capitolo 12

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JANE'S POV
Mi sveglio cullata dalle braccia di newt che mi avvolgono delicatamente,e anche dalle
urla di minho

"janeeee" bussa senza sosta alla porta
"dimmi!" alzo un po' il tono di voce per farmi sentire,chissà cosa direbbe se vedesse me e newt nello stesso letto...
"ma che fine hai fatto?io,chuck e newt ti stiamo aspettando,anzi a dir la verità dovrei svegliare anche newt" dice
"si sono quasi pronta" dico
"davvero?" sento la porta iniziare ad aprirsi
"scusa" sussurro lievemente a newt
"per co-ahia" ho appena spinto newt giù dal letto per non farlo vedere da minho?probabile
"quasi pronta eh?" ridacchia quest'ultimo
"non é da te fare ritardo,neanche newt farebbe mai ritardo,strano" dice poggiandosi alla sedia
"non riuscivo a dormire" mento spudoratamente
"come mai?"
"non avevo sonno" dico
"sicura che il motivo non sia un certo biondino?" chiede ridendo
"non so di cosa tu stia parlando"
"certo,ah,buongiorno newt" cosa?
"buongiorno minho" la sua testa sbuca dal lato del letto
"non avevi sonno eh?" mi chiedono all'unisono
"non fate ridere" dico seria
"dai su preparatevi,oggi ci aspetta una gran giornata,ah e tanto per sapere,state insieme per caso?"
"tu che dici minho?" dice newt ridendo
"direi proprio di si" esclama divertito
"dici bene,ora scusami ma la mia ragazza si deve cambiare"
"e tu non esci?" chiede minho
"beh potrei restare se voglio" dice
"peccato che non puoi" dico divertita dalla situazione
"ma come no" sembra un cucciolo bastonato...
"dai esci" dico
"ma-"
"esci" dico ridendo per poi spingerlo fuori.

Mi preparo ed esco ritrovandomi fuori newt

"ei,andiamo?" mi chiede
"andiamo"
"sicura di non aver dimenticato nulla?"
"cosa avrei dimenticato?" domando perplessa
"questo"

mi tira dal polso e fa scontrare le nostre labbra

"lo sai che sei proprio viziato?" chiedo divertita
"lo prenderò come un complimento" ridacchia
"dai andiamo"

***

"Che cavolo ti dice il cervello?" dice chuck
"cos'è successo?" chiede thomas ancora un po' stordito
"gally ha preso il comando,ci ha detto di scegliere,o ci uniamo a lui o al tramonto saremo banditi insieme a te" newt é nervoso e si vede parecchio,purtroppo per il momento non posso fare nulla,anche perché la prima ad essere nervosa sono io
"e gli altri sono d'accordo?" chiede il moro
"gally é riuscito a convincerli che tu sia la causa di tutto" la voce di teresa é spezzata
"beh non gli si può dare torto" thomas si mette seduto
"di cosa stai parlando?" chiede minho
"questo posto,non é ciò che pensavo che fosse,é un test,é iniziato quando eravamo piccoli,ci davano delle prove da superare,facevano esperimenti su di noi e hanno iniziato a far sparire dei ragazzi,ogni mese uno dopo l'altro,a intervalli regolari" spiega
"li mandavano qui nella radura?" chiede newt
"quasi tutti con qualche eccezione"
"che intendi?"
"io sono uno di loro,lavoravo per le stesse persone che vi hanno chiuso qui,sono anni che vi osservo,e anche tu" si gira verso teresa
"che cosa?" chiede sconvolta
"teresa siamo noi i responsabili"
"no,no,non può essere vero" una lacrima le riga il volto
"invece si,l'ho visto,e ho visto anche te,non eri una di loro,ma non osavano torcerti un capello" si riferisce a me

non rispondo,inizio a torturarmi le mani guardando un punto non preciso,newt sembra notarlo perché separa le mie mani e intreccia la mia mano destra con la sua mano sinistra,lo guardo e mima un "tranquilla"

"e perché ci avrebbero mandati qui se siamo dei loro?"
"questo non lo so"
"non ha importanza,non conta niente,perché le persone che eravamo prima della radura non esistono più,i creatori hanno voluto così,ma quello che importa,é chi siamo e cosa facciamo adesso,tu sei entrato nel labirinto e hai trovato un'uscita" lo incoraggia newt
"ma se non l'avessi fatto alby sarebbe ancora vivo"
"può darsi,ma sono sicuro che se fosse qui ti direbbe la stessa identica cosa,alza il culo e finisci quello che che hai iniziato,perché se non facciamo niente,alby sarà morto invano e questo non posso accettarlo" non posso essere che d'accordo con newt
"d'accordo,ma prima dobbiamo affrontare gally"

***

Trascinano thomas e teresa all'entrata del labirinto

"é un tale spreco" dice gally
"gally...non mi sembra la scelta giusta" mi giro verso winston
"e se thomas avesse ragione?magari può portarci a casa" lo appoggia jeff
"noi siamo già a casa,ok?non ho nessuna voglia di cancellare altri nomi su quel muro" lo indica con il coltello
"credi che mandandoci via risolverai qualcosa?" si oppone teresa
"no e comunque non mando via nessuno,questo é un sacrificio"
"che cosa,aspetta,gally!che vuoi fare!" chiede teresa mentre la legano con le mani ad un palo
"credi davvero che lasceró che thomas torni nel labirinto dopo tutto quello che ha fatto?ti sei guardata attorno?é la nostra radura,non abbiamo altra scelta,e quando i dolenti avranno la loro vendetta,tutto tornerà ad essere come prima" che motivazione del cazzo
"ma sentite cosa sta dicendo?é pazzo!" si dimena teresa
"sta zitta"
"se restate qui,i dolenti ritorneranno,finché non sarete morti!"
"basta così!legatelo" comanda gally
"mi avete sentito ho detto di legarlo!"

mentre stanno per alzare thomas,lui tira una gomitata nello stomaco di gordon

newt ne colpisce un altro,teresa da un calcio al ragazzo che la stava precedentemente legando,vedo un tipo andare verso thomas,si,un tipo,diciamo che non ho imparato i nomi di tutti,lo tiro dal braccio e gli metto una mano dietro al collo in modo da farlo abbassare per poi tirargli una ginocchiata sulla pancia

thomas e minho puntano gally e fry mi passa un coltello abbastanza grande

"sei pieno di sorprese vero?" dice gally
"non sei obbligato a venire ma noi andiamo via,chiunque altro voglia venire si unisca a noi"
"non dategli retta vuole spaventarvi" dice gally
"non voglio spaventarvi lo siete già abbastanza,e anche io ho paura,ma preferisco rischiare la vita li fuori che morire qui dentro,questo non é il nostro posto,ci hanno messo qui con la forza,almeno li fuori abbiamo una scelta,so che possiamo uscire"

winston e jeff vengono verso di noi,così come altri ragazzi

"gally,é finita,vieni con noi" lo incita thomas
"divertitevi con i dolenti"

gli do un ultimo sguardo per poi entrare nel labirinto con gli altri,ammetto di essere un po' spaventata,sento una pressione sulla mano

"andrà tutto bene ok?sta tranquilla e non lasciare ma mia mano intesi?" annuisco e continuiamo ad camminare

non so come farei senza di lui,riesce a capirmi al volo e sa come farmi sentire meglio,sono proprio fortunata ad averlo.

𝐌𝐄𝐌𝐎𝐑𝐘//newtWhere stories live. Discover now