che non tarda ad arrivare,mi ritrovo con la schiena al muro con le sue labbra che sembrano avere una sintonia pazzesca con le mie.

L'unico rumore udibile nella stanza é quello delle nostre lingue che giocano insieme,pian piano le sue mani finiscono sotto la mie maglietta,della quale si libera subito,non perdo tempo e levargli anche io la maglia,facendolo rimanere a petto nudo,mi sento sollevare da terra,lego le gambe alla sua vita e mi ritrovo magicamente stesa a letto,con lui sopra di me che si regge con gli avambracci,mi lascia un dolce bacio sulle labbra per poi passare al mio collo,lasciandoci dei baci umidi,quello che non so é che ben presto sul mio collo rimarrà un segno violaceo.

Pian piano scende sempre di più lasciando dei baci sul letto e sulla pancia,arriva ai pantaloni che prima di sfilarli mi guarda come per chiedere il consenso e io annuisco sicura in risposta.

In poco tempo ci ritroviamo tutti e due in intimo,senza altri indumenti addosso

"sei sicura?" mi chiede e io annuisco

lo sento subito dopo slacciare il mio reggiseno facendomi rimanere esposta ai suoi occhi,inizia a lasciare dei baci in mezzo ai due seni,scende verso gli slip che mi sfila senza pensarci due volte

"se ti faccio male fermami va bene?" mi avverte
"va bene" dico

subito dopo lo sento dentro di me,inizialmente il dolore prende il sopravvento,ma dopo poco sento invadermi dal piacere,le mie mani sono sulla sua schiena,probabilmente si ritroverà pieno di graffi....

Ci ritroviamo tutti e due stesi sul letto,rivestiti,a sorriderci

"é stato..." provo a dire
"fantastico" mi precede
"già" dico divertita.

SKIP TIME

"Ragazzi pronti ad andare?" ci chiede jorge
"prontissimi".

Con la bertha riusciamo ad arrivare vicino alle montagne,ma a causa delle macchine ferme in mezzo alla strada siamo obbligati a proseguire a piedi,ma neanche il tempo di fare 20 passi che degli spari ci bloccano,ci nascondiamo subito dietro alle macchine

"ma che cazzo" dico
"stai bene?" mi chiede newt
"si,tu?"
"sto bene"

"lasciala subito!" ci giriamo e vediamo due ragazze con una benda sulla bocca puntare due fucili su thomas e jorge,siamo costretti tutti a dover uscire da dietro le macchine,ma non appena le due ragazze si girano nella nostra direzione si bloccano,seguo il loro sguardo e mi accorgo che é puntato su aris

"aris!" si levano le bende rivelando i loro volti
"sonya?" chiede il ragazzo incredulo abbracciando la ragazza bionda.

SPAZIO AUTRICE
Scusate i 4 giorni di assenza,ma sono piena di critiche e interrogazioni😭
Comunque oggi primo capitolo spicy,che ve ne pare? 

𝐌𝐄𝐌𝐎𝐑𝐘//newtWhere stories live. Discover now